“Sulle onde”: alla Commenda la mostra ispirata al romanzo più rivoluzionario della Woolf

Di il 25 Luglio 2018

 

 

GENOVA – Giovedì 26 luglio ore 18.00, si terrà l’inaugurazione della mostra “Sulle onde – I fell in love with Virginia Woolf” di Gloria Bertolone, a cura di Enrico Formica critico d’arte, nel Museoteatro della Commenda secondo piano.

 

Oltre cinquanta opere ispirate dalla lettura del romanzo più rivoluzionario della scrittrice inglese “Le onde” e nate dalla sua visualizzazione nei particolari di alcuni cimeli del museo tecnico Navale della Spezia. Fotografie, testi, installazione sonora e video. Un progetto nato da un lungo lavoro che unisce fotografia, arti figurative e letteratura. Insieme all’Artista e al Curatore parteciperà Maurizio Daccà consigliere Mu.MA, Silvano Benedetti, Ammiraglio promotore del progetto, Giosuè Allegrini, Direttore del Museo Tecnico Navale della Spezia, storico della Marina Militare e critico d’arte. Susanna Poli voce narrante dell’installazione sonora, accompagnerà dal vivo gli interventi. Ingresso libero fino ad esaurimento posti all’inaugurazione. Mostra accompagnata da catalogo editore Bandecchi & Vivaldi Pontedera, in collaborazione con Mu.MA, Associazione Promotori Musei del Mare e della Navigazione, Cooperativa Solidarietà e Lavoro e Museo Tecnico Navale della Spezia, visitabile fino al 9 settembre.

 

Per l’autrice, leggere Virginia Woolf è da sempre fonte di immenso piacere ma leggere “Le Onde” ha evidentemente significato qualcosa di più. Per Gloria Bertolone “le opere seguono a stralci l’andamento del testo di Virginia Woolf e si sviluppano nell’arco di tempo compreso tra il primo e il decimo interludio, in mezzo, l’immensità e la malia dei soliloqui. Rinunciando per la prima volta alla raffigurazione del corpo umano mi sono abbandonata totalmente alle visioni dei paesaggi dell’anima che la scrittrice aveva regalato e che mi erano restati dentro…le polene sono state le prime a trarre la mia attenzione e tra i volumi e le linee dei loro corpi e delle loro vesti ho visto albe, tramonti, spiagge, spuma di mare…cosi è nato questo lavoro…”.

 

Il Museoteatro della Commenda di San Giovanni di Prè è stato scelto come sede espositiva perché, affacciandosi sul porto antico di Genova, crea un’ideale continuità tra le opere del progetto. Una tappa importante quella di Genova, l’esposizione partita dal Museo Tecnico Navale della Spezia, proseguirà al Museo Storico Navale di Venezia. L’autrice si impegna perché “possa un giorno approdare in Inghilterra… come un ritorno a casa dopo un lungo viaggio su un’onda lunga…”

 

Per il curatore Enrico Formica, è un progetto di assoluta originalità con pochi elementi di continuità con le opere precedenti dell’artista, prevalentemente sculture. In questo caso infatti Gloria Bertolone espone un lavoro di ricerca durato molti anni e coltivato privatamente, finché non è scoccata una scintilla che ha trasformato un ampio materiale in un’opera d’arte complessa che unisce fotografia, arte figurativa e letteratura. L’artista è rimasta stregata dal libro “Le onde”(…) un poema in prosa, in cui i protagonisti prendono la parola e se la passano di volta in volta. All’inizio del libro Bernard, Neville, Louis, Jinny, Susan e Rhoda sono bambini (…) Il seguito del libro racconta il resto della loro vita, il loro progressivo adattarsi alle regole. Ma nell’accendersi della loro fantasia infantile si trova l’analogia che Gloria ha messo a fuoco nella sua operazione: ha accostato singoli passi del libro a fotografie prese nei più reconditi luoghi del museo, fornendone una visualizzazione del tutto convincente (…) Se perdiamo per qualche attimo la coscienza dell’oggetto reale nella sua totalità e cominciamo a percorrere da vicino con lo sguardo le superfici che lo compongono, gli antichi legni e gli antichi metalli, corrosi dal salso e dall’età, formano nuove forme e nuove immagini fantastiche, offrono sfumature di colore del tutto inedite, combinazioni impreviste in cui la fantasia può vedere paesaggi, orizzonti, persone (…) creazioni uniche, nel nome della fantasia. Va da sé che le immagini hanno comunque una piena autonomia formale e possono essere fruite come opere d’arte astratte o informali create dall’artista col mezzo fotografico (…).

Evento collaterale della mostra giovedì 6 settembre ore 17.00, conferenza “Le onde si ruppero a riva” dai versi di Virginia Woolf alle polene del Museo Navale, storia delle polene del Museo Tecnico Navale della Spezia, una collezione unica in una installazione scenica emozionale. Insieme a Gloria Bertolone interverranno: Silvano Benedetti, ex direttore del Museo Navale della Spezia e Susanna Poli, autrice.

L’artista

Gloria Bertolone nasce alla Spezia nel 1967. Diplomata al Liceo Artistico e all’Accademia di BBAA di Carrara, sezione scultura con lode. Vince numerosi premi nazionali e internazionali di grafica e di scultura ed espone in diverse personali e collettive. Nel 1989 realizza insieme ad altri allievi dell’Accademia il Monumento ai Caduti delle due Guerre Mondiali presso il cimitero urbano della Spezia. Nel 1995 arriva in finale al concorso per opera artistica destinata al Nuovo Palazzo di Giustizia della Spezia. Realizza nello stesso anno due altorilievi per il Museo Tecnico Navale. Nel 2005 espone in una personale al Centro Allende della Spezia “Dentro questo grande sommergibile” che inaugura la sua nuova ricerca artistica evolvendosi nel 2006 con il ciclo “Monster’s soul”. Nel 2008 crea un’opera scultorea in terracotta invetriata per la facciata del Santuario di N.S Signora delle Grazie, Portovenere. Nel 2009 entra in ASART (Artisti Scultori Associati) ed espone in molteplici progetti i suoi lavori sperimentali “Operette”. Nel 2012 è segnalata per la presentazione del progetto “2uova sode e tuorli fecondati” al concorso Residenze MACRO, Roma. Nel 2014 vince il concorso fotografico “Metti a fuoco la corruzione” indetto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Roma. Nel 2016 è invitata alla biennale “Artemediterranea”, Pisa. Nel 2017 presenta nelle sale del Museo Tecnico Navale della Spezia il suo ultimo lavoro di ricerca “SULLE ONDE, I fell in love with Virginia Woolf”. Ha realizzato per la scuola progetti didattici sullo studio del ritratto e sulle tecniche pittoriche e plastiche; ha tenuto corsi di storia dell’arte e di anatomia artistica.
Del suo lavoro hanno scritto: Giovanna Riu, critica d’arte/ Ferruccio Battolini, storico e critico d’arte/ Sara Meloni, storica dell’arte/ Dante Fasciuolo, giornalista e autore RAI/ Enrico Formica, critico d’arte/ Jolanda Pietrobelli, scrittrice e critica d’arte/ Valerio Cremolini, critico d’arte.

 

Il Museoteatro della Commenda di Prè fa parte dell’antico complesso dell’Ospitale della Commenda, un gioiello medioevale di singolare bellezza, segnalato nelle guide internazionali. Fu costruito nel 1180 come luogo di assistenza a pellegrini e crociati che si recavano o tornavano dalla Terrasanta.

 

Orari Mu.MA- Museoteatro della Commenda di Prè:
martedì ore 14:00 – 17:00 – mercoledì ore 10:00 – 17:00
Da giovedì a domenica e festivi ore 10:00 – 19:00 – lunedì chiuso
Biglietto per il museo: Intero € 5 – Ridotto € 3
Info: biglietteriacommenda@muma.genova.it

+39 010 5573681

 


 

Per ulteriori informazioni:

 

Gloria Bertolone
airolg.art@gmail.com
www.gloriabertolone.it
www.facebook.com/sulleonde/

 

c.s.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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