Inaugura a Palazzo Grillo “Hypersea”, la mostra di Gianmarco Maraviglia su un nuova idea di mare

Di il 27 Giugno 2025

di Alessia Spinola

GENOVA – Martedì 1° luglio alle 18.30 si apre presso lo spazio espositivo PRIMO PIANO di Palazzo Grillo, nel cuore di Genova, la mostra fotografica “Hypersea. Viaggio tra ecosistemi controllati e detriti invisibili” di Gianmarco Maraviglia. L’esposizione sarà accessibile al pubblico dal 2 luglio fino al 15 agosto. In occasione dell’inaugurazione, l’autore sarà presente per un confronto con le curatrici Chiara Oggioni Tiepolo e Gloria Viale.

Composta da circa trenta opere fotografiche, la mostra riflette su una nuova idea di mare, contaminato e ricostruito, sospeso tra natura e artificio, tra tecnologia e residui plastici, tra cura e controllo umano. L’oceano viene qui interpretato come un paesaggio ibrido, trasformato dalle azioni dell’uomo e restituito come simbolo di un equilibrio compromesso: un post-mare, in cui biologia e simulazione si fondono.

Hypersea raccoglie due cicli fotografici di Maraviglia, Behind the glass – la realtà filtrata e Mermaid tears, accomunati da un approccio critico verso le modalità con cui l’uomo si relaziona agli ecosistemi marini, e da un linguaggio visivo che mescola indagine e poesia.

Nel primo progetto, l’artista esplora gli spazi dell’Acquario di Genova, trasformandoli in scenari sospesi in cui si mette in discussione il confine tra naturale e artificiale. Le sue immagini raccontano animali immersi in ambienti che sembrano autentici, ma che sono in realtà ricostruiti per simulare habitat reali. Attraverso una sapiente inversione di prospettiva, è l’uomo a essere osservato, ribaltando il tradizionale punto di vista dello spettatore.

Il secondo nucleo della mostra, Mermaid tears, prende il nome dalle microplastiche industriali, i cosiddetti “pellet”, che per forma e dimensione ricordano piccole perle. Questi frammenti, chiamati poeticamente “lacrime di sirena”, sono in realtà elementi inquinanti diffusi in modo massiccio nei mari del pianeta. Ingeriti da pesci e altre creature marine, rappresentano una minaccia concreta per la biodiversità.

Così, Hypersea mette a confronto due facce dello stesso mare: da una parte l’ambiente artificiale dell’acquario, ricostruito ma protetto; dall’altra, il mondo reale invaso da microplastiche, inquinato e invisibile. Due dimensioni parallele, entrambe espressione della complessa relazione tra uomo e natura.

L’allestimento – realizzato con la collaborazione di Key Gallery – Quadruslight per le opere retroilluminate, e con il supporto tecnico di Top Color – sarà visitabile gratuitamente a Palazzo Grillo (Vico alla Chiesa delle Vigne 18R) fino al 15 agosto 2025. Gli orari di apertura sono: giovedì e venerdì dalle 16 alle 20, sabato e domenica dalle 14 alle 20.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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