Filmati e musica della regina del jazz alla Biblioteca Berio

Di il 3 Aprile 2017

-GENOVA- Domani alle ore 18.00 il Museo del Jazz riprenderà l’attività alla sala Chierici della Biblioteca Berio (via del Seminario) con una conferenza supportata da audiovisivi di Guido Michelone dedicata a Ella Fitzgerald, di cui ricorre il centenario della nascita. L’ingresso all’evento è libero.

 

La bellissima voce di Ella Jane Fitzgerald (25 aprile 1917 – 15 giugno 1996) rivive nella carrellata di registrazioni filmate che si potrà ascoltare domani. Ella è anzitutto grandissima interprete di stupendi brani della più autentica tradizione americana, ossia i celebri standards composti tra gli anni Venti e Cinquanta, anche se personalmente non ha poi disdegnato di cimentarsi con la bossa-nova o con i Beatles; ma, vista sotto un’ulteriore prospettiva, la Fitzgerald è altresì la più celebrata jazz singer, forse la migliore in assoluto sul piano tecnico, mentre per quanto riguarda lo stile, è alla pari con le altre tre storiche colleghe – Bessie Smith, Billie Holiday, Sarah Vaughan – che via via hanno fondato il canto jazz femminile.

 

Tutto ciò è ben riassunto nell’antologia di filmati proposti da Guido Michelone e appositamente riuniti per il Museo del Jazz di Genova  in occasione del centenario della nascita di Ella. Negli audiovisivi si possono ascoltare le svariate sfaccettature del trascinante swing canoro di una figura davvero unica nel suo genere, in grado di improvvisare su una difficile melodia, come pure di sottolineare interi versi su un romantico fraseggio.
Al di là della bravura dei comprimari, è proprio lei – Ella Fitzgerald – a svettare in alto: un lirismo, un’intensità, e al contempo una leggerezza, un senso del ritmo e del blues, che la pongono tra i grandi del jazz di ogni tempo.

 

Guido Michelone è docente di storia ed estetica del jazz all’Università Cattolica di Milano, ed insegna la stessa materia anche nei conservatori. È giornalista professionista e saggista, con all’attivo decine di libri e pubblicazioni sul mondo del jazz delle musiche popular, e con una particolare attenzione per la storia della vocalità.

 

(C.S.)

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