Il weekend del Teatro Garage: in scena delitti e incomprensioni

Di il 23 Febbraio 2018

GENOVA – Il Teatro Garage offre un weekend ricco: i prossimi spettacoli in scena alla Sala Diana di via Paggi.

 

Ecco il programma del Teatro Garage per il fine settimana:

 

  • Questa sera alle 21 va in scena “Variazioni enigmatiche” di Eric Emmanuel Schmitt, uno degli autori contemporanei più interessanti nel panorama della drammaturgia e letteratura europea contemporanea che costruisce qui un intreccio psicologico destinato al crollo di certezze, svelamenti di personalità, di caratteri, in un turbinio di parole, dette, accennate o solamente pensate.

    Il titolo dello spettacolo fa riferimento a “Enigma Variations”, composizione del musicista inglese Edward Elgar, quattordici variazioni su una melodia che sembra impossibile da riconoscere, così come i personaggi della vicenda narrata e che, complice una donna che in scena non compare, non sono mai quelli che sembrano.

    “Variazioni enigmatiche”, definita come l’opera più complessa e completa di Schmitt, è costruita per far restare il pubblico senza fiato, per incuriosirlo, alla fine anche per commuoverlo e soprattutto farlo riflettere sui tanti aspetti, sulle tante sfaccettature della vita e su come siano complicati, indefinibili, i rapporti umani e come mai si finisce di conoscere l’altro e soprattutto la persona che si ama. In scena sono Angelo Formato e Franco Baldan per la regia dello stesso Formato affiancato da Federica Menini

  • Domani e domenica 25 febbraio (rispettivamente alle 21 e alle 17) la compagnia teatrale Palco Giochi porta in scena  “8 Donne e un mistero”, il capolavoro teatrale di Robert Thomas, reso celebre per la sua fortunata versione cinematografica interpretata da Catherine Deneuve, Fanny Ardant ed Emmanuelle Béart.
    La pièce, strutturata in tre atti, è ambientata in una villa nella periferia parigina negli anni Cinquanta. Otto donne si accusano a vicenda dell’omicidio dell’unico uomo di casa.
    Ognuna ha un valido movente, ognuna qualcosa da nascondere. Una serra di fiori carnivori. Un eremo squisitamente carcerario. Un inverno del diffuso scontento nel quale rancori e rivalità si rivelano attraverso stilettate (non solo verbali) dolci e letali.
    Firma la regia Federica Menini, anche interprete nel ruolo della pestifera Mamy, la nonna di casa. Con lei in scena Alessandra Albarello, Yuki Assandri, Martina Beccaro, Elena Giuffra, Mirella Maselli, Valentina Roncallo e Lucia Vita.

 

Ingresso: 12 euro intero, 9 ridotto Lo spettacolo è disponibile fra quelli in abbonamento. Le prevendite sono in vendita nell’ufficio del Teatro Garage (via Casoni 5-3-B Genova da lunedì a giovedì ore 15-18, dal 5 marzo l’ufficio si trasferisce in via Repetto 18 r canc).

Nei giorni di programmazione la biglietteria alla Sala Diana apre a partire da un’ora prima dello spettacolo fino all’inizio. I biglietti prenotati e non ritirati sono rimessi in vendita mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

 

(C.S.)

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