IL TEATRO DELLA TOSSE NOMINA IL NUOVO DIRETTORE

Di il 25 Febbraio 2015

Amedeo Romeo, forte della collaborazione con Emanuele Conte e Marina Petrillo, si prepara ad affrontare i prossimi tre anni alla guida della Compagnia teatrale genovese

di Chiara Gaddi

Passaggio di testimone alla direzione del Teatro della Tosse. Cinque anni dopo la nomina alla direzione artistica di Emanuele Conte è Amedeo Romeo a prendere in mano le redini del Teatro e a proseguire le linee guida già definite dal suo predecessore. Il cambiamento si è reso necessario di fronte alle richieste avanzate dal nuovo decreto ministeriale che regola le attività dei Teatri e impone la classificazione in categorie definendone i relativi impegni. «Non ci siamo fatti cogliere impreparati ma anzi, ci conforta osservare come le indicazioni che il Ministero fornisce come obiettivi dei Teatri di rilevante interesse culturale siano quelli che noi perseguiamo da anni – dice Emanuele Conte – Il 2007 è stato un anno di profondo sconvolgimento iniziato con la scomparsa di Emanuele Luzzati e aggravato da una situazione economica molto difficile. Da lì siamo ripartiti, rimboccandoci le maniche, senza dimenticare la nostra identità. Il Teatro della Tosse è nato per offrire un’alternativa artistica e dare alle Compagnie nuove uno spazio per farsi conoscere”.

conferenzastampa romeo e conteCavalcare il cambiamento senza lasciarsi sopraffare è il leitmotiv del Teatro che accoglie con entusiasmo questa nuova sfida. Una realtà che ha sempre cercato di distinguersi nel panorama genovese e che nonostante la crisi ha aumentato il suo pubblico portando sulla scena negli ultimi anni nomi del calibro di Peter Brook, Steven Berkoff e Victoria Chaplin. «Continueremo per questa strada, moltiplicando gli sforzi e lavorando sul confronto – Illustra Romeo – Sarà fondamentale avere accanto a me Emanuele e Marina Petrillo: non siamo simili ma da questa diversità non può che nascere qualcosa di buono.» Svelate anche alcune anticipazioni sul programma della prossima triennalità firmata da Romeo, che non a caso fa riferimento al saggio di Camus per dare il titolo al progetto. “L’uomo in rivolta” porterà a Genova la “Compagnia del Balletto Civile” di Michela Lucenti, una produzione internazionale che vede coinvolto il Teatro di Berlino e un Festival viennese, ma continuerà anche l’impegno nella promozione degli artisti under 35, la collaborazione con gli enti locali e l’integrazione nel sistema culturale cittadino. Il Teatro della Tosse, per citare Conte “é vivo e vegeto e sta bene”, non cambia rotta ma raddrizza il tiro e prosegue a vele spiegate.

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