Piazza Portoria ricorda Gianni Di Benedetto: giardini intitolati all’avvocato genovese

GENOVA – Un intervento di toponomastica urbana restituisce alla città la memoria di una figura centrale della vita giuridica e istituzionale genovese. I giardini di piazza Portoria, di fronte al Palazzo di Giustizia di Genova, sono stati intitolati a Gianni Di Benedetto nel corso di una cerimonia svoltasi martedì 17 dicembre, a dieci anni dalla scomparsa dell’avvocato.

Avvocato penalista di primo piano, Di Benedetto ha ricoperto nel corso della sua carriera numerosi incarichi istituzionali. È stato senatore del Partito Socialista Italiano, membro del Consiglio Superiore della Magistratura, presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Genova e dell’Unione delle Camere Penali Liguri. Per la sua attività pubblica è stato inoltre insignito del titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica.

Alla cerimonia hanno preso parte, tra gli altri, il vicesindaco Alessandro Terrile, la presidente del Municipio I Centro Est Simona Cosso e il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Genova Stefano Savi, insieme a rappresentanti delle istituzioni cittadine e del mondo forense.

Oltre agli incarichi pubblici, Di Benedetto è stato ricordato per il suo profilo culturale e professionale. Dