“Teatralità dell’arte”: il 10 aprile con Clario Di Fabio alla scoperta di Santa Maria di Castello

Di il 3 Aprile 2024

GENOVA – La quinta edizione di “Teatralità dell’arte” sul “Theatrum ecclesiae” si conclude mercoledì 10 aprile (ore 17) a Genova con la visita del Complesso di S. Maria di Castello condotta Clario Di Fabio, professore ordinario di Storia dell’arte medievale all’Università di Genova.

È il terzo appuntamento di un’edizione che ha avuto un particolare successo e ottenuto uno speciale gradimento, in virtù della caratura dei relatori, esperti e studiosi riconosciuti come Fausta Franchini Guelfi e Lauro Magnani, preziosi relatori nelle prime due visite. “Teatralità dell’arte” è un progetto di Sergio Maifredi e Massimo Minella, prodotto da Teatro Pubblico Ligureall’interno della Stagione Soriteatro 2023/24, grazie al quale nel corso degli anni è stato esplorato il modo in cui il teatro si manifesta in tanti elementi artistici in cui quotidianamente ci imbattiamo.

«Faccio teatro – dichiara Sergio Maifredi – racconto una storia viva ad un pubblico vivo. Nell’arte pubblica vi è sempre un dramma pronto ad andare in scena. Occorre tradurne l’alfabeto per alzare il sipario. Il senso di Teatralità dell’Arte è questo: l’umanità si eterna con l’Arte, decifrare i segni pubblici dell’Arte, dalla facciata della cattedrale di San Lorenzo ai diversi colori dei marmi di un altare, è un modo per leggere il grande racconto che ogni epoca ha lasciato in eredità, vuol dire avvicinarci alla bellezza in cui siamo immersi e davanti alla quale spesso passiamo distratti, incapaci di respirarla. Santa Maria di Castello è da sempre il polmone di spiritualità che dà ossigeno a Genova. È un luogo che respira indipendentemente da noi e di cui beneficiamo anche inconsciamente, è un tempio del pensiero e della coltivazione dell’arte nella nostra città».

Sarà Clario Di Fabio a condurre alla scoperta del Complesso di S. Maria di Castello. Chiesa, chiostri e convento sorgono sulla collina che è stata il primo luogo abitato di Genova nell’antichità, e rappresentano una della più integre architetture romaniche della città, oltre a esserne uno dei più antichi luoghi di culto cristiano. Oltre e descriverne struttura e caratteristiche, compreso il museo che custodisce straordinari codici miniati, la pala “Ognissanti” di Ludovico Brea e anche reperti archeologici, Clario Di Fabio si soffermerà nella cosiddetta Loggia dell’Annunciazione per spiegare l’importanza dell’affresco che la domina, l’”Annunciazione” di Giusto di Ravensbug. L’opera, eseguita nel 1451, è una delle principali testimonianze del rapporto diretto che Genova intrattiene con l’Europa del Nord sin dal Quattrocento. Com’era tipico della pittura fiamminga, la scena sacra è ambientata in un ambiente domestico descritto con realismo, una cucina dove si riconoscono oggetti di vita quotidiana collocati con una profondità prospettica parimenti innovativa.

I posti sono limitati. Consigliata la prenotazione a info@teatropubblicoligure.it o su whatsapp al numero 348 2624922. L’appuntamento è sul posto, un quarto d’ora prima l’inizio degli incontri. Biglietto gratuito per gli abbonati di Soriteatro 23/24, 10 euro non abbonati, 5 euro studenti.

Il Complesso di Santa Maria di Castello, al di là di questa speciale occasione, si può visitare tutto l’anno grazie ai volontari dell’Associazione Santa Maria di Castello, che contribuiscono alla sua conoscenza e alla sua valorizzazione. Le visite sono possibili tutti i giorni negli orari 10.00 – 13.00 – 15.00 – 18.00. La domenica sono dalle 11.00 alle 12.00. Per informazioni telefonare al numero 376 1865764 o alla mail associazionesmc@libero.it

Biglietto gratuito per gli abbonati di Soriteatro, 10 euro per i non abbonati, 5 euro per gli studenti, in vendita alla Pro Loco di Sori (0185 700681), Pro Loco di Recco (0185 722440), on line su Mailticket.it e al Teatro di Sori prima degli spettacoli. Prenotazioni al numero 348 2624922 o alla mail info@teatropubblicoligure.it. Informazioni e aggiornamenti su www.teatropubblicoligure.it oppure www.soriteatro.it. Appuntamento un quarto d’ora prima degli orari indicati. Per iscriversi alla Newsletter gratuita: https://www.teatropubblicoligure.it/iscrizione-nl.html

CS.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento