- Electropark 2024, svelati i nomi dei primi sedici artisti
- Torna “Vinicoli 2024”, la degustazione di vini naturali attraverso i vicoli genovesi
- “Vitigni in cammino”: al Mog Genova al via la rassegna sulle rotte dei grandi vini
- Il vino torna protagonista con il “Genova Wine Festival”, al Ducale sabato 4 e domenica 5 maggio
Colazione a Melbourne e pranzo a Yokohama: la mostra a Castello d’Albertis
GENOVA – La mostra, che sarà visitabile a Castello D’Albertis dal 18 novembre al 6 marzo, nasce dai ricordi materiali del primo viaggio intorno al mondo del Capitano d’Albertis, dal Borneo al Perù, attraverso India, Australia e Nuova Zelanda, Cina e Giappone, Stati Uniti e Centroamerica.
Esposti come in una camera delle meraviglie e riproposti in trofei di caccia secondo l’allestimento dell’epoca voluto dal Capitano d’Albertis, questi oggetti materializzano lo sguardo ottocentesco verso l’Altro, che in mostra ci accompagna fino ai nostri giorni, aiutandoci a passare da una concezione in cui le popolazioni indigene extraeuropee erano trattate come oggetto di scatti fotografici ed esposizioni esotiche, ad una in cui vengono coinvolte come soggetto a pieno titolo della rappresentazione e della storia.
Gli incontri e gli eventi di questo viaggio durato un intero anno e riempiono un grande albo dei ricordi del Capitano d’Albertis, esposto in mostra e ora anche fruibile digitalmente insieme alla sua copia rinforzata.
Tra le numerose storie, ce n’è una in particolare che ha aperto per il museo nuove e inaspettate narrative e connessioni: la ricevuta di acquisto dallo studio di Melbourne del fotografo tedesco J.W. Lindt (1845-1926) di immagini scattate in Australia (Clarence River Valley), scatti di staged photography, costruiti appunto in studio da Lindt stesso, che ritrae aborigeni australiani e paesaggi pittoreschi. In questa prospettiva, la partecipazione al nostro progetto da parte del massimo esperto di J.W. Lindt,lo storicodella fotografia australiano Ken Orchard, ci ha fornito informazioni e contenuti su queste immagini inedite, che a loro volta hanno contribuito a rispondere a interrogativi ancora aperti sulla vita e le opere di questo grande fotografo.
La collaborazione con la ricercatrice Monica Galassi e il suo progetto Archivi Aborigeni in Italia hanno messo in luce l’importanza di queste fotografie per la ricostruzione della storia coloniale australiana. La collaborazione con Marika Duczynski (aborigena, del gruppo Gamilaraay) ha messo in luce come questa documentazione sia preziosa perché connessa a persone e culture viventi e non ferme nel tempo.
Infine, l’incontro nel 1878 del d’Albertis con Edoardo Chiossone, a cui sarà intitolato in Museo di Arte Orientale di Genova, viene celebrato con una sala dedicata al Giappone non solo con le opere acquistate dal Capitano, ma con interessanti integrazioni dal museo orientale. Tra queste, l’albo di fotografie di usi e costumi giapponesi, realizzate e stampate dal Barone Raimund von Stillfried nel suo studio di Yokohama, è rivelatore di una interessante storia che, con le dovute differenze, mette in luce la prassi internazionale che si stava consolidando sul finire dell’800, dell’uso della fotografia come strumento e segno di appropriazione culturale.
I diversi filoni tematici di questa mostra (l’albo di viaggio come narrazione ottocentesca e la sua fruizione digitale, il ritrovamento del corpus di fotografie di J.W.Lindt acquistate dal Capitano d’Albertis e lo sguardo dell’epoca sull’Altro, il Giappone e l’incontro con E. Chiossone) ha quindi il suo climax nella cura delle relazioni con le popolazioni di provenienza delle collezioni, tema cardine degli ultimi decenni nei musei di antropologia di tutto il mondo.
C. S.
Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiUltime Notizie
-
IL CASTELLO D’ALBERTIS SPEGNE VENTI CANDELINE: TUTTI GLI EVENTI PER FESTEGGIARE IL TRAGUARDO
Le celebrazioni per il ventennale del Museo delle Culture del...
- Pubblicato a Aprile 18, 2024
- 0
-
Ai Giardini Luzzati “vigilano” le civette: posizionate le opere d’arte di Giovanni Zuffi nell’area gestita dal Ce.Sto.
GENOVA – Presentato questa mattina il progetto di arte comunitaria...
- Pubblicato a Aprile 18, 2024
- 0
-
La cultura come antidoto per una “Democrazia a rischio”: la Feltrinelli lancia una nuova rassegna tra incontri, dibattiti e presentazioni
GENOVA – In un mondo sempre più polarizzato e dominato...
- Pubblicato a Aprile 18, 2024
- 0
-
La città va di corsa: dopo la Mezza Maratona ecco la “Genova Trail”
GENOVA – Scoprire e valorizzare il territorio facendo sport? È...
- Pubblicato a Aprile 18, 2024
- 0
-
I capolavori di Guercino in mostra a Palazzo Rosso fino al 28 luglio
GENOVA – Apre domani, giovedì 18 aprile, e sarà visitabile...
- Pubblicato a Aprile 18, 2024
- 0
-
COME SARÀ GENOVA NEL 2030? A SVELARLO IN ANTEPRIMA È UN PLASTICO IN LEGNO ESPOSTO A PALAZZO TURSI
Il progetto verrà definitivamente collocato nella sala Giunta Vecchia una...
- Pubblicato a Aprile 17, 2024
- 0
-
Electropark 2024, svelati i nomi dei primi sedici artisti
La manifestazione si svolgerà dall’11 al 14 luglio a Genova...
- Pubblicato a Aprile 17, 2024
- 0
-
Amiu Genova lancia il progetto “Olio recuperato ambiente salvato”
GENOVA – Tra le 600 e le 800 tonnellate è la quantità di oli...
- 16 Aprile 2024
- 0
-
Nei Bagni Capo Marina arriva “Person Al Waron”, un nuovo mezzo per l’accessibilità ai disabili
GENOVA – Si è svolto questa mattina nei Bagni...
- 12 Aprile 2024
- 0
-
La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera celebra la Giornata del mare con duecento studenti dell’Istituto Nautico
GENOVA – La Capitaneria di porto – Guardia Costiera...
- 11 Aprile 2024
- 0
-
Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De Ferrari
GENOVA – La Superba si prepara alle giornate di...
- 6 Aprile 2018
- 3
-
IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUS
Comincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che...
- 5 Marzo 2018
- 3
-
“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVA
Renzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di...
- 31 Ottobre 2017
- 3
Devi essere loggato per postare un commento Accedi