Il Teatro Govi ricorda la “First lady della canzone”, Ella Fitzgerald

Di il 27 Marzo 2018
Noise Symphony

GENOVA – Venerdì 30 marzo (ore 21) al Teatro Govi va in scena “Ella Fitzgerald, the first lady of song”. Il recital racconta Ella Fitzgerald attraverso i momenti salienti della sua vita, curiosità e fatti vissuti. La narrazione si snoda fra periodi duri, vicende, sentimenti privati e personali della grande artista e ne racconta l’ascesa al successo internazionale.

 

Viene rappresentato il mondo di Ella, affollato di musicisti di eccezionale bravura e caratterizzato da collaborazioni sempre diverse di altissima qualità che hanno lasciato, anche in video, testimonianze che resteranno impresse nella nostra memoria artistica per sempre, grazie alla tecnica vocale unica al mondo che l’ha consacrata regina dello scat e dell’improvvisazione.  Alla narrazione si interpongono i brani musicali, collegati dal filo del racconto eseguiti in trio, duetto e in singolo da Anna Sini, Claudia Sanguineti e M.Nives Riggio; sono accompagnate da Andrea Zanzottera al pianoforte, Rudy Cervetto alla batteria e Dino Cerruti al contrabbasso, con la partecipazione di Corrado “Dado” Sezzi alle percussioni. Vengono così ripercorsi i grandi successi cantati da Ella Fitzgerald, dai brani di esordio “Mister Paganini”, a brani di Gershwin “It ain’t necessarily so”, ai mitici duetti con Louis Armstrong e Frank Sinatra come “They can’t take that away from me” o, ancora, l’omaggio a Tom Jobim.

 

Lo spettacolo richiama anche visivamente immagini e frasi originali, con l’intento di far conoscere anche i sentimenti di forza e tenacia, timidezza e ironia che hanno contraddistinto Ella Fitzgerald. Lo spettacolo, ideato da M.Nives Riggio è con Maria Nives Riggio, Claudia Sanguineti e Anna Sini (voci), Luca Cresta (piano) Dino Cerruti (contrabbasso) Rodolfo Cervetto (batteria) e Dado Sezzi (percussioni).

 

(C.S.)

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento