AUTUNNO AL DUCALE CON PICASSO: DA PARIGI IN ARRIVO 50 CAPOLAVORI

Di il 8 Agosto 2017

Dal 10 novembre 2017 al 6 maggio 2018, Palazzo Ducale di Genova dedica una grande mostra retrospettiva a Pablo Picasso, con circa 50 dipinti provenienti dalla collezione del Museo Picasso di Parigi.

 

L’esposizione si inserisce nell‘ampio progetto « Picasso-Méditerranée » del Musée National Picasso-Paris, evento culturale internazionale iniziato nella  primavera 2017 e che si protrarrà fino alla primavera 2019.
Più di sessanta istituzioni hanno immaginato una serie di mostre sull’opera «ostinatamente mediterranea» di Pablo Picasso.

Su iniziativa del Musée National Picasso-Paris, questo percorso nel lavoro dell’artista e nei luoghi che l’hanno ispirato rappresenta una nuova esperienza culturale, dedicata a rinsaldare i legami tra i Paesi che si affacciano sulle sponde del Mediterraneo.

 

Dagli studi preparatori per le Demoiselles d’Avignon fino alle opere tardive degli anni ’70, l’esposizione ripercorre oltre mezzo secolo  di sperimentazioni  e  testimonia la straordinaria  varietà che caratterizza la pittura di Picasso.

Ma, al di là della loro diversità formale, le opere hanno in comune la provenienza: sono tutte quelle che Picasso custodiva gelosamente nei suoi atelier e che hanno sempre accompagnato l’artista, che  non se ne è mai separato fino alla morte nel 1973.

In tutti i luoghi della sua vita, Picasso si è comportato con le sue opere come un vero collezionista. Questi lavori hanno ornato i muri delle sue case, popolato i suoi atelier, lo hanno seguito in tutti i suoi spostamenti.

Costituiscono un vero laboratorio di forme, che l’artista guarda continuamente e di cui si nutre quotidianamente.

Il percorso della mostra, tematico e cronologico, approfondisce e illustra i diversi contesti in cui Picasso creava i suoi capolavori. In esposizione anche numerose fotografie che lo ritraggono accanto alle opere in quelle vere e proprie officine creative che furono i suoi diversi atelier, dagli esordi parigini del Bateau-Lavoir fino alle mas, le grandi case nella campagna provenzale in cui decise di trascorrere gli ultimi anni.

Il rapporto di Pablo Picasso con la pittura oscilla, per tutto il Novecento, tra la propria perizia tecnica e i continui dubbi nei confronti della sua stessa arte.

L’esposizione illustra in dieci sezioni la storia di questa lotta, che lo stesso Picasso riassume, dieci anni prima della sua morte, con alcune frasi scarabocchiate su un quaderno da disegno : « la pittura è più forte di me, mi fa fare quello che lei vuole ».

 

La mostra è curata da Coline Zellal, Conservatrice del patrimonio del Museo Picasso di Parigi e promossa da Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Comune di Genova e Regione Liguria, è stata organizzata da MondomostreSkira in collaborazione con il Museo Picasso, Parigi.

 

(C.S.)

 

 

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