GIORNO DELLA MEMORIA: TUTTE LE INIZIATIVE GENOVESI PER NON DIMENTICARE

Di il 24 Gennaio 2024

In occasione del 27 gennaio a Genova sono stati organizzati diversi eventi per commemorare le vittime dell’Olocausto, tra convegni, presentazioni letterarie, spettacoli teatrali, mostre e molto altro

di Alessia Spinola

GENOVA – In un periodo dove nel mondo lo scorrere del tempo è scandito dai boati delle bombe, a Genova ci si ferma per riflettere, per pensare, e lo si fa in occasione del 27 gennaio, Giorno della Memoria, ricorrenza internazionale celebrata ogni anno per commemorare le vittime dell’Olocausto. Per l’occasione sul territorio genovese sono state organizzate diverse iniziative, tutte con un solo obiettivo: non dimenticare.

PALAZZO TURSI – CONVEGNO INAUGURALE DELLA MOSTRA “SCRIPTA MANET”

Giovedì 25 gennaio, a Palazzo Tursi, alle 15, nel Salone di Rappresentanza si svolgerà il convegno inaugurale della mostra “Scripta manent. Le leggi razziali attraverso i documenti del Consiglio Comunale di Genova” – allestita nel porticato superiore sino all’8 febbraio – in cui sarà evidenziato il caso del consigliere Giuseppe Basevi allontanato perché di razza ebraica. Oltre al presidente del Consiglio Comunale Carmelo Cassibba, interverranno il presidente Ilsrec Giacomo Ronzitti, i consiglieri comunali Ariel Dello Strologo e Angiolo Veroli insieme agli storici Paolo Battifora e Chiara Dogliotti

PALAZZO DUCALE – CERIMONIA UFFICIALE

Venerdì 26 gennaio alle ore 10.30 si terrà la cerimonia ufficiale con le autorità cittadine presso la Sala del Maggior Consiglio del Palazzo Ducale di Genova, con premiazione delle scuole partecipanti alla prima fase del concorso nazionale “I giovani ricordano la Shoah” e consegna delle medaglie d’onore, concesse dal Presidente della Repubblica, ai cittadini italiani deportati nei lager e alle famiglie delle vittime.

FELTRINELLI – DIBATTITO SULLA DEFLAGRAZIONE NAZI-FASCISTA NEL CONTESTO LGBT+

L’evento è venerdì 26 gennaio alle 18 alla Feltrinelli di Via Ceccardi in collaborazione con ArciGay. Un dibattito sulla deflagrazione nazi-fascista nel contesto LGBT+. Intervengono Claudio Tosi, responsabile nazionale Cultura, Storia e Memoria) e Luana Rigolli, fotografa progetto “L’isola degli Arrusi”. A tale proposito, fra i molti sul tema, citato il libro di Lorenzo Benadusi, “Il nemico dell’uomo nuovo” (Feltrinelli).

TEATRO MODENA – ALDO CAZZULLO E MONI OVADIA IN “IL DUCE DELINQUENTE”

Appuntamento con la storia al Teatro Gustavo Modena dove venerdì 26 (ore 20:30) e sabato 27 gennaio (ore 19:30) va in scena “Il duce delinquente”. Protagonisti Aldo Cazzullo, e Moni Ovadia, grande uomo di teatro e intellettuale ebreo. Lo spettacolo, tratto dal libro del giornalista “Mussolini il capobanda”, intende fare luce sulla salita al potere di Benito Mussolini e sulla natura, brutale fin dalle origini, dell’ideologia fascista, lasciando parlare i fatti e chi quella storia l’ha vissuta.

TEATRO SOCIALE DI CAMOGLI – EVENTO A CURA DEL FESTIVAL DELLA COMUNICAZIONE CON CLAUDIO BISIO

Doppio appuntamento speciale quest’anno dedicato al Giorno della Memoria per Frame – Festival della Comunicazione, che propone per il 27 gennaio un evento in presenza al Teatro Sociale di Camogli e un podcast gratuito dedicato al senso stesso della Memoria.

Grazie a Claudio Bisio e grazie al supporto di Medusa Film, sabato 27 gennaio alle ore 10:30 verrà proiettato gratuitamente al Teatro Sociale di Camogli il film “L’ultima volta che siamo stati bambini”. Bisio, che con questa pellicola in ricordo delle oltre mille vittime del rastrellamento dal Ghetto ebraico di Roma del 16 ottobre 1943 ha esordito alla regia, porterà un suo saluto in video agli studenti delle scuole partecipanti e a tutti i presenti a teatro, insieme al Sindaco di Camogli e ai direttori del Festival della Comunicazione Rosangela Bonsignorio e Danco Singer. Il film è ambientato a Roma nel 1943, dove l’amicizia di quattro bambini viene sconvolta dalla scomparsa di uno di loro, Riccardo, giovane ebreo che viene portato via dai tedeschi insieme ad altre mille persone ebree del Ghetto romano in cui abita. Una storia che intreccia i toni leggeri della commedia con il dramma umano, mettendo in luce assurdità e contraddizioni grazie alla potenza comunicativa del mezzo cinematografico. L’evento è realizzato in collaborazione con il Comune di Camogli, l’Assessorato alla Cultura e il Teatro Sociale di Camogli, è gratuito con prenotazione a info@prolococamogli.it.

Il podcast indaga il senso che ha, ancora oggi, il Giorno della Memoria, e il perché non possiamo, né dobbiamo, fare a meno di ricordare ed è disponibile gratuitamente al link: https://www.framecultura.it/speciale-memoria-2024/.

PALAZZO TURSI – INCONTRO “1943-7 OTTOBRE 2023 IL RUOLO DELLA DONNA EBREA E D’ISRAELE PER LA RINASCITA E LA SPERANZA”

Domenica 28 gennaio, alle 16, ancora il Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi sarà teatro dell’incontro “1943-7 ottobre 2023 Il ruolo della donna ebrea e d’Israele per la rinascita e la speranza” introdotto da Bruno Gazzo, presidente nazionale della Federazione delle Associazioni Italia-Israele; interverranno anche la cooperatrice Angelica Edna Calò, la giornalista Carlotta Morgana e la fotografa Orith Youdovich. Nella stessa sede mercoledì 14 febbraio, alle ore 17.30Fabrizio Gatti del CDEC terrà la conferenza “Ritorno dell’antisemitismo in Europa e in Italia” mentre lunedì 26 febbraiosempre alle 17.30, verrà presentato il libro di Mara Iosi “Rome, 16 October 1943: History, Memory, Literature”

TEATRO DELLA TOSSE – “LA RAGAZZA CON LA FISARMONICA”

Domenica 28 gennaio alle ore 18.00 a LaClaque è in scena lo spettacolo “La ragazza con la fisarmonica”, un concerto di Esther Béjarano e l’orchestra di Auschwitz ispirato all’omonimo libro. Nel libro Esther Berajano racconta come riuscì ad entrare nell’orchestra, narra dei rapporti tra le musiciste e dell’assurdità della presenza della musica in un luogo di orrore come il Lager di Aushwitz da cui venne poi trasferita presso il campo di Ravensbruck ed impiegata come manovalanza. Lo spettacolo è il viaggio nella disperata volontà di vivere di una giovane donna, una volontà che travalica l’orrore e che trova nella musica il miraggio della consolazione. Nello spettacolo la voce di Paola Giorgi abbraccia il pubblico e lo trasporta nella storia di Esther, grazie alla forza del racconto e delle suggestive musiche tradizionali klezmer eseguite dal vivo da duo mazzoni – Riganelli. Le melodie tradizionali dell’area balcanica creano sonorità profonde ed insite di struggente dolcezza da cui le parole crude, vere, umane, traggono grande forza emotiva.

PALAZZO DUCALE – MOSTRA “SEGRETE – TRACCE DI MEMORIA”

Da giovedì 1 febbraio alle ore 18 si terrà la mostra “Segrete – Tracce di Memoria”, insieme all’incontro con Sergio Noberini su “Note per una biografia, Emanuele Luzzati”. L’appuntamento è presso Casa Luzzati, Palazzo Ducale di Genova.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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