Teatro di Cicagna, una stagione teatrale “in traversata”

Di il 19 Settembre 2018

GENOVA – All’ottava stagione, una mongolfiera è in traversata sulla Val Fontanabuona. Simbolo di libertà e spensieratezza, la mongolfiera muove il desiderio di viaggiare per scoprire posti nuovi e nuove culture.

 

La mongolfiera può volare grazie alla forza del vento ma anche perché lascia a terra i pesi e le zavorre che la tengono ferma: Cosimo, de Il barone rampante di Italo Calvino, giunto alla vecchiaia, si arrampicherà sulla cima di un noce e da lì si aggrapperà a una mongolfiera di passaggio. E così il Teatro di Cicagna sale su una mongolfiera e invita il suo amato pubblico a lasciare a casa, almeno per poche ore, i sacchi di sabbia e le zavorre che tengono giù; sofferenze, paure, preoccupazioni, per assistere ai diciotto spettacoli della stagione 2018/2019.

 

Si parte proprio con la prosa di domenica:  domenica 7 ottobre 2018 ore 16, primo spettacolo della stagione 2018-2019, torna a Cicagna la Compagnia Artemis Levante di Rapallo (Ge) che dopo il successo dello scorso anno con  La cena dei cretini, porta in scena Non è il solito Vizietto! , tratto dalla commedia di Jean Poiret Il vizietto, messa in scena nel 1973 e ricordata soprattutto per il famoso adattamento cinematografico di Edouard Molinaro del 1978 con Ugo Tognazzi e Michel Serrault ma anche per il più recente libero adattamento di Mike Nichols, “The Birdcage” con il compianto Robin Williams e Nathan Lane. Lo spettacolo è riadattato e diretto da Francesca Capitaneo Mevilli.

 

Si continua sabato 21 ottobre 2018 ore 21 e ad aprire Comic Bazar, la sezione che per la quinta stagione consecutiva porta sul palco del Teatro di Cicagna noti e amati comici televisivi e non,  sicuramente uno dei comici storici di Zelig, protagonista di programmi tv come Paperissima, Quelli che il calcio, Ciro e Belli dentro, Leonardo Manera con il suo spettacolo Fenomeni ItalianiDomenica 28 ottobre 2018 ore 16.00 primo spettacolo in cartellone dell’attesissimo teatro in lingua genovese con il ritorno sul palco di Cicagna della Compagnia Quelli de ‘na votta  di Carasco (Ge), già applauditissima negli anni passati con lo spettacolo di Patrizia Pasqui, A Baccann-a e con la commedia brillante in due atti di Luciano Borsarelli Chi u saià u primmu, che, in questa stagione, porta in scena Inposcibìle anâ d’acòrdio, commedia brillante in due atti di Loredana Cont , con la regia di Ivo Pattaro.

 

Per la sezione Comic Bazar, Sabato 10 novembre 2018 ore 21.00 grande ritorno dopo il sold out con  Bhu, la paura fa novanta, direttamente dal Bruciabaracche Freedom Live Show il fenomeno genovese degli ultimi anni, di Enzo Paci, quest’anno con Come fai, fai bene!, l’ultimo spettacolo del comico genovese, noto al pubblico del piccolo schermo per il personaggio di Mattia Passadore che ha spopolato a Colorado. Lo spettacolo si avvale anche della preziosa partecipazione di Romina Uguzzoni,  cantante Jazz e ballerina di Tip Tap che dona allo show un tocco di brillante femminilità. Secondo spettacolo in cartellone dell’amato teatro in lingua genovese domenica 18 novembre 2018 ore 16.00 con la nuova compagnia teatrale, La Compagnia de Miacöi di Genova formatasi solo nel settembre 2016, che porta in scena A portea do condominio di Enrico Scaravelli, commediografo recentemente scomparso, con la regia a quattro mani di Enrico Giordano e Federico Filippi.

 

Sabato 24 novembre 2018 ore 21.00 un omaggio al grande drammaturgo siciliano con una commedia ancora di una attualità straordinaria, Il berretto a sonagli di Luigi Pirandello, nata dalle novelle “La verità” e “Certi obblighi”, fu rappresentata per la prima volta in dialetto siciliano nel 1917 col titolo ’A birritta cu’ i cincianeddi – Roma, Teatro Nazionale, in lingua italiana per la prima volta sempre a Roma nel 1923 e Eduardo De Filippo, dietro suggerimento dello stesso Pirandello,  ne fece una riduzione in dialetto napoletano, nel 1936. La commedia è portata in scena al Teatro di Cicagna dalla Compagnia Stabile Teatro R & G Govi  di Genova con la regia di Claudio de Martino.

 

La Compagnia L’Ingranaggio di Genova si propone domenica 9 dicembre 2018 ore 16.00 con il debutto dell’ultima produzione L’Attesa, una piece scritta da Marcella Cecchi, giovane autrice genovese, che affronta una tematica apparentemente ordinaria, l’attesa appunto, capace di evolversi in vari aspetti a tratti divertente e grottesca e a tratti più intima e profonda, sempre in maniera originale. La regia è di Iula Rossetti. A grande richiesta torna a Cicagna,  domenica 16 dicembre 2018 ore 16.00, dopo cinque anni per festeggiare i quindici anni dal debutto, il musical ambientato nelle savane africane, tratto ed ispirato alla storia del famoso cartone della Walt Disney Il Re leone, Savuti Dreams, della Compagnia Gli Amici di Jachy di GenovaSavuti Dreams – Re Leone scritto e diretto da Paolo Pignero.

