Serge Lido: uno dei più grandi fotografi del mondo della danza nel XX secolo

Di il 22 Luglio 2016

Ultimi giorni per visionare la mostra di Serge Lido in Sala Liguria a Palazzo Ducale. 40 Fotografie vintage – Stampe alla gelatina e Sali d’argento – sul tema della danza dai primi anni 40 ai primi anni 80 e 25 libri fotografici realizzati da Serge Lido. La mostra illustra uno spaccato del mondo della danza attraverso i suoi artisti, le coreografie e i costumi. Un repertorio unico e irripetibile frutto di un grande artista che unisce al talento nella fotografia la caratteristica di avere rapporti personali di conoscenza e amicizia con la maggior parte degli artisti immortalati.

Il fotografo inizia la sua carriera immortalando i personaggi del mondo dell’arte, dello spettacolo e della danza che gravitano in ambiente parigino.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale Lido diventa il fotografo di scena di alcuni films, tra cui La bella e la Bestia di Jacques Cocteau, di cui diventa amico fraterno. Il successo del film e la qualità delle sue fotografie gli permettono di lasciare un segno nella storia della fotografia del cinema.
Nel 1947 aprì uno studio fotografico sull’Ile Saint Louis che sarà per lungo tempo un luogo di creazione artistica, passaggio obbligato per i più grandi artisti della danza internazionale. Lido ha spesso preferito fotografare questi artisti fuori dal palcoscenico – nella loro realtà, nei camerini, nei loro appartamenti, per la strada.
Nel 1948 pubblica il suo primo libro di foto consacrato alla danza con la prefazione di Jean Cocteau, diventato uno dei suoi più cari amici ed estimatore; altri 24 saranno i libri pubblicati interamente dedicati alla danza, uno dei principali temi della sua ricerca artistica che lo renderà famoso nel mondo del balletto. Una collezione unica di fotografie di danzatori, tra cui Serge Lifar, Alicia Markova, Milorad Miskovitch, Galina Ulanova, Tamara Taumanova, Carla Fracci, Anton Dolin, Margot Fonteyn, Rudolf Nureyev, Erik Bruhn, Yvette Chauvirè, Janine Charrat, Martha Graham, José Limon, Maurice Béjart, Vladimir Vasiliev, Pina Bausch.
Sono altrettanto uniche le sue foto di vari artisti della vita parigina, come Pablo Picasso, Giorgio De Chirico, Leonor Fini, Antoni Clavé, Jean Cocteau, Jean Genet, Colette, Edith Piaf, Mstislav Rostropovic, Herbert Von Karajan, Igor Stravinskij, Maria Callas, Zizi Jeanmaire, Pierre Cardin.
Un patrimonio di immagini a cui il tempo è riuscito a dare un fascino misterioso, che si pone di fronte a noi come il simbolo stesso di una ricerca instancabile della bellezza, a cui l’intera opera di Lido tende. L’importanza del lavoro fotografico nel mondo dell’arte di Lido è ormai parte integrante della storia stessa del secolo scorso.

Per info: tel. 010 8171600

 

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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