Quindici anni di GnuQuartet, evento rinviato al 21 marzo

Di il 17 Marzo 2021
GnuQuartet

GENOVA – La nuova data dell’evento degli GnuQuartet è fissata per il 21 marzo. L’esibizione si terrà in streaming dal Teatro La Claque di Genova alle ore 21.00,  per celebrare i quindici anni di attività del gruppo.

Per festeggiare i molti anni di palchi condivisi, di sinergie, con l’estro che li contraddistingue e i virtuosismi travolgenti, è in programma un grande evento in streaming, considerata l’emergenza sanitaria attuale, che sarà visibile tramite un link che verrà diffuso ai partecipanti.

«Dopo un anno forzati nella stalla, salvo pochissime meravigliose galoppate nelle nostre savane musicali, abbiamo deciso di festeggiare il quindicesimo compleanno nell’unico modo possibile, in cattività» – le parole degli GnuQuartet – «Saremo con voi la sera del 21 marzo con musica, racconti, vecchi filmati, foto, aneddoti, faremo insieme anche quattro chiacchiere. Per accedere allo streaming vi chiediamo un contributo alle spese di realizzazione e per sostenere il nostro lavoro. Quest’anno la crisi economica ha colpito in modo diverso ogni realtà lavorativa, perciò l’offerta è libera. Make your price and take tour ticket!».

Gli GnuQuartet

Sempre alla ricerca poliedrica di sonorità che inseguono secoli e periodi storici, gli GnuQuartet attraversano l’età romantica con l’ultimo “Paganini – The Rock Album”, fino al progressive anni Settanta di “Karma”, cimentandosi col rock più energico contaminato da maestrie jazz di “Something Gnu” o con l’elettro-omaggio ai Muse in “Muse_ic”, viaggiando per i patinati anni Ottanta, che trovano nuova linfa in “80vogliadignu”. 

I quattro musici in quindici anni di percorsi musicali, hanno anche reinterpretato la musica d’autore italiana e l’indie più contemporaneo (“GnuQuartet”, 2006)il tutto senza mai abbandonare i nuovi progetti scritti e arrangiati da loro, come in “Untitled”.

Caratteristica del quartetto genovese, composto da Raffaele Rebaudengo alla viola, Francesca Rapetti al flauto traverso, Roberto Izzo al violino e Stefano Cabrera al violoncello, è la capacità, sul palco, di divertirsi e divertire, trascinare il pubblico e sconvolgendo gli schemi. Come lo gnu, animale incrocio tra specie, il trasformismo dei quattro in scena è frutto di un incontro tra sonorità e culture musicali diverse.

La biografia

Dal 2006, gli GnuQuartet hanno prodotto sette album con brani originali o rielaborazioni e collaborato alla realizzazione, in fase di scrittura, arrangiamento e registrazione, di moltissimi lavori discografici, colonne sonore cinematografiche e sigle televisive. Stefano Cabrera, Roberto Izzo, Francesca Rapetti e Raffaele Rebaudengo hanno centinaia di concerti alle spalle in Italia e in giro per il mondo e partecipazioni a programmi televisivi e radiofonici.

Sono ospiti di grandi festival internazionali, tra cui il Festival di Sanremo. Hanno calcato i più prestigiosi teatri italiani come La Fenice, il Bellini, il Petruzzelli, il Regio, i più suggestivi palchi estivi da Taormina alle Terme di Caracalla o Ravello e le grandi arene come il Forum di Assago con Ermal Meta e gli stadi con i Negramaro.

Info

Per ulteriori informazioni, visitare il sito web http://www.gnuquartet.com/ e la pagina Facebook https://www.facebook.com/GnuQuartet.

C.S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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