Il weekend al Garage: il programma

Di il 16 Gennaio 2018

GENOVA – Un weekend pieno di spettacoli al Teatro Garage: venerdì 19, sabato 20 e domenica 21 gennaio andranno in scena “Blink” e “7 minuti”.

 

 

Tre giorni, due spettacoli, tre repliche: la proposta per il fine settimana del Teatro Garage prevede la messa in scena di due rappresentazioni drammatiche.

 

Il programma:

 

  • Venerdì 19 gennaio, ore 21, “Blink” (Compagnia Tedacà).
    Lo spettacolo è una finestra sulla drammaturgia britannica contemporanea e racconta la storia d’amore tra Jonah e Sophie. Jonah è un giovane fuggito dalla comunità presbiteriana in cui è nato e cresciuto. Ha con sé un gruzzolo di sterline lasciategli dalla madre e la sua inseparabile reflex.
    Sophie, dopo la morte del padre e un licenziamento inaspettato, ha la costante sensazione di diventare invisibile. Un semplice pianerottolo divide gli appartamenti gemelli in cui i due ragazzi, impauriti dal mondo là fuori, trascorrono tutto il giorno.
    Unico punto di contatto è il monitor che Sophie consegna anonimamente a Jonah, affinché lui, in un continuo gioco di guardare ed essere guardati, possa spiarla in ogni momento del giorno. Guardare ed essere guardati: un antidoto contro l’invisibilità a cui questo mondo li condanna.
    Blink racconta, con ironia e originalità, di due solitudini, tenere, comiche e disperate, e del loro tentativo di incontrarsi e difendersi dal mondo reale.
    Una storia d’amore strana e per certi versi filtrata, che indurrà lo spettatore a riflettere su quanto in realtà possa essere meno autentica di una storia d’amore “normale”.
  • Sabato 20 e domenica 21 gennaio, ore 21, “7 minuti” (compagnia Gli amici di Jachy).
    Il testo riprende un fatto di cronaca avvenuto in Francia per raccontare la vita di undici donne, undici operaie, madri, figlie, diverse per età, provenienza, esperienze di vita, paure e ossessioni. Uno spaccato della società di oggi nella quale i lavoratori sono sempre meno tutelati al cospetto di un “padrone” sempre più anonimo.
    Cosa sono sette minuti di pausa in meno? Soltanto una piccola rinuncia che una multinazionale, dopo aver acquistato una vecchia e gloriosa azienda tessile, chiede a operaie e impiegate, garantendo, in cambio, che non ci saranno licenziamenti. Chiuse in una stanza a discutere, le donne sono chiamate a decidere se accettare la riduzione della pausa pranzo. Sette minuti sembrano pochi, e la delegata del Consiglio di fabbrica all’inizio è l’unica ad avere dei dubbi, ma poco a poco il dibattito si accende portandole a ripercorrere una a una le proprie vite prima di arrivare al voto.

 

Il costo d’ingresso è di 12 euro a spettacolo (9 per il ridotto).


Per ulteriori informazioni visita il sito web.

 

(C.S.)

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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