Ricollocati i residenti delle “Dighe” di Begato, ora si pensa alla demolizione e alla ricostruzione

Di il 21 Maggio 2020

GENOVA – Un primo passo verso la riqualificazione di una zona, Begato, a lungo atteso e di eccezionale rilevanza è stato compiuto. Da ieri i 374 nuclei famigliari residenti delle “Dighe” sono stati ricollocati e ora Regione e comune si apprestano a finanziare il cantiere per l’intervento definitivo di demolizione.

Il progetto, ancora in divenire, prevede la riqualificazione che renderà la zona di Begato una zona con grande presenza di verde pubblico e con alloggi di ultima generazione, realizzati con le nuove concezioni urbanistiche che puntano sula qualità ambientale, sul risparmio energetico e sulla riduzione dell’impatto ambientale”, riferisce l’assessore all’Urbanistica Marco Scajola.

E continua: “Per tanti anni si è parlato della demolizione di questi edifici, ma nessuno l’aveva mai concretizzato. Dal nostro insediamento del 2015 abbiamo ritenuto importante concentrarci su interventi coraggiosi come questo, con l’unico obiettivo di migliorare le condizioni di vita dei cittadini liguri. Per questo continueremo in tutta la Liguria a mettere in atto politiche di riqualificazione come questa, poiché riteniamo che non esistano quartieri e cittadini di serie B, ma che le nostre comunità debbano essere tutte vivibili e ospitali”.

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