Al Teatro della Tosse “The Walk” della compagnia italo australiana “Iraa Theatre”

Di il 1 Marzo 2024

GENOVA – Ancora grandi ospiti al Teatro del Ponente, nella direzione di un teatro di prossimità ed intimità, di esperienza condivisa con  gli artisti. Il 9 e 10 marzo THE WALK di Cuocolo/ Bosetti IRAA THEATRE, premiata compagnia italo australiana che da più di vent’anni porta “teatro nella vita e vita nel teatro”, lavorando in spazi della quotidianità come strade, case, musei, alberghi.

Lo spettacolo,  itinerante per un numero limitato di spettatori , è stato presentato nelle maggiori città italiane ed europee, (Prato , Roma, Milano, Bologna, Firenze, Torino, Parigi, Berlino, ma anche Sydney e Melbourne).

Torna ospite al Teatro della Tosse l’arte di “Iraa Theatre” Cuocolo/Bosetti, premiata compagnia italo australiana composta da Roberta Bosetti e Renato Cuocolo che da molti anni ha reso sua cifra distintiva  lavori di ricerca teatrale ed umana  in spazi pubblici e privati, case, hotel, strade che diventano non scenografie  per spettacoli ma “trappole per la realtà”, portando teatro nella vita e vita nel teatro, in una continua connessione tra verità e finzione, biografia personale e collettiva, memoria intima e storia pubblica, il tutto  sempre sorretto da  influenze di origine artistiche, letterarie, filosofiche.

Un teatro, quello di Cuocolo Bosetti, che mette in discussione la separazione tradizionale tra attore e personaggio ed invita  a ripensare  i limiti tra performance e realtà cosi come  tra arte e vita.

Il 9 e il 10 marzo  la compagnia  arriva a Voltri  con THE WALK , in un a versione pensata proprio per il territorio ;  una storia di limiti e confini, di confini e della loro erosione, tra la pratica artistica e la vita quotidiana.

The WALK è  un   progetto nato a Melbourne, presentato in prima  nazionale nel 2013 al Teatro Metastasio di Prato e, negli anni successivi, approdato   nelle maggiori città italiane ed internazionali, (Roma, Milano, Bologna, Firenze, Torino, Parigi, Berlino, Sydney, Melbourne) vincendo, tra gli altri, il Premio Hystrio per l’innovazione.

Al centro di questo  lavoro  il mistero che tiene insieme viaggio, memoria e narrazione, una storia che nasce  da un fatto molto personale –   e dalla reazione a questo fatto –  che  raddoppia, rinforza, espande l’esperienza del camminare insieme, le sue biforcazioni e le sue  metamorfosi; un invito agli spettatori a re-inventare  un itinerario, in cui la relazione tra parole, immagine e città genera un nuovo significato.

Una storia che comincia e ricomincia e comincia di nuovo, produce un inusuale senso di spaesamento, si muove in avanti, gira di lato, va da qualche parte, forse non va da nessuna parte, ritorna sui suoi passi, in un intreccio continuo narrazione  ed esperienza.

In The Walk il pubblico, composto da venticinque spettatori, è invitato a camminare insieme nella città, guidati da una voce, da una attrice e da una storia, attraversando i suoi luoghi pubblici e privati, gli spazi ma anche  il tempo che li ha cambiati.

Punto d’incontro una piazza, dove gli spettatori/ospiti inizieranno a sentire, attraverso radio guide, la voce che li guiderà nella luce della sera , per muoversi insieme per la città  .

Mettersi in cammino significa da sempre un rivolgimento, verso se stessi e il proprio mondo. Camminare è una modalità del pensiero, è un pensiero pratico. Camminare porta sempre in un altrove, E’ un movimento triplo: non farci mettere fretta; accogliere il mondo; non dimenticarci di noi strada facendo.

L’uomo scopre nel mondo solo quello che ha già dentro di sé; ma ha bisogno del mondo per scoprire quello che ha dentro di sé.

The WALK  fa parte del progetto “La Donna che cammina ” che comprende ad oggi altri tre spettacoli (Underground, Exhibition, Teatro).

BIO 

CUOCOLO/BOSETTI / IRAA Theatre

Fondata a Roma nel 1978 da Renato Cuocolo l’IRAA Theatre si è trasferita a Melbourne nel 1988 dove a partire dal 2000 presenta Interior Sites Project che dura ancora oggi ed è composto da 20 spettacoli differenti. Con questo progetto la compagnia riceve importanti riconoscimenti internazionali e una grande attenzione critica. Interior Sites Project è presentato in ventisei nazioni di quattro continenti. La Cuocolo/ Bosetti diventa la principale compagnia australiana d’innovazione ed è nominata Flag Company dall’Australia Council e da Arts Victoria. Nel 2003 The Sydney Morning Herald la definisce come “la punta di diamante della performance contemporanea australiana”.

Vincitori di numerosi premi tra cui Unesco Awards per la Ricerca Artistica (USA) Green Room Award, MO Award, Premio Cavour (Australia) sono insigniti nel 2015 del Premio Hystrio (Italia) come miglior compagnia di innovazione, e nel 2019 il MiBACT (Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo) li seleziona come Miglior Progetto nell’ambito di Creative Living.

Basandosi sulla rielaborazione di elementi presi dalla loro vita, Cuocolo/Bosetti costruiscono una serie di spettacoli in cui realtà e finzione si sovrappongono. Il loro lavoro mette in discussione la separazione tradizionale tra attore e personaggio. E’ un invito a riconsiderare i limiti tra performance e realtà, tra arte e vita, finzione e autobiografia. I loro allestimenti non sono mai scenografie ma trappole per la realtà.

Nel giugno 2000 esce a Melbourne, nella loro casa, The Secret Room. Programmato per 24 repliche raggiunge nel 2018 la replica numero le 1936, vincendo numerosi premi internazionali.
Nel 2004 viene presentato come evento centrale del Melbourne International Arts Festival, The Diary Project, un’ ossessione della memoria. Dopo aver tenuto per un anno un diario Cuocolo/Bosetti vanno a vivere per 16 giorni, senza mai uscire, all’Arts Centre, il maggiore teatro di Melbourne, dove 34900 persone assistono alla lettura/messa in scena del diario.

Nel 2005 è la volta di Private Eye, presentato in due stanze di un hotel (Il Grand Hyatt 24esimo, e 48esimo piano) per uno spettatore alla volta. Uno spettacolo sull’identità, sui luoghi di passaggio, sulla precarietà dell’esistenza.
Nel 2009 The Persistence of Dreams. In un appartamento completamente oscurato lo spettatore dotato di un visore notturno, che gli permette un’incerta visione, entra a far parte di un sogno inquietante.

2011: Theatre on a Line si svolge interamente attraverso una telefonata tra attore e spettatore. Nel 2012 nasce a Vercelli nella vera casa di infanzia della Bosetti, Roberta Torna a Casa. La casa viene fatta attraversare da una betulla di cinque metri per uno spettacolo che si interroga sulla possibilità/necessità del ritorno.

Nel 2013 a Melbourne si lascia la casa per affrontare la città, le sue strade, le sue contraddizioni, con The Walk, percorso radio guidato nella città. The Walk viene presentato, con grande rilievo in 54 città in Italia e all’estero e inaugura il progetto di un teatro in cammino che va sotto il titolo di La Donna che cammina.
Nel 2015 esce come produzione del Funaro di Pistoia in numerosi festival italiani MM&M (Movies,Monstrosities and Masks), un’autobiografia attraverso quello che ci rimane dei film che abbiamo visto.

Nel 2016 viene presentato in coproduzione con Il Funaro di Pistoia Roberta cade in trappola.
Nel 2017 l’ERT organizza, con grande successo, una personale sul loro lavoro e viene pubblicato Interior Sites Project a cura di Laura Bevione.
Seguono poi Roberta va sulla luna (2017) e nel 2018 Underground, Roberta nel metro presentato nelle metropolitane delle principali città italiane. Esordisce al Napoli Teatro Festival superando poi le 100 repliche con il tutto esaurito. Il testo di questo lavoro e di The Walk vengono pubblicati da Hystrio. Nel 2019 durante il lockdown in collaborazione con il Teatro della Tosse di Genova per la pandemia si riprende Theatre on a Line, uno spettacolo in tre lingue uscito nel 2011 in Australia.

Nel 2021 esce Exhibition con il Festival delle Colline di Torino al Museo di Arte Contemporanea del Castello di Rivoli, seguono alcuni dei principali Musei e Pinacoteche italiane ed europee tra cui Museo di Capodimonte (Napoli) Museo del Novecento (Milano).

Nel 2023 esce a Modena al Teatro Storchi per 25 repliche TEATRO, produzione ERT che nel 2024 girerà alcuni dei principali teatri nazionali.

INFO E BIGLIETTI

 Biglietto euro 18

ORARIO BIGLIETTERIE

BIGLIETTERIA TEATRO DELLA TOSSE – PIAZZA R. NEGRI

La biglietteria sarà aperta dal martedì al sabato dalle ore 15.00 alle ore 19.00.

Lunedì e festivi, solo in caso di spettacolo, dalle ore 15.00. Domenica, in caso di spettacolo biglietteria aperta dalle ore 15.00.

BIGLIETTERIA TEATRO DEL PONENTE – PIAZZA ODICINI 9

La biglietteria sarà mar, merc e gio dalle 14 alle 17; nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

I biglietti per gli spettacoli in programma al teatro del Ponente sono prenotabili e acquistabili alla biglietteria del teatro della Tosse negli orari di apertura.

Tutti i biglietti sono sempre acquistabili online su www.teatrodellatosse.it .e su www.happyticket.it .

www.teatrodellatosse.it

promozione@teatrodellatosse.it

ponente@teatrodellatosse.it

tel botteghino 0102470793

tel uffici 0102487011

CS.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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