Al Galata Museo del Mare la traduzione tattile del ritratto di Cristoforo Colombo

Di il 13 Luglio 2021

GENOVA – Da mercoledì 14 luglio al Galata Museo del Mare sarà presente una novità: la traduzione tattile del ritratto di Cristoforo Colombo allestita presso la sala al piano terra del Museo e dedicata interamente al grande navigatore.

Il progetto è stato sviluppato dall’Associazione Promotori Musei del Mare, che da 25 anni è al fianco dell’Istituzione Mu.MA e del Galata Museo del Mare nell’organizzare, promuovere e sostenere iniziative per la valorizzazione del patrimonio marittimo, ed è stato realizzato grazie al contributo di Donatella Basso e Federico Trianni – Fideuram Private Banker.

La traduzione tattile sarà uno strumento importante per le persone non vedenti e ipovedenti, che grazie a questo progetto potranno conoscere i lineamenti del volto di Colombo, ma rivolto a tutti i visitatori: per analizzare l’opera da un punto di vista inedito e approfondire dettagli e particolarità che arricchiscono la fruizione.

Il Mu.MA Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni, grazie al fondamentale supporto dell’Associazione Promotori Musei del Mare, è da tempo impegnato sui temi dell’accessibilità e della fruizione dei propri contenuti culturali da parte di pubblici diversi: temi sottolineati anche da ICOM – International Council of Museums, di cui l’Istituzione Mu.MA è Socio Istituzionale. Proprio nel 2020, anno in cui è stato ideato il progetto, la Giornata Internazionale del Musei – International Museum Day di ICOM era dedicata a “Musei per l’eguaglianza: diversità e inclusione”.

All’interno del Museo, le già presenti dotazioni di mappe tattili, audioguide, induzione magnetica, visite virtuali e riproduzioni 3D, vengono così integrate con la traduzione tattile del ritratto di Cristoforo Colombo.

Il progetto è stato realizzato dallo studio ARCHH Associati – Genova, con la consulenza delle guide specializzate nella fruizione di visitatori non vendenti e ipovedenti della Cooperativa Solidarietà e Lavoro: dopo una fase di modellazione 3D, in cui i lineamenti del viso sono stati elaborati partendo dal quadro, scelto poi il materiale più idoneo per la resa, il modello è stato realizzato con la tecnica della Stampa 3D. Le guide specializzate hanno testato alcuni campioni per verificarne la leggibilità e il risultato è stato poi ottimizzato sulla base delle osservazioni emerse in questo dialogo, anche per perfezionare in fase di finitura diverse texture che contribuiscono a far percepire al tatto gli elementi più rappresentativi del quadro e per la scelta del posizionamento. La riproduzione è stata poi montata sul supporto più idoneo e installata a lato del quadro, con didascalia in Braille.

C. S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento