“Resistere e creare”, le ultime due giornate della rassegna internazionale di danza: Kalakuta Republik, ROOM22 e The Ranch is Empty

Di il 28 Settembre 2022

GENOVA – La rassegna internazionale di danza “Resistere e creare” è giunta alle sue due ultime giornate. Dopo Avignone , Edimburgo e RomaEUropa Festival, a Genova in sala Trionfo KALAKUTA REPUBLIK di Serge Aimè Coulibaly, ispirato alla musica e alla vita di Fela Kuti. Dentro e fuori dal teatro, ROOM22 e The Ranch is Empty (prima nazionale), due spettacoli in collaborazione con Electropark.

Venerdì 7 ottobre 2022
ore 19 Teatri di S.Agostino – Foyer Tonino Conte
ore 21.15 Belvedere Tonino Conte – Sestiere del Molo 

ROOM22

In collaborazione con Electropark
Ideazione, coreografia e performer: Marianna Moccia, Valeria Nappi
Assistente alla coreografia: Maria Anzivino
Consulenza drammaturgica: Martina di Matteofoto e video: Michel Liguori
Musiche: Villa-Lobos – Nine inch nails – Luz Casalproduzione: FUNA 
Con il sostegno di: ArtGarage, L’Asilo 
Progetto vincitore del bando Danza urbana XL 2022 del Network Anticorpi XL

Room22 è un progetto nato dalla convivenza forzata h24 tra le danzatrici e performer, Marianna Moccia e Valeria Nappi, durante il lockdown del marzo 2020. Partendo dalla costrizione di uno spazio limitato – che nella pièce è simbolicamente riconducibile all’oggetto dello sgabello – si indaga il concetto di comunicazione tra gli individui nel tempo del distanziamento sociale. La volontà è quella di disegnare e rendere visibile lo spazio interiore – una stanza nel mondo – che le due performer costruiscono tentando di rimanere in equilibrio e in connessione tra loro nonostante la distanza fisica. A ogni tentativo di comunicazione i corpi si coordinano nel costruire una nuova armonia, ma il limite dello spazio – inteso come lontananza – lo rende impossibile decostruendo il gesto fino a renderlo esasperato, vuoto. Solo nel momento in cui i due corpi trovano il contatto fisico, valicando i confini della solitudine, e lo spazio torna a essere profondo, le due performer riescono ad unirsi in una stanza d’insieme simbolo della più primordiale forma di linguaggio e di comunicazione universale. 

ore 19.30 Teatri di S.Agostino – Sala Aldo Trionfo

KALAKUTA REPUBLIK

Direzione: Serge Aimé Coulibaly
Creazione e performance: Adonis Nebié, Marion Alzieu, Sayouba Sigué, Serge Aimé Coulibaly/ Jean-Robert KoudogboKiki, Ahmed Soura, Ida Faho, Antonia Naouele
Produzione: Faso Danse Théâtre e Les Halles de Schaerbeek
Coproduzione: Maison de la Danse Lyon (FR), TorinoDanza (IT), Le Manège – Scène nationale de Maubeuge (FR), Le Tarmac – La scène internationale francophone Paris (FR), Les Théâtres de la Ville de Luxembourg (LU), Ankata Bobo Dioulasso (BF), Les Récréâtrales Ouagadougou (BF), CC De Grote Post Oostende (BE), Festival AfriCologne (DE)

PRIMA MONDIALE: Novembre ’16 Ouagadougou (BF)

Kalakuta Republik è uno spettacolo centrato sulla sete inestinguibile di libertà dei giovani di oggi in Burkina Faso e ispirato alla musica e alla vita scandalosa del cantante e musicista nigeriano Fela Kuti. 

Serge Aimé Coulibaly, coreografo e danzatore burkinabé, fondatore della compagnia Faso Danse Théeatre arriva a Genova con questo spettacolo che è stato presentato come una delle selezioni ufficiali al Festival d’Avignon (2017) a Tanz im August (2018) all’Edinburgh International Festival (2019) e a Roma Europa Festival (2019).

Araldo della controcultura in Africa occidentale, artista politicamente attivo, Fela Kuti ha denunciato con rabbia da un palco improvvisato la corruzione del potere, il sessismo, le disuguaglianze e le multinazionali.

Repubblica di Kalakuta è il nome che aveva dato alla sua residenza, una sorte di libera comunità nel sobborgo di Lagos, che considerava una repubblica indipendente.

Proprio Fela Kuti e la sua personalità, il suo impegno, le sue rivolte e il suo afrobeat rivoluzionario, sono al centro di ciò che ha ispirato questo spettacolo che non si propone però come una sua biografia né come spettacolo musicale basato sul suo lavoro.

Kalakuta Republik è piuttosto un’indagine dell’impegno e della responsabilità sociale e politica degli artisti di oggi, un’ esplorazione del rapporto tra arte, rivolta  e trasformazioni  sociali.

Per Coulibaly  la danza è una marcia e la marcia è una trasformazione:« I manifestanti che vengono in un paese contribuiranno alla costruzione di quel paese per molto tempo a venire. Questa è la realtà dell’umanità, la sua speranza».

Sabato 8 ottobre 2022

ore 19 piazza Sarzana – Sestiere del Molo       

THE RANCH IS EMPTY/Capitale umano
uno spettacolo urbano/site specific
PRIMA NAZIONALE

In collaborazione con Electropark 
Di e con Natalia Vallebona e Faustin Blanchut 
Produzione Collettivo Poetic Punkers e associazione Les choses qui font BOOM 
Co-produzione Compagnia Abbondanza/Bertoni, Le Bamp Bruxelles, Woulubiis Bruxelles, Fondazione Luzzati Teatro della Tosse, Code Dand Belgio
Il cortometraggio The ranch is empty ispirato alla ricerca è 

  • vincitore della menzione speciale a Interfaccia digitale 2021
  • ospite di Dance Brussels Film Festival Settembre 2022

The Ranch is empty/Capitale Umano è un atto unico fisico per ritrovare il sentimento di empatia. La ricerca è ispirata dalla condizione esistenziale dell’uomo di oggi, figlio del progresso contemporaneo, un progresso inesorabile e inevitabile. Ispirato alle grandi transumanze umane raccontate in Exodus dal fotografo Sebastião Salgado. 
Riscoprire l’altro è l’unico rifugio possibile, la lotta più speranzosa e rivoluzionaria di tutti i tempi.

CALL DI PARTECIPAZIONE

È aperta una call di partecipazione allo spettacolo. il 5, 6, 7 e 8 ottobre 2022 dalle ore 18 alle 21 svolgeranno un seminario di corpo a corpo intorno a una tecnica fisica che hanno sviluppato negli ultimi 3 anni con la loro compagnia. Obiettivo del seminario sarà creare un gruppo di partecipanti alla scena iniziale dello spettacolo (di natura installativa) e una seconda scena collettiva (una festa popolare/processione). I partecipanti verranno invitati a praticare le basi del lavoro di partnering della compagnia e alcune danze popolari. La natura del lavoro è fisico. La prima scena prevede la visione del corpo seminudo. Il seminario è gratuito con un limite massimo di partecipanti di 14 persone
Ai partecipanti si richiede la presenza per la totalità dei giorni del seminario e della serata di performance. Le iscrizioni al seminario si chiuderanno il 30 p.v. Per informazioni e iscrizioni scrivere a resisterecreare@teatrodellatosse.it . 

INFO E BIGLIETTI

Biglietti Euro 15
Biglietto Kalakuta Republic Euro 24
Abbonamento OPEN REC – euro 80 (include tutti gli spettacoli del Focus Resistere e Creare 24 sett-8 ottobre)

È possibile prenotare telefonando al botteghino del Teatro della Tosse 010/2470793 dal martedì al sabato dalle 15 alle 19 oppure acquistare i biglietti sul sito www.teatrodellatosse.it
Il preacquisto online è consigliato anche al fine di garantire maggiore sicurezza ed evitare code ed attese all’ingresso.
Domenica, in caso di spettacolo biglietteria aperta dalle ore 14.00.
Informazioni Botteghino tel.  010.2470793 o promozione@teatrodellatosse.it
Aggiornamenti,, variazioni  e dettagli sul sito www.teatrodellatosse.it e sulla pagina Facebook Fondazione Luzzati Teatro della Tosse.

ORARIO BIGLIETTERIE

BIGLIETTERIA TEATRO DELLA TOSSE – PIAZZA R. NEGRI
La biglietteria sarà aperta dal martedi al sabato dalle ore 15.00 alle ore 19.00.
Lunedì e festivi, solo in caso di spettacolo, dalle ore 15.00. Domenica, in caso di spettacolo biglietteria aperta dalle ore 15.00. 

BIGLIETTERIA TEATRO DEL PONENTE – PIAZZA ODICINI 9
La biglietteria sarà aperta nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
I biglietti per gli spettacoli in programma al teatro del Ponente sono prenotabili e acquistabili alla biglietteria del teatro della Tosse negli orari di apertura.
Tutti i biglietti sono sempre acquistabili online su www.teatrodellatosse.it.e su www.happyticket.it.

Info e contatti: www.teatrodellatosse.it, promozione@teatrodellatosse.it, ponente@teatrodellatosse.it, tel botteghino 010 2470793, tel uffici 010 2487011.

C.S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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