“TURANDOT”, L’INCOMPIUTA DI PUCCINI AL CARLO FELICE

Di il 2 Giugno 2017

Giuseppe Acquaviva e Alvise Casellati dirigeranno il melodramma dal fascino esotico. Debutto venerdì 16 giugno con repliche fino a mercoledì 21 giugno.

 

-GENOVA- Sono passati circa cinque anni dall’ultima rappresentazione al Teatro Carlo Felice della “Turandot“, capolavoro incompiuto di Giacomo Puccini. A partire da venerdì 16 giugno alle ore 20.30 e con repliche fino a mercoledì 21 giugno sarà nuovamente rappresentato sul palco del teatro.

 

“La Turandot è una delle opere più rappresentate al mondo”, ha detto Giuseppe Acquaviva, direttore artistico del teatro e direttore d’orchestra del melodramma, “È un’opera faraonica, dove la poetica pucciniana viene esaltata all’estremo”.

 

Dopo la rappresentazione del 2003, che prevedeva il nuovo finale composto da Luciano Berio due anni prima, l’incompiuta “Turandot” viene ora riproposta con il secondo completamento di Franco Alfano (come nell’ultima messa in scena del 2012), la versione che Toscanini consacrò dopo aver tagliato in alcuni punti una prima composizione di Alfano.

 

Il libretto racconta una fiaba ambientata a Pechino. La protagonista è Turandot, principessa che dispensa morte verso i pretendenti che intendono prenderla in moglie. L’unico di cui si scoprirà innamorata sarà il principe ignoto Calaf, capace di risolvere gli enigmi da lei proposti. Uno spazio a sé è ritagliato da Liù, dolce schiava che sacrificherà la sua vita per il bene dell’amato principe Calaf. L’opera andò in scena per la prima volta alla Scala il 25 aprile 1926, diretta da Toscanini, che fermò l’esecuzione dopo la scena del sacrificio di Liù. Nella composizione delle musiche di quel momento della storia, Puccini interruppe la composizione per via dell’aggravarsi della malattia che lo avrebbe portato alla morte di lì a poco.

 

“Turandot” è sicuramente una delle opere più riuscite nella storia del melodramma: “Uno spettacolo grandioso, il più adatto a chiudere questa stagione del Carlo Felice con dei numeri molto confortanti”, ha spiegato Giuseppe Acquaviva.

 

L’allestimento sarà quello del Teatro Carlo Felice. La regia è firmata dal genovese Giuliano Montaldo; le scene sono di Luciano Ricceri; i costumi di Elisabetta Montaldo Bocciardo; le coreografie di Giovanni Di Cicco; le luci di Luciano Novelli. Come anticipato, la direzione di Coro e Orchestra del Teatro Carlo Felice è affidata a Giuseppe Acquaviva che, oltre a esserne il direttore artistico, questa volta ricopre per il teatro anche il ruolo di direttore d’Orchestra (si alternerà con Alvise Casellati nelle recite del 20 e del 21 giugno). Il Coro di Voci bianche del Carlo Felice sarà guidato da Gino Tanasini.

Il cast vocale impegnato nel capolavoro pucciniano è composto da artisti esperti, come la protagonista Norma Fantini, affiancata dall’imponente voce tenorile di Rudy Park, ma anche da debuttanti: attesissima la perfomance di Serena Gamberoni, nel ruolo di Liù. Completano la Compagnia Mihailo Šljivić (Timur), Vincenzo Taormina (Ping), Blagoj Nacoski (Pang), Marcello Nardis (Pong), Max René Cosotti (L’Imperatore Altoum) e Alessio Cacciamani (un Mandarino).

 

Lo spettacolo è sponsorizzato da Iren e Iclas. Inoltre per l’occasione Latte Tigullio ha inserito l’immagine di Turandot sulle bottiglie del latte ad alta qualità.

 

Tre le attività collaterali principali organizzate intorno all’opera. Sabato 10 giugno alle ore 16.00 nell’Auditorium Eugenio Montale una conferenza illustrativa con Massimo Arduino dal titolo: “Tu che di gel sei cinta”. Domenica 11 giugno alle ore 11.00 un concerto aperitivo d’eccezione con l’apertura al pubblico della prova d’assieme di “Turandot” diretta da Giuseppe Acquaviva. Infine lunedì 12 giugno alle ore 17.30 alla Libreria Feltrinelli un incontro con il cast impegnato dell’opera, realizzato a cura del musicologo-compositore Massimo Pastorelli.

 

Inoltre prosegue la diffusione di parti musicali, anche per l’ ultima opera in stagione, in via Garibaldi in collaborazione con il C.I.V. La Meridiana; e anche per “Turandot” sarà possibile prenotare visite guidate dedicate alla struttura del teatro e all’allestimento dell’opera.

 

“Turandot”

Dramma lirico in tre atti e cinque quadri di G. Adami e R. Simoni
Musica di Giacomo Puccini
Direttore d’Orchestra Giuseppe Acquaviva (16, 17, 18 ) ; Alvise Casellati
Regia Giuliano Montaldo
Scene Luciano Ricceri
Costumi Elisabetta Montaldo
Coreografia Giovanni Di Cicco
Luci Luciano Novelli

 

Personaggi e interpreti :
Turandot Norma Fantini (16,18,21) ; Giovanna Casolla
Calaf  Rudy Park (16,18, 21) ; Mario Malagnini
Liù  Serena Gamberoni (16,18,21) ; Maria Teresa Leva
Timur Mihailo Šljivić
Mandarino Alessio Cacciamani
Ping Vincenzo Taormina
Pang Blagoj Nacoski
Pong Marcello Nardis
Altoum Max René Cosotti
Il Principe di Persia Alberto Angeleri (16,17); Giampiero De Paoli (18,20); Antonio Mannarino
Ancelle Annarita Cecchini (16, 20, 21); Alla Gorobchenko (17,18, 20, 21); Simona Marcello (16, 17, 18)
Allestimento Fondazione Teatro Carlo Felice
Orchestra e Coro del Teatro Carlo Felice
Maestro del Coro Franco Sebastiani
Coro di Voci Bianche del Teatro Carlo Felice
M° del Coro di Voci Bianche Gino Tanasini

 

Repliche
Giugno 2017: Sabato 17 (15.30 F), Domenica 18 (15.30 C),  Martedì 20 (20.30 L), Mercoledì 21 (20.30 B).

 

Gabriele Altea

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