IL TEATRO DELLA TOSSE COMPIE 50 ANNI: TUTTE LE INIZIATIVE PER CELEBRARE IL MEZZO SECOLO DI ATTIVITÀ

Di il 1 Ottobre 2025

I festeggiamenti avranno inizio l’8 ottobre con una grande festa per il pubblico e proseguiranno fino alla primavera del 2026. Tra gli appuntamenti di rilievo, la prima nazionale di “Ubù, Re scatenato”, nuova produzione scritta e diretta da Emanuele Conte

di Alessia Spinola

GENOVA – Il Teatro della Tosse soffia 50 candeline e celebra il traguardo del mezzo secolo con una grande festa aperta al pubblico l’8 ottobre, nella rinnovata Sala Trionfo dei Teatri di Sant’Agostino. Una serata di brindisi, spettacolo e musica, che inaugura un anno e mezzo di eventi, produzioni e incontri per ripercorrere la storia della Fondazione e guardare al futuro.

Dalle origini a oggi

Era l’8 ottobre 1975 quando Ubu Re, con la regia di Tonino Conte e le scene di Emanuele Luzzati, debuttava nella nuova sede in Salita della Tosse. Da quel momento prese forma un “teatro diverso”, capace di coniugare sperimentazione e tradizione, arti visive e performative, avventure artistiche e relazioni umane.

Il Teatro della Tosse ha attraversato mezzo secolo di trasformazioni mantenendo una forte identità: un teatro “del fare” che intreccia creatività poetica e azione concreta, offrendo lavoro, ospitalità agli artisti e occasioni di partecipazione alle comunità.

Fondato da Tonino Conte, Emanuele Luzzati e Aldo Trionfo, il teatro è guidato dal 2007 da Emanuele Conte, presidente della Fondazione e direttore artistico, affiancato da Marina Petrillo (ideatrice e direttrice del festival “REC – Resistere e Creare”) e da Amedeo Romeo, direttore dal 2015. Un comitato che da anni lavora in dialogo con artisti, istituzioni e professionisti di vari ambiti, promuovendo residenze, collaborazioni internazionali e attività formative.

Una stagione speciale per i 50 anni

Il programma del cinquantenario prevede mostre, nuove produzioni, pubblicazioni e grandi ospiti internazionali, in collaborazione con Regione Liguria, Comune di Genova e le principali istituzioni culturali.

Dopo la festa dell’8 ottobre, le celebrazioni proseguiranno:

  • 11 ottobre: inaugurazione del Teatro del Ponente, rinnovato grazie agli interventi del Comune di Genova e del Municipio VII Ponente.
  • 16 ottobre: prima nazionale di Ubù, Re scatenato, nuova produzione scritta e diretta da Emanuele Conte, in scena fino al 26 ottobre nella Sala Trionfo. Ad accompagnare lo spettacolo, Ubù Rap di Theo Rem, progetto che propone una mostra-installazione con materiali originali, performance musicali e interventi artistici negli spazi della Claque.

Nel corso dell’anniversario saranno presentati:

  • Il libro 50 anni di…, edito da Sagep, che documenta l’ultima decade di attività della Fondazione.
  • Il documentario Cinquanta – Mezzo secolo con il Teatro della Tosse, scritto da Giovanni Ortoleva e prodotto da Zebra Film, che intreccia passato e presente attraverso un racconto visivo.
  • La mostra La Tosse, Teatro di Oggi – 50 anni di…, allestita a Palazzo Ducale dal 16 dicembre 2025 al 27 gennaio 2026, curata da Giampaolo Bonfiglio con la collaborazione di Paolo Rinaldi e Maria De Barbieri. L’esposizione proporrà un itinerario storico e contemporaneo attraverso costumi, scenografie originali, oggetti di scena, video e proiezioni immersive.
  • Nel 2026 uscirà inoltre il volume di Maria De Barbieri Muore il guardaroba, nasce un nuovo pubblico. Il Teatro della Tosse di Conte e Luzzati, 1975-2007, edito da La Grand Illusion.

La programmazione autunnale

Parallelamente agli appuntamenti per il cinquantenario, prosegue la stagione teatrale con produzioni di nuova drammaturgia, progetti partecipativi, danza e teatro fisico. Nei Teatri di Sant’Agostino e al Teatro del Ponente si alterneranno ospiti italiani e internazionali nell’ambito della XI edizione della rassegna di danza Resistere e Creare.

Tra i titoli più rilevanti:

  • 26 e 27 novembre: We Came to Dance di Nasim Ahmadpour e Ali Asghar Dashti, in lingua farsi con sovratitoli in italiano e inglese, che racconta la condizione degli artisti iraniani impossibilitati a danzare.
  • 28 e 29 novembre: Beytna di Omar Rajeh (Libano), performance conviviale che unisce danza e banchetto, celebrazione della diversità e simbolico invito a entrare nella casa dell’altro.
  • 5 dicembre: prima nazionale di Beasts & Bodies della compagnia tedesca Overhead Project, spettacolo che fonde danza contemporanea e acrobatica per indagare la “bestialità” che guida le azioni umane.
  • 19 e 20 dicembre: Les Nuits Barbares ou les Premiers Matins du Monde del coreografo franco-algerino Hervé Koubi, con un cast internazionale di danzatori e musiche che spaziano da Mozart alle tradizioni mediterranee, abbattendo stereotipi e celebrando l’incontro tra culture.

La festa dell’8 ottobre

Il compleanno della Tosse sarà celebrato con una serata speciale a ingresso libero. Il pubblico sarà accolto con collegamenti “patafisici smaterializzati”, incursioni degli attori di Ubù, Re scatenato, la presentazione della nuova stagione e dei corsi di teatro. Non mancheranno brindisi, torta, DJ set e danze. Ai partecipanti verrà consegnato un omaggio esclusivo creato appositamente per l’occasione.

Tutti gli aggiornamenti sul programma saranno disponibili sul sito www.teatrodellatosse.it e sui canali social della Fondazione.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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