DALLA CELLA A TEATRO, DA ROMA ALLA TOSSE: ECCO “HAMLET IN REBIBBIA”

Di il 30 Ottobre 2017

Teatro, sociale e tecnologia. Questa sera la Tosse – e altre quattro sale teatrali italiane – saranno collegate in streaming con il carcere di Rebibbia per “Hamlet in Rebibbia”

 

GENOVA – Da Roma a Genova, da Rebibbia al Teatro della Tosse. Questa sera (ore 20.30) va in scena, in contemporanea con altre cinque sale italiane, il live streaming in alta definizione di “Hamlet in Rebibbia”, la nuova creazione dei venticinque detenuti-attori già protagonisti di “Cesare deve morire”.

 

Spettacolo nato sulla scia di esperienze come quella del National Theatre di Londra, “Hamlet in Rebibbia” solleva il dialogo sulla fruizione dello spettacolo dal vivo e su come la tecnologia possa essere una sua preziosa alleata. Dal 2015 l’Auditorium del Carcere di Rebibbia dispone di una connessione a banda larga, che permette la trasmissione di eventi in live streaming.

 

A curare il progetto è il genovese Fabio Cavalli, co-sceneggiatore dello spettacolo e vincitore della Menzione Speciale della Giuria del Premio Migrarti 2016 alla 73° Mostra del Cinema di Venezia per il cortometraggio “Naufragio con spettatore”. «Nell’Amleto – spiega Fabio Cavalli –  si rispecchiano i destini di molti degli attori della Compagnia. E i destini di tutti noi. Se c’è del marcio nell’antica Danimarca, come ce la passiamo, oggi, fra Roma, Napoli e Reggio Calabria (con la sponda delle finanziarie del Nord)? Quali faide, tradimenti e lotte fra clan, coprono di sangue le strade delle città, fino a macchiare i palazzi di un potere lontano ed oscuro? Dalla Fortezza di Elsinore al Maschio Angioino il salto spazio-temporale è quasi impercettibile. L’Amleto è cronaca di oggi ed emblema universale della dialettica fra Vendetta e Giustizia».

 

“Hamlet in Rebibbia”, che solo nella trasmissione alla Tosse prevede anche la possibilità di interazione col pubblico, vede la traduzione, l’adattamento e la regia del genovese Fabio Cavalli, la versione in lingue regionali di Francesco De Masi, le musiche in scena di Franco Moretti (Orchestra Popolare Romana), la partecipazione di Vanessa Cremaschi (Gertrude – anche violino, canto e danza), Chiara David (Ofelia, anche violino, chitarra, canto e danza), le scene di Franco De Nino e Fabio Settimi, i costumi di Paola Pischedda e la regia video di Fabio Cavalli e Gianluca Rame e la direzione della fotografia di Paolo Modugno.

 


Il prezzo del biglietto è di 10€, a 5€ il ridotto per gruppi. Per ulteriori informazioni e prenotazioni:

010 24707793

 

info@teatrodellatosse.it

www.teatrodellatosse.it 

(C.S.)

Su Redazione

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