- Il Museo d’Arte Orientale Chiossone celebra Ligustro, in mostra le stampe giapponesi dell’artista ligure
- “Laser & Sound Show”: luci e colori accendono il Porto Antico per le festività
- Premio Ubu 2025, Teatro Akropolis si riconferma vincitore con un film su Carmelo Bene
- Genova per San Francesco 2026: un percorso tra musica, arte e memoria spirituale
- “Nuova Fiera Primavera” torna a Genova a marzo 2026: tutti gli appuntamenti al Padiglione Blu
- App “Musei di Genova”: lanciata la nuova piattaforma digitale per residenti e turisti
- “La Storia in Piazza” torna al Ducale: la XV edizione dedicata a “Naturale e innaturale nella storia”
“Teatralità dell’arte” V edizione: dal 6 febbraio al 10 aprile per scoprire il “Theatrum ecclesiae”
GENOVA – Edifici sacri come pagine da leggere con la guida di insigni storici dell’arte. La quinta edizione di “Teatralità dell’arte” è dedicata al “Theatrum ecclesiae” ed esplora la forza comunicativa dei luoghi di culto come spazi teatrali, veicoli non solo di fede, ma anche di bellezza e di precisi contenuti simbolici. Il progetto di Sergio Maifredi e Massimo Minella, prodotto da Teatro Pubblico Ligure all’interno della Stagione Soriteatro 2023/24, nel corso degli anni ha esplorato il modo in cui il teatro si manifesta in tanti elementi artistici in cui quotidianamente ci imbattiamo ma di cui, a volte, non sappiamo decifrare il racconto. Nei tre appuntamenti di martedì 6 febbraio, martedì 5 marzo e mercoledì 10 aprile 2024, Fausta Franchini Guelfi, Lauro Magnani e Clario Di Fabio, sveleranno le storie racchiuse nell’Oratorio Sant’Erasmo di Sori, nella Basilica di S. Maria Assunta in Carignano e nel Complesso di S. Maria di Castello a Genova. Grazie alle loro parole sarà possibile guardarle queste opere con occhi nuovi: lo spazio architettonico, arricchito da dipinti sculture, affreschi e decorazioni, diventerà chiaro come un testo tradotto e il suo significato scoperto. In ognuno degli incontri gli storici dell’arte saranno in dialogo con Massimo Minella, scrittore e vicecaporedattore vicario della redazione genovese di “La Repubblica”, e saranno preceduti dall’introduzione di Sergio Maifredi. I posti sono limitati. Consigliata la prenotazione a info@teatropubblicoligure.it o su whatsapp al numero 348 2624922. L’appuntamento è sul posto, un quarto d’ora prima l’inizio degli incontri. Biglietto gratuito per gli abbonati di Soriteatro 23/24, 10 euro non abbonati, 5 euro studenti.
Il viaggio nella “Teatralità dell’arte. Theatrum ecclesiae” inizia martedì 6 febbraio alle ore 17 all’Oratorio Sant’Erasmo di Sori (via Sant’Erasmo 23), nella Città Metropolitana di Genova. A condurre l’incontro è Fausta Franchini Guelfi, storica dell’arte, già ricercatrice di Storia dell’arte moderna presso il DIRAS (Facoltà di Lettere) dell’Università di Genova, attualmente membro del Consiglio Direttivo del “Centro Studi sulle Confraternite Giuseppe Casareto”, istituito dal Priorato delle Confraternite della Diocesi di Genova. L’Oratorio di Sori, fondato nel 1495 insieme a una confraternita anch’essa intitolata a Sant’Erasmo, protettore dei naviganti, sorge sull’originario tracciato della via Aurelia ed è affacciato sul mare. L’arredo ligneo, databile intorno alla metà del XVIII secolo, è un caso particolare che non ha riscontro in nessun luogo della Liguria: è composto da un’unica scenografica panca che ricopre tutta la parete di fondo, costituito da uno schienale sagomato in forme asimmetriche di particolare eleganza e corredato da un inginocchiatoio aperto. Lì si riunisce da secoli la confraternita, che nel 1712 commissiona ad Anton Maria Maragliano, uno dei maggiori artisti del tempo, un crocifisso ligneo da portare in processione. L’incontro è preceduto, alle ore 16, dalla visita guidata all’Oratorio a cura del priore Aldo Pezzana.
Il secondo appuntamento è martedì 5 marzo alle ore 16 davanti alla Basilica di S. Maria Assunta in piazza Carignano, a Genova. A parlarne sarà Lauro Magnani, professore emerito di Storia dell’arte moderna dell’Università di Genova. L’imponente basilica sorge sulla cima di una collina e si presenta come una struttura architettonica grandiosa concepita con una continuità progettuale di altissimo livello. Costruita dalla famiglia Sauli come esemplare manifestazione della sua grandezza, a firmarne la progettazione fu Galeazzo Alessi, che con quest’opera lascia alla città uno dei maggiori esempi di architettura rinascimentale. Al suo interno custodisce sculture di Pierre Puget e di Filippo Parodi, tra i più alti capolavori del barocco genovese. Ma oltre a descrivere quello che c’è, Lauro Magnani parlerà anche di quello che non c’è. Il progetto originario di Puget, infatti, prevedeva di sovrastare l’altare con un baldacchino marmoreo concepito sul modello di quello eretto del Bernini in S. Pietro. Per l’occasione, una riproduzione del disegno conservato nel Museo Granet di Aix-en-Provence sarà esposta al pubblico.
Infine, mercoledì 10 aprile alle ore 17 Clario Di Fabio, professore ordinario di Storia dell’arte medievale all’Università di Genova, porterà alla scoperta del Complesso di S. Maria di Castello, in salita S. Maria di
Castello 15 a Genova. Chiesa, chiostri e convento sorgono sulla collina che è stata il primo luogo abitato di Genova nell’antichità, e rappresentano una della più integre architetture romaniche della città, oltre a esserne uno dei più antichi luoghi di culto cristiano. Oltre e descriverne struttura e caratteristiche, compreso il museo che custodisce straordinari codici miniati, la pala “Ognissanti” di Ludovico Brea e anche reperti archeologici, Clario Di Fabio si soffermerà nella cosiddetta Loggia dell’Annunciazione per spiegare l’importanza dell’affresco che la domina, l’”Annunciazione” di Giusto di Ravensbug. L’opera, eseguita nel 1451, è una delle principali testimonianze del rapporto diretto che Genova intrattiene con l’Europa del Nord sin dal Quattrocento. Com’era tipico della pittura fiamminga, la scena sacra è ambientata in un ambiente domestico descritto con realismo, una cucina dove si riconoscono oggetti di vita quotidiana collocati con una profondità prospettica parimenti innovativa.
Biglietto gratuito per gli abbonati di Soriteatro, 10 euro per i non abbonati, 5 euro per gli studenti, in vendita alla Pro Loco di Sori (0185 700681), Pro Loco di Recco (0185 722440), on line su Mailticket.it e al Teatro di Sori prima degli spettacoli. Prenotazioni al numero 348 2624922 o alla mail info@teatropubblicoligure.it. Informazioni e aggiornamenti su www.teatropubblicoligure.it oppure www.soriteatro.it. Appuntamento un quarto d’ora prima degli orari indicati. Per iscriversi alla Newsletter gratuita: https://www.teatropubblicoligure.it/iscrizione-nl.html
C.S.
Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiUltime Notizie
-
A Ostello Bello la poesia torna sul palco: nuovo appuntamento con il “Poetry Slam”
GENOVA – La poesia performativa torna protagonista con una nuova...
- Pubblicato a Dicembre 19, 2025
- 0
-
GENOVA SI PREPARA AL CAPODANNO: ECCO IL CALENDARIO COMPLETO DEGLI EVENTI
Dai grandi concerti gratuiti agli spettacoli teatrali, dalle aperture straordinarie...
- Pubblicato a Dicembre 19, 2025
- 0
-
Il Natale entra nei Musei del Mare: un calendario ricco di attività e laboratori al Galata e al Mei
GENOVA – Durante le festività, il Galata Museo del Mare e il MEI...
- Pubblicato a Dicembre 19, 2025
- 0
-
BRESH ANNUNCIA UNA QUARTA DATA GENOVESE: LIVE AL PORTO ANTICO IL 5 LUGLIO 2026
Dopo il sold out delle prime due serate e l’ottima...
- Pubblicato a Dicembre 19, 2025
- 0
-
Musica e gravidanza: all’ospedale Galliera via al progetto dedicato alle future mamme
GENOVA – La musica entra nei percorsi di accompagnamento alla...
- Pubblicato a Dicembre 19, 2025
- 0
-
Natale in musica nella chiesa di San Donato di Ronco Scrivia, concerto con i cori Cre Artis e Maddalena
RONCO SCRIVIA (GE) – Nel cuore del centro storico di...
- Pubblicato a Dicembre 19, 2025
- 0
-
Teatro Gustavo Modena: Jazz’n’Breakfast chiude il 2025 con il trombettista Flavio Boltro
GENOVA – La musica jazz torna ad accompagnare la domenica...
- Pubblicato a Dicembre 19, 2025
- 0
-
Capodanno senza botti a Genova: dal 22 dicembre scatta il divieto di utilizzo
GENOVA – Dal 22 dicembre 2025 al 6 gennaio...
- 19 Dicembre 2025
- 0
-
METROPOLITANA: SBLOCCATO IL PROLUNGAMENTO DELLE NUOVE LINEE, CANTIERI PRONTI A RIPARTIRE DAL 2026
Dopo mesi di stallo si è conclusa l’intesa tra...
- 17 Dicembre 2025
- 0
-
LE PIAZZE DEL CENTRO STORICO CAMBIANO PELLE: NASCONO NUOVI SPAZI PUBBLICI TRA SPORT E CULTURA. ECCO DOVE
Piazza delle Marinelle, piazza delle Monachette e piazza Tenedo...
- 16 Dicembre 2025
- 0
-
Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De Ferrari
GENOVA – La Superba si prepara alle giornate di...
- 6 Aprile 2018
- 3
-
IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUS
Comincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che...
- 5 Marzo 2018
- 3
-
“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVA
Renzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di...
- 31 Ottobre 2017
- 3










Devi essere loggato per postare un commento Accedi