Il Moroni Trio ripercorre la storia del jazz: dalle origini ai giorni nostri

Di il 3 Giugno 2019

GENOVA – Dado Moroni, Dino Cerruti e Rodolfo Cervetto sono i componenti del “Moroni Trio”, che sarà protagonista di un raffinato concerto jazz programmato per giovedì 6 giugno al Muà Lounge Restaurant (via San Sebastiano, 13), in occasione del decennale di attività del locale.

Il pianista Dado Moroni ritorna “a casa” dopo aver calcato con successo i palcoscenici di tutto il mondo, e vuole offrire al pubblico nostrano, con il suo trio, uno stile raffinato e groovy, pieno di sorprese e grande pathos grazie a un repertorio molto vario, dagli standard più belli del grande American Song Book a rielaborazioni di evergreen fino a gustose composizioni originali che testimoniano il percorso a 360 gradi di questi musicisti. Con Dino Cerruti al contrabbasso e Rodolfo Cervetto alla batteria, rivisiterà la musica delle stelle della storia jazz (Louis Armstrong, Fats Waller, Duke Ellington, John Lewis, Charlie Parker, Dizzy Gillespie, Bill Evans), alternandoli a brani originali composti dallo stesso Moroni.
Gli artisti propongono un viaggio giocoso nel tempo, lungo ben nove decadi jazzistiche, attraverso il racconto in musica di aneddoti ascoltati direttamente dalla voce di musicisti quali Benny Waters (ex sassofonista della band di Jelly Roll Morton ), Dizzy Gillespie, Henry Edison e Buddy Tate (dell’orchestra di Count Basie) , Clark Terry e Jimmy Woode (membri della band di Duke Ellington) , fino ad arrivare ai contemporanei Joe Henderson, Bob Mintzer, Wynton Marsalis, Alvin Queen, Joe Locre, Ira Coleman. E il trio riesce anche a contaminare il proprio repertorio con Lucio Dalla, Tiziano Ferro ed Eros Ramazzotti. Una serata all’insegna dello swing e del groove, conditi da raffinatezza e humor. Assolutamente da non perdere.

L’ingresso alla serata ha un costo di €20, con consumazione inclusa.

C.S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento