- Piazza della Vittoria si tinge di verde con la Festa Irlandese: birra, street food, musica e danze
- Il MOG spegne le candeline: il 7 e l’11 maggio torta e drink speciali per i sei anni di attività
- A Palazzo Grillo “La gioia della distanza”: la mostra di Franz Prati in esposizione fino al 5 giugno
- Al Porto Antico torna lo “Street Food Fest”, dal 28 maggio al 2 giugno
- “Electropark 2025”: la setlist del festival si arricchisce con 11 nuovi performer
- Gaia porta il suo “vento” in Liguria: live gratuito a Santa Margherita il 6 agosto
“JAZZ IN THE CARUGGI”: DAL 1° AL 6 MARZO MUSICA E MOVIDA SI INCONTRANO NELLE PIAZZETTE DEL CENTRO STORICO

Promossa da Assoartisti Confesercenti con il contributo del Comune di Genova, la rassegna coinvolge sei tra i principali bar e ristoranti della città vecchia e altrettante band e formazioni jazz
GENOVA – Portare la musica di qualità nelle strade e piazze del centro storico coinvolgendo i pubblici esercizi della movida e, al contempo, sensibilizzare il pubblico al consumo responsabile: è il senso del progetto “Jazz in the Caruggi” promosso da Assoartisti Confesercenti con il contributo del Comune di Genova, la cui prima edizione, da martedì 1 a domenica 6 marzo, prevede un concerto al giorno all’ora dell’aperitivo, ogni sera in una piazza diversa e sempre ad ingresso gratuito.
«L’idea è semplice: portare i migliori musicisti genovesi a suonare in alcune delle più belle piazze dei nostri amati Caruggi e promuovere tra i consumatori, in particolare tra i più giovani, un approccio all’alcol informato e responsabile», sintetizza Andrea Artioli, direttore artistico di Jazz in the Caruggi. Coinvolti nel progetto quattro importanti bar della movida – lo Scoretto e la Piccola Birreria Kowalsky di piazza Pollaiuoli, Lo Speziale di salita Embriaci e Zupp di piazza San Matteo – e due ristoranti: l’Enoteca Migone di piazza San Matteo e La Forchetta Curiosa di piazza Renato Negri.
Ciascun bar preparerà per l’occasione un cocktail analcolico speciale, mentre i ristoranti provvederanno ai piatti della tradizione ligure. Sia le bevande che i piatti saranno presentati dai gestori in una breve intervista condotta dal giornalista e gastronomo Marco Benvenuto, mentre a Guido Festinese, critico musicale e docente al Conservatorio Paganini, competerà ogni sera la presentazione delle band. A suonare per la prima edizione di “Jazz in the Caruggi” saranno i Carujazz, Marco Tindiglia & Riccardo Barbera, Red Sucker Lake, Bellato Pettigiani Acoustic Duo, Two for Chet ed Esperanto.
«Con questa manifestazione – aggiunge Artioli – ci proponiamo di far rinnamorare dei Caruggi i genovesi, e di rinverdire un po’ di quella cultura underground ormai sempre più difficile da incontrare. Il semplice desiderio di ritrovarsi e di sognare sembrano essere scomparsi dall’immaginario collettivo del centro storico, spesso percepito come luogo in cui si va solo per bere o, peggio, ubriacarsi e dove invece, negli anni, si sono esibiti fior di musicisti entrati nei cuori di milioni di italiani: noi vogliamo ritrovare un po’ di quella magia».
Tutti i concerti avranno inizio alle ore 18, salvo dove diversamente indicato, e saranno ad ingresso gratuito. Di seguito il programma:
Martedì 1 marzo, piazza Pollaiuoli
CARUJAZZ
Quartetto nato tra le aule del conservatorio di Genova che ha preso forma nel centro storico della città, tra gli stretti vicoli, i “Caruggi” appunto, che ne costituiscono il cuore pulsante. Quattro musicisti – Stefano Bergamaschi alla tromba, Francesco Negri al piano, Andrea Di Bella al basso elettrico, Emiliano Matera alla batteria – provenienti da background differenti, uniti dal desiderio di fondere e contaminare il jazz tradizionale degli standard con le forme e i generi che hanno costituito le incarnazioni successive della Black Music: la loro musica unisce quindi jazz, funk e soul, con un pizzico di latin. Il repertorio è composto da arrangiamenti e composizioni originali.
Mercoledì 2 marzo, piazza Embriaci
MARCO TINDIGLIA & RICCARDO BARBERA
Un duo che vi saprà accompagnare all interno di quel mondo musicale che viene definito “jazz europeo”: un marchio ricco di sonorità e influenze provenienti da culture di tutto il mondo, una sorta di world music che ha trovato una sua forte collocazione grazie alla casa discografica Ecm. I brani originali proposti nel concerto sono la prova che la connotazione europea non rispecchia l’identità multiculturale della musica jazz di oggi. Marco Tindiglia e Riccardo Barbera vantano collaborazioni prestigiose tra cui ricordiamo Trilok Gurtu, Andy Sheppard, Beppe Gambetta, Michel Benita.
Giovedì 3 marzo, piazza Ferretto
RED SUCKER LAKE
Band dal suono semplice e minimale in cui ogni strumento porta il proprio contributo senza dominare sugli altri: l’improvvisazione è una parte significativa dello sviluppo delle canzoni la musica è modellata su strutture non convenzionali. Il sound è una fusione di funk, gospel e jazz. La formazione è composta da Massimiliano Rolff al basso elettrico; Luca Terzolo, fender rhodes e keyboards; Mattia Lorenzo Pergolato alla batteria.
Venerdì 4 marzo, piazza Renato Negri
BELLATO PETTIGIANI ACOUSTIC DUO
Claudio Bellato e Maurizio Pettigiani fondono le loro peculiarità artistiche e i rispettivi gusti musicali in questo duo complementare e in perfetta sintonia, per un concerto accattivante in cui le improvvisazioni si alternano a parti stabilite e nulla è scontato; il virtuosismo delle chitarre e i colori delle percussioni rendono lo spettacolo trascinante e di forte intensità. Chitarra, voce e percussioni, con l’ausilio di varie chitarre, di una stomp box e dell’effettistica elettronica, propongono un viaggio musicale dal delta blues alla sperimentazione, passando dalla musica caraibica al ragtime sino al jazz e a molte altre forme espressive che mostrano il perfetto amalgama dei due musicisti.
Sabato 5 marzo, piazza San Matteo (ore 19,30)
TWO FOR CHET
Un omaggio di Felice Reggio e Fabio Vernizzi al repertorio di Chet Baker, a partire da brani indimenticabili come “Just friends” e “My funny Valentine”. Trombettista “bakeriano” per eccellenza nel panorama italiano, Reggio studiato approfonditamente la musica e sposato la poetica del grande musicista americano, dal quale ha costruito il suo fraseggio e suono.
Domenica 6 marzo, piazza Giustiniani
ESPERANTO
Il progetto Esperanto nasce da un’idea di Luca Falomi, giovane ed eclettico chitarrista, e dalla sua collaborazione con Riccardo Barbera, contrabbassista poliedrico e creativo. Il legame artistico tra Falomi e Barbera, entrambi compositori di grande sensibilità da sempre interessati alla ricerca sonora e alle contaminazioni musicali, li ha portati a collaborare ai rispettivi lavori discografici (“Sober” di Luca Falomi e “Aymara” di Riccardo Barbera) e a comporre insieme materiale originale, frutto di una visione musicale comune, di esperienze artistiche simili e di una naturale sinergia. A completare l’ensemble Rodolfo Cervetto, batterista di rara sensibilità e creatività, da subito in sintonia con la natura del progetto. Il linguaggio del trio risiede nella musica strumentale d’autore nella quale, proprio come nella lingua Esperanto, s’incontrano idiomi differenti, dal jazz alla world music passando per la musica sperimentale e quella d’avanguardia. Melodia e improvvisazione trovano il loro spazio all’interno di composizioni che si distanziano dai cliché e sintetizzano nuovi vocaboli sonori e mondi musicali.

Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiUltime Notizie
-
IL COMICITY FESTIVAL SI RINNOVA E DIVENTA “B-SIDE” UNENDO INTRATTENIMENTO E MUSICA DAL VIVO
Il format ideato dal Teatro Stradanuova si svolgerà dal 21...
- Pubblicato a Maggio 6, 2025
- 0
-
“Ecce Nanni – Nascita di un autore”: al cinema Sivori gli esordi di Nanni Moretti in quattro film
GENOVA – “Ecce Nanni – Nascita di un autore” ripercorre gli...
- Pubblicato a Maggio 6, 2025
- 0
-
Navigare nell’Ottocento: il Galata apre il brigantino Anna con una visita guidata esclusiva
GENOVA – Una visita guidata per salire a bordo di...
- Pubblicato a Maggio 6, 2025
- 0
-
Piazza della Vittoria si tinge di verde con la Festa Irlandese: birra, street food, musica e danze
di Alessia Spinola GENOVA – Piazza della Vittoria si tinge...
- Pubblicato a Maggio 6, 2025
- 0
-
Fondazione Friends of Genoa: venerdì 9 maggio al Teatro Modena concerto con il tenore Francesco Meli, il soprano Serena Gamberoni e i giovani talenti dell’Accademia del Carlo Felice
GENOVA – Venerdì 9 maggio, alle ore 19 al Teatro Gustavo Modena,...
- Pubblicato a Maggio 5, 2025
- 0
-
PER UNA SETTIMANA HOLLYWOOD SI TRASFERISCE A SESTRI LEVANTE: PARATA DI STELLE AL RIVIERA INTERNATIONAL FILM FESTIVAL
La rassegna si apre col red carpet che avrà tra...
- Pubblicato a Maggio 5, 2025
- 0
-
Meteo in Liguria, prolungata l’allerta gialla fino alle 8 di domani su centro e levante
Arpal prolunga l’allerta gialla per temporali sui bacini piccoli e...
- Pubblicato a Maggio 5, 2025
- 0
-
Meteo in Liguria, prolungata l’allerta gialla fino alle 8 di domani su centro e levante
Arpal prolunga l’allerta gialla per temporali sui bacini piccoli...
- 5 Maggio 2025
- 0
-
Nasce il Civ Quartiere Baltimora nell’area degli ex Giardini di plastica: obiettivi e progetti per il futuro
GENOVA – E’ stato costituito il Civ Quartiere Baltimora,...
- 5 Maggio 2025
- 0
-
È scomparso a 92 anni Giorgio Panni: l’ultimo saluto allo storico scultore e scenografo genovese
GENOVA – Lunaria Teatro piange la scomparsa, a 92...
- 5 Maggio 2025
- 0
-
Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De Ferrari
GENOVA – La Superba si prepara alle giornate di...
- 6 Aprile 2018
- 3
-
IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUS
Comincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che...
- 5 Marzo 2018
- 3
-
“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVA
Renzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di...
- 31 Ottobre 2017
- 3

Devi essere loggato per postare un commento Accedi