 

Anche in questa stagione Il dialettale apre il nuovo anno, domenica 6 gennaio 2019 ore 16 con l’appuntamento fisso della  Compagnia I Villezanti di Genova che porta in scena un classico del repertorio goviano, Il Vaso di Pandora, tre atti di La Rosa e Govi con la regia di Anna Nicora. Si continua sabato 19 gennaio 2019 ore 21.00 con la Compagnia I Conviviali di  Genova, già molto apprezzata dal pubblico di Cicagna per spettacoli come Le Donne di Goldoni, Hotel Campanile, che portano in scena COLLEGHI, una black comedy ricca di follia e colpi di scena, in cui ognuno darà il peggio di sé… testo e regia di Fabio Fiori.

 

Ancora il dialettale con la Compagnia La Pozzanghera di Genova,  domenica 10 febbraio  2019 ore 16.00, già applauditissima nelle passate stagioni con Rumori Fuori Scena e L’Apparenza Inganna che quest’anno propone una traduzione in genovese con adattamento e regia di Lidia Giannuzzi di una delle più esilaranti pièces teatrali scritta, negli anni Sessanta, da Ray Cooney e John Chapman, Il letto ovale, dal divertente titolo in genovese Manezzi in giu au lettu. Comic Bazar per la serata sabato 16 febbraio 2019 ore 21.00, direttamente da Striscia la Notizia, il monologhista dello storico gruppo Cavalli Marci, il comico che ha la capacità di riuscire a divertire il pubblico senza essere volgare, torna al Teatro di Cicagna, Carlo Denei con Stefano Lasagna tra i big di Zelig Lab on the road che portano in scena due squattrinati comici genovesi, entrambi separati dalle loro mogli che vivono nello stesso angusto appartamento per contenere le spese: Di cabaret si muore.

 

Sabato 2 marzo  2019 ore 21.00  il recital della band dialettale ligure,  Buio Pesto con il loro primo lavoro teatrale Il Nostro Dialetto. E’ un “recital” dove i Buio Pesto NON raccontano la loro storia, ma quella delle loro canzoni, esaminando NON la parte musicale, ma quella fondamentale dei loro testi in dialetto “ligure”. La Compagnia TeatralNervi di Genova dopo i successi degli anni passati, domenica 17 marzo 2019 ore 16.00, torna a Cicagna con una gustosissima commedia in lingua genovese, leggera ed elegante, che si fonda su uno dei meccanismi più classici della comicità teatrale,  l’equivoco. Scritta da Antonella Risso e Carlo Oneto, Brezza della sera è diretta da Carlo Oneto.

 

Dopo il successo ottenuto le scorse stagioni con gli spettacoli Gli Allegri Chirurghi e Doppia Corsa sabato 24 marzo 2019 ore 21.00 torna a Cicagna la Compagnia dell’Albicocca di Genova, ancora una volta sotto la regia dell’esuberante Simonetta Guarino con la piece La Moglie di Chi?, commedia brillante, in perfetto stile farsa, del maestro degli equivoci Ray Cooney. Originariamente ambientata a Londra, nella versione della Guarino trama e personaggi vengono ricollocati a Roma Capitale, conferendo alla commedia un sapore tutto “italiano”.Domenica 7 aprile 2019 ore 16.00 chiude la sezione de il dialettale con il ritorno sul palco di Cicagna della Compagnia SAD di Genova, applauditissima la scorsa stagione con la divertentissima commedia Se m’arriva ‘na quaterna…!, che porta in scena Quello scarmo de mæ fræ! , 2 tempi di Joseph Tell con la regia di Bruno Peytrignet .

 

 

Un Peppino De Filippo d’annata per la Compagnia Il Crocogufo di Genova che sabato 13 aprile 2019 ore 21.00 mette in scena con la regia di Angelo Formato  la commedia in tre atti Non è vero ma ci credo, andata in scena nel 1942 e considerata il capolavoro comico di tutta la produzione teatrale di Peppino De Filippo. Ottenne un così vasto successo che dieci anni più tardi si decise di farne anche un film. In chiusura di stagione la grande produzione del Teatro dell’Ortica di Genova che sabato 27 aprile 2019 ore 21.00 porta in scena lo spettacolo purtroppo annullato la scorsa stagione, una riduzione teatrale dell’immortale romanzo di Bram Stoker, Dracula il vampiro, finalmente fedele all’originale e pensata per un pubblico di tutte le età. Tre attori in scena Claudia Benzi, Irene Gulli, Giancarlo Mariottini per uno spettacolo gotico ad alto tasso di trasformismo, in cui i brividi si alternano alle risate e i momenti di tensione sono stemperati dal black humour della migliore tradizione inglese.

 

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(C.S.)

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