Lo “GnuQuartet” diventa maggiorenne. A La Claque l’evento per celebrare i diciott’anni di attività musicale

Di il 14 Febbraio 2024

GENOVA – Lo GnuQuartet diventa maggiorenne. Il prossimo 18 febbraio il quartetto ligure d’archi e flauto formato da Roberto Izzo al violino, Raffaele Rebaudengo alla viola, Stefano Cabrera al Violoncello e Francesca Rapetti al flauto, festeggerà 18 anni di attività musicale, in studio e sui palchi, con un evento al Teatro La Claque dalle ore 21. Per l’occasione lo Gnu ha invitato Lorenzo Ottonello alla batteria per un pò di sano rock. 

GnuQuartet è reduce da “Paganini – The Rock Album” pubblicato nel 2022 per OrangeHomeRecords/Believe, omaggio alla musica e alla figura umana ed artistica di Niccolò Paganini in cui il quartetto ricrea la suggestione di avvicinare uno dei più grandi maestri dell’800 al rock. 

Dal 2006 il GnuQuartet ha prodotto sette album con brani originali o rielaborazioni e collaborato alla realizzazione, in fase di scrittura, arrangiamento e registrazione, di moltissimi lavori discografici, colonne sonore cinematografiche e sigle televisive come Pane quotidiano – Rai3. Stefano Cabrera, Roberto Izzo, Francesca Rapetti Raffaele Rebaudengo hanno centinaia di concerti alle spalle in Italia e in giro per il mondo, dal Messico alla Francia, dalla Corea alla Spagna e partecipazioni a programmi televisivi e radiofonici – Che tempo che fa, X Factor, Domenica in, Caterpillar, Radio 1 Musica, MTV Day -. Sono ospiti di grandi festival internazionali come il Festival di Sanremo, European Jazz Expo, Sildajazz Festival – Haugesund, Carinthian Summer Music Festival, Venezia Jazz, Concertone del Primo Maggio, Lucca Summer Festival, ecc. 

Hanno collaborato come solisti accompagnati dalla Roma Sinfonietta, dall’Orchestra Toscanini, Orchestra Haydn, Orchestra della Magna Grecia, da quella della Fondazione Teatro Carlo Felice, OFT, Artem e Gaga Symphony Orchestra. Hanno calcato le assi dei più prestigiosi teatri italiani come La Fenice, il Bellini, il Petruzzelli, il Regio, i più suggestivi palchi estivi da Taormina alle Terme di Caracalla o Ravello e le grandi arene come il Forum di Assago con Ermal Meta e gli stadi Olimpico e di San Siro con i Negramaro. Decine le collaborazioni eterogenee da Francesco De Gregori a Bloody Beatroots, Francesco Bearzatti, Afterhours, Diodato, Ivan Lins, Subsonica, per citarne soltanto alcune, che sono diventate un bagaglio inestimabile di musica ed umanità. 

CS.

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