Villa Pallavicini, il più bel parco d’Italia rimane irraggiungibile…dai turisti

Di il 26 Febbraio 2018

Nessun cartello né indicazione e i visitatori si perdono

 

È stato decretato il “Parco pubblico più bello d’Italia” dell’anno 2017, ma Villa Durazzo Pallavicini ancora rimane nascosta: tipica accoglienza ligure o pura negligenza da parte delle autorità?

Ebbene, la Villa, voluta da Ignazio Pallavicini a metà del 1800 e considerata oggi uno dei parchi più romantici e originali tra le bellezze del nostro Paese, oggi si trova isolata – dal resto delle attrazioni della città – a causa della mancanza di cartelli stradali che possano orientare i turisti.

Sì, perché anche nel quartiere genovese di Pegli, dove si trova questo gioiello, possono presentarsi dei turisti e i gestori della Villa, l’Associazione l’Arco di Giano, questo lo sanno bene.

 

Per questo motivo il Municipio VII Ponente ha deciso di intervenire per risolvere il problema presentando un progetto, condiviso con l’amministrazione del Parco, volto all’installazione di cartellonistica e segnaletica stradale adeguata ad orientare i visitatori.

La proposta, dunque, depositata a luglio 2017, dopo essere stata approvata dalla giunta municipale e successivamente comunicata agli assessori comunali competenti, attende ancora risposte ufficiali che, con tutta probabilità, si avranno il 7 marzo.

 

“Il progetto nasce dalla collaborazione con l’Associazione l’Arco di Giano – racconta Filippo Bruzzone, consigliere del Municipio VII Ponente – ed è volto a promuovere l’orientamento dei turisti sul territorio genovese, specialmente tra Multedo e Pegli Lido, tramite l’installazione di nuovi cartelli stradali. Un intervento che possa aiutare il turismo in modo permanente, a differenza di altre soluzioni come il red carpet, rimosso a fine stagione.”

 

Il consigliere ha poi precisato che “dopo aver realizzato un video a testimonianza della mancata segnaletica, un comunicato stampa – che purtroppo raccolse ben poco riscontro – e dopo vari solleciti al Comune, ho deciso di presentare un’interrogazione diretta. Per capire che fine abbia fatto il progetto e chi sia il responsabile del procedimento per l’installazione, chiederò un riscontro da parte del Presidente del Municipio sperando di fare chiarezza sulla questione.”

 

“I gestori del Parco – continua – si sentono abbandonati a se stessi e per loro questo intervento significherebbe non solo a dare maggiore visibilità alla Villa ma anche, e soprattutto, incrementare efficacemente il turismo. Per questo motivo ho preso con loro un impegno concreto che voglio rispettare e portare a termine.”

 

Il progetto precisa l’inserimento di alcuni cartelli direzionali lungo le vie più trafficate tra Multedo e Pegli, quali: via dei Reggio e via Antica Romana di Pegli; via Ronchi; via San Pacoret de Saint Bon; Lungomare di Pegli; piazza Mario Rapisardi; via Piandilucco; via Parma; Giardini Giacomo Catellani; via Ignazio Pallavicini; Viale Durazzo Pallavicini; piazza Porticciolo; piazza Lido di Pegli.

 

Ad un mese dall’inizio della primavera, dunque, la speranza è quella di vedere presto la segnaletica adeguata in grado di facilitare l’orientamento dei turisti verso il “Parco più bello d’Italia.”

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