Festival del Mediterraneo: pizzica salentina a Castello D’Albertis

GENOVA- Questa sera, in occasione del Festival musicale del Mediterraneo, alle 20,30 doppio appuntamento a Castello d’Albertis con la pizzica salentina della Famiglia Giannuzzi e le ricerche armoniche della Overtones Family, produzione originale del Festival. 

 La Famiglia Giannuzzi presenta uno spettacolo di pizzica e taranta salentina dove il canto popolare è accompagnato dal suono di chitarra, violino e tamburello. Fondatore del gruppo Arakne Mediterranea, con un’esperienza trentennale, la Famiglia Giannuzzi è una vera istituzione nel mondo della pizzica. Un’anteprima dello spettacolo avrà luogo dalle 18 in poi con una parata gratuita per le vie e le piazze del centro storico.

Il secondo concerto della serata è una produzione originale del Festival, The Overtones Family: l’incontro diretto tra il didjeridoo e il canto armonico, con artisti provenienti da Italia, Francia e Vietnam. Protagonista e leader il maestro Tran Quang Hai, massimo esperto al mondo del canto armonico, tecnica vocale resa celebre in Italia dagli studi di Demetrio Stratos. Un concerto unico che unirà quattro artisti sperimentali dalla grande tecnica in un’originale ricerca sonora.

Il prezzo è di 10 euro (8 per i ridotti), l’abbonamento per tutto il Festival è a 50 euro.

Il 25° Festival Musicale del Mediterraneo, organizzato dall’associazione Echo Art e curato da Davide Ferrari, propone per 10 giorni, nei luoghi più suggestivi di Genova, le esibizioni di più di 40 artisti provenienti da tutto il mondo.

Il Festival Musicale del Mediterraneo vanta il patrocinio dell’UNESCO, come maggior sostenitore la Compagnia di San Paolo attraverso il Bando Performing Arts, Regione Liguria, Comune di Genova, Coop Liguria, Fondazione Palazzo Ducale, Camera di Commercio di Genova e Tasco. In collaborazione con Il Celso – Istituto di Studi Orientali e Castello d’Albertis. Media Partner Lineatrad.

 Per ulteriori informazioni e calendario Festival: http://bit.ly/FbFestMed e www.echoart.org

C.S.