HENRI CARTIER-BRESSON IN MOSTRA A PALAZZO DUCALE

Di il 9 Marzo 2017

-GENOVA- 140 scatti di Henri Cartier-Bresson saranno in mostra a Palazzo Ducale nella Loggia degli Abati da sabato 11 marzo all’11 giugno.

 

Ogni sua immagine è la testimonianza di un uomo consapevole, dal lucido pensiero, verso la realtà storica e sociologica.
Per Cartier-Bresson la tecnica rappresenta solo un mezzo che non deve prevaricare e sconvolgere l’esperienza iniziale, reale momento in cui si decide il significato e la qualità di un’opera.

«Per me, la macchina fotografica è come un block notes, uno strumento a supporto dell’intuito e della spontaneità, il padrone del momento che, in termini visivi, domanda e decide nello stesso tempo. Per dare un senso al mondo, bisogna sentirsi coinvolti in ciò che si inquadra nel mirino. Tale atteggiamento richiede concentrazione, disciplina mentale, sensibilità e un senso della geometria. Solo tramite un utilizzo minimale dei mezzi si può arrivare alla semplicità di espressione».

 

Henri Cartier-Bresson non torna mai a inquadrare le sue fotografie, non opera alcuna scelta, le accetta o le scarta. Nient’altro. Lo scatto è per lui il passaggio dall’immaginario al reale. Un passaggio “nervoso”, nel senso di lucido, rapido, caratterizzato dalla padronanza con la quale si lavora, senza farsi travolgere e stravolgere.
I suoi scatti colgono la contemporaneità delle cose e della vita. Le sue fotografie testimoniano la nitidezza e la precisione della sua percezione e l’ordine delle forme.


«Fotografare, è riconoscere un fatto nello stesso attimo ed in una frazione di secondo e organizzare con rigore le forme percepite visivamente che esprimono questo fatto e lo significano. E’ mettere sulla stessa linea di mira la mente, lo sguardo e il cuore».
La mostra Henri Cartier-Bresson Fotografo, curata da Denis Curti, è promossa da Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura in collaborazione con la Fondazione Henri Cartier-Bresson e Magnum Photos Parigi e organizzata da Civita Mostre.

 

Henri Cartier-Bresson
Fotografo

Orario
da martedì a domenica 10/19; lunedì chiuso.
La biglietteria chiude un’ora prima.
La mostra sarà straordinariamente aperta lunedì 17 e 24 Aprile e 1 Maggio

 

Biglietto
Open € 12,00
Intero € 10,00
Ridotto € 8,00 Touring Club Italiano, Arci, FeltrinelliCard, Abbonati Teatro Carlo Felice, Abbonati Teatro Stabile di Genova, Amici dei Musei e di Palazzo Ducale, Teatro della Tosse Card, Card dei Musei di Genova, Possessori del biglietto di ingresso ai Musei di Strada Nuova, Dipendenti IREN con accompagnatore, possessori cartoline sconto alberghi genovesi, abbonati annuali AMT, Soci Fondazione Ansaldo, Partecipanti Grandi Convegni muniti di badge nominativo, possessori biglietto mostra Modigliani, disabili, insegnanti, giovani dai 19 fino a 27 anni compiuti con documento e/o tesserino universitario, gruppi da 15 a 25 persone
Ridotto speciale € 3,00 per scuole e minori di 18 anni
Ridotto speciale ogni venerdì € 5,00 per giovani dai 19 ai 27 anni; ridotto tesserati CUS, tutti i giorni feriali dalle 14.00
Gratuito per minori di 6 anni, accompagnatori di persone disabili, membri ICOM, giornalisti accreditati dall’ufficio stampa, guide turistiche, due insegnanti per scolaresca, 1 accompagnatore per gruppo di adulti

 

Biglietto integrato con la mostra “ELLIOTT ERWITT – Kolor” (Sottoporticato di Palazzo Ducale, 11 Febbraio – 16 Luglio 2017):

€ 15,00 intero
€ 5,00 cumulativo speciale scuole e giovani fino a 18 anni

 

(C.S.)

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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