“Calvino Cantafavole”, Palazzo Ducale omaggia lo scrittore nel centenario della sua nascita

Di il 10 Ottobre 2023

GENOVA – Palazzo Ducale di Genova accoglie un omaggio a Italo Calvino (1923 -1985), nell’ambito del palinsesto ufficiale delle celebrazioni per il centenario della nascita dello scrittore e inserito nel programma delle iniziative culturali in occasione di Genova Capitale italiana del libro 2023. La mostra “Calvino cantafavole” si terrà negli spazi della Loggia degli Abati di Palazzo Ducale dal 15 ottobre 2023 al 7 aprile 2024. Curata da Eloisa Morra, critica letteraria, curatrice e Associate Professor di letteratura italiana contemporanea all’Università di Toronto, e da Luca Scarlini, scrittore, drammaturgo per teatri e musica, narratore, performance artist, l’esposizione – divisa in sei sezioni – esplora il rapporto dello scrittore con l’universo poetico della fiaba, ricomponendo una geografia sentimentale inaspettata e suggestiva.

Si comincia dalle creazioni del sanremese Antonio Rubino, conosciute nell’infanzia e poi ripubblicate in Einaudi Ragazzi, per poi passare alla collaborazione di lunga durata con Emanuele Luzzati, indagata attraverso le illustrazioni del maestro genovese per le opere calviniane ma anche nelle produzioni RAI a cui Luzzati ha collaborato insieme con la costumista Santuzza CalìDal magico mondo dei Tarocchi, nati a Finale Ligure, si passa – seguendo fedelmente gli scritti dell’autore dedicati alla rappresentazione iconografica – alle visioni della sua terra, così come presentate dai pittori suoi conterranei e da artisti come Francesco Menzio ed Enrico Paulucci, ai quali era legato da un rapporto di amicizia.

Alla mappa dei molti artisti di cui Calvino ha scritto, tutti legati al fantastico – da Enrico Baj a Lucio Del Pezzo, da Domenico Gnoli a Luigi Serafini –, la mostra affianca un percorso sulla fiaba declinata nei rapporti con la musica, la televisione e il teatro. Quest’ultimo versante viene analizzato attraverso le produzioni firmate insieme a Toti Scialoja e Donatella Ziliotto (poi rivisitate in chiave contemporanea dal compositore John Dove e da Sue Blane, scenografa del Rocky Horror Picture Show) e al conterraneo Luciano Berio, ma anche nei lavori per teatro e televisione di un artista particolarmente caro a Calvino, Giulio Paolini.

Il percorso scenografico, che fa dell’albero l’elemento centrale, è ideato da Emanuele Conte e Paolo Bonfiglio, e realizzato da Fondazione Luzzati Teatro della Tosse. Introdotto da un insieme di alberi dipinti e oggetti della memoria, si sviluppa come un tragitto ideale che dai boschi delle alture scende verso il mare, passando per i borghi di pietra dell’entroterra, in un omaggio alla Liguria. Direttore dell’allestimento scenico è Andrea Morini.

Per la mostra Electa pubblicherà il catalogo curato da Eloisa Morra e Luca Scarlini, così come un volume della collana Enciclopedie dal titolo Scialoja A-Z, a cura di Eloisa Morra. Poeta del ‘senso perso’ amato da bambini e lettori smaliziati, Toti Scialoja è stato unprotagonista del suo tempo, che con Calvino ha condiviso il mondo della fiaba.

Insieme alla mostra è previsto un ricco calendario di iniziative di approfondimento che vanno da incontri e convegni per esplorare le molteplici dimensioni dell’esposizione a lezioni-spettacolo con interventi di attori e studiosi dell’opera dello scrittore.

Parallelamente alla mostra nella Loggia degli Abati, Casa Luzzati offre un approfondimento del lavoro del Maestro per Calvino con oltre 100 opere originali. Divisa in due sezioni, il visitatore potrà ammirare, tra l’altro, l’intera collezione dei materiali del Quartetto Cetra, le copertine dei dischi delle fiabe di Calvino, le illustrazioni originali, le interviste, le scenografie per il teatro, l’opera delle filastrocche, per il Barone rampante di Rai 1 a Torino. Il denominatore comune che emerge è lo spirito della levità e l’amore dei due protagonisti della cultura del ‘900 per la terra di Liguria, terra di saperi e sapori, oltre che di paesaggi maestosi e duri. La mostrafa parte del progetto “Luzzati per Calvino” che Lele Luzzati Foundation ha pensato per questo prestigioso appuntamento. Grazie a questo progetto – curato da Sergio Noberini e Lele Luzzati Foundation – importanti opere di Luzzati sono esposte nelle mostre delle Scuderie del Quirinale e della Loggia degli Abati, che vedono dunque la partecipazione attiva della Fondazione dedicata al Maestro. Casa Luzzati progetta e propone inoltre un ciclo di laboratori dai disegni di Luzzati ispirati alle sue fiabe.

La mostra genovese si inserisce nel progetto delle celebrazioni del centenario insieme a Favoloso Calvino, esposizione curata da Mario Barenghi alle Scuderie del Quirinale a Roma. La mostra romana è organizzata da Scuderie del Quirinale con la casa editrice Electa, in collaborazione con Regione Liguria e Comune di Genova con Fondazione Palazzo Ducale, e sarà aperta al pubblico dal 13 ottobre 2023 al 4 febbraio 2024. 

Alla pubblicazione dei cataloghi di entrambe le mostre, si affianca la produzione editoriale Electa nell’ambito del programma ufficiale delle celebrazioni del centenario della nascita di Calvino.

In questa occasione la casa editrice ripropone un testo prezioso, ormai introvabile: Idem di Giulio Paolini, edito nella collana “Einaudi letteratura” nell’aprile 1975. La nuova edizione ospita una versione più ampia e inedita del testo di Calvino intitolato La squadratura. A questi titoli si aggiunge il catalogo-guida della mostra Favoloso Calvino, di Mario Barenghi, e il volume Calvino A-Z, a cura di Marco Belpoliti, per la collana Enciclopedie. Vi sono riunite 146 voci affidate a 56 autori che, in forma breve ma in modo estensivo, forniscono una mappa per entrare nel mondo-Calvino, nei suoi libri ma anche nei temi, nelle idee, nelle vicende della sua vita di scrittore.

CS.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento