“In the Port / Listening Session”: a Palazzo Ducale i suoni del porto diventano musica

Di il 12 Dicembre 2025

GENOVA – I rumori del porto diventano protagonisti dell’iniziativa “In the Port / Listening Session“, in programma sabato 13 dicembre dalle 15 alle 18 nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale. Sitratta di un’esperienza di ascolto che trasforma i dati sul traffico portuale e sull’inquinamento acustico in una performance sonora, frutto dell’incontro tra arte, ricerca scientifica e tecnologia.
A completare l’offerta, per i partecipanti sarà possibile visitare anche la mostra “Moby Dick – La balena”, allestita nell’Appartamento del Doge.

Dalle 15 alle 18: Listening Session autonoma
Il pubblico è invitato a entrare e ascoltare liberamente la performance sonora, frutto di un lavoro di ricerca che intreccia arte e scienza. Saranno presenti i curatori per dialogare con chi desidera approfondire il processo creativo e i dati che lo alimentano.

Ore 18: Talk e ascolto condiviso
Un incontro per raccontare le finalità dell’ecosistema RAISE e il percorso che ha generato RAISEmotion. Si esplorerà la contaminazione tra discipline, il ruolo dei dati ambientali e portuali nella composizione musicale e il valore di una prospettiva che unisce innovazione tecnologica e sensibilità artistica.

La performance prende forma come una partitura viva: transiti di navi e persone, movimenti e attriti diventano materia sonora. Il software Ocean traduce in suono i dati sui traffici portuali pubblicati dall’Autorità di Sistema Portuale e quelli raccolti dal gruppo di ricerca ILC-CNR sull’impatto dell’inquinamento acustico. A questi si intrecciano campionamenti e registrazioni realizzate dai producer di Stellare, creando un paesaggio che fa emergere voci, gesti e relazioni di uno dei luoghi più complessi della città.

Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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