Storia, gioco e mistero: al Museo di Archeologia di Pegli una caccia al tesoro per famiglie e bambini

Di il 22 Dicembre 2025

GENOVA – Durante le festività natalizie il Museo di Archeologia Ligure di Pegli apre le sue sale alle famiglie con un’esperienza pensata per imparare divertendosi. Sabato 27 e domenica 28 dicembre, alle ore 10, Villa Durazzo Pallavicini diventa il teatro della “caccia al tesoro archeologica“, un percorso tra reperti, enigmi e indovinelli che accompagna bambini e adulti alla scoperta della storia del territorio.

Ospitata all’interno della suggestiva Villa Durazzo Pallavicini, l’attività – curata dai Servizi Educativi della Cooperativa Solidarietà e Lavoro – propone un vero e proprio viaggio nel tempo tra le sale del museo. Guidati dal personale didattico, i partecipanti saranno chiamati a osservare con attenzione reperti e ambienti, risolvere indovinelli e seguire tracce che raccontano la preistoria ligure, le prime comunità umane del territorio e la nascita di Genova come importante snodo del mondo romano.

La caccia al tesoro si sviluppa su più livelli del museo: ogni piano nasconde cinque tra indizi e prove da superare. Completare le sfide permette di ottenere una chiave; solo raccogliendo tutte le chiavi sarà possibile aprire il forziere finale e scoprire il tesoro conclusivo. Un percorso che stimola curiosità, spirito di osservazione e collaborazione, trasformando la visita museale in un’esperienza dinamica e condivisa.

Pensata per bambini e bambine insieme agli adulti che li accompagnano, l’iniziativa offre un modo diverso di vivere il museo: non solo come luogo di conservazione, ma come spazio vivo, dove imparare divertendosi e costruire ricordi durante le vacanze natalizie.

Info e prenotazioni

Biglietti: 5 euro a bambino/a, accompagnatore gratuito
Partecipanti: minimo 6, massimo 12 (su conferma)

Prenotazione obbligatoria: tickets.museidigenova.it

E-mail: biglietteriaarchligure@comune.genova.it 

Tel: 010 5574759

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento