Un italiano concreto e preciso: alla Berio l’incontro con Francesco De Nicola

Di il 22 Maggio 2018

GENOVA – Prosegue domani alle 17 il ciclo di incontri di scrittura creativa nella Sala dei Chierici della Biblioteca Berio con la lezione di Francesco De Nicola, professore di Letteratura Italiana Contemporanea all’Università di Genova e presidente nella stessa città della Società Dante Alighieri. L’intervento prende spunto da una frase di Italo Calvino: “Il mio ideale linguistico è un italiano concreto e preciso”.

 

Quante volte ci capita di non capire assolutamente nulla di ciò che leggiamo: dai “bugiardini” delle medicine ai moduli da riempire per ottenere un documento, da un manuale di storia al discorso di un politico. Ciò significa che l’autore della nostra lettura ignora la regola prima della scrittura: comunicare per farsi capire. Ma come fare allora per raggiungere questo obiettivo? Un suggerimento lo aveva dato Italo Calvino: “Usate un italiano chiaro e preciso” e cioè evitate le parole generiche e astratte e chiamate le cose con il loro nome, usate pure le “trite parole” – come aveva definito le sue un grande poeta come Umberto Saba per richiamare alla semplicità -, purché siano “parole scavate” e cioè ricercate con attenzione in modo da esprimere con efficacia il nostro pensiero, per seguire il suggerimento di un altro nostro grande poeta, Giuseppe Ungaretti. E queste parole devono poi essere organizzate per formare frasi ben comprensibili e lineari (soggetto, verbo e complemento) che non siano brevi come nei telegrammi risultando allora schematiche e poco chiare, ma neanche chilometriche e contorte tanto da smarrire per strada il soggetto, soffocato magari da una catena di confusionari “che” (il cane che vedi, che è di razza maltese, che ha questo nome che mi piace molto che viene da Malta si chiama Bobby). E il tutto sia poi essenziale e conciso, ricordando che Giosué Carducci considerava ogni parola superflua e non necessaria colpevole di rubarci una porzione del nostro altrimenti prezioso tempo.

 

Prossimo incontro: 13 giugno 2018 Scrivere con la penna, scrivere con la tastiera, a cura di Maria Teresa Morasso.

 

(C.S.)

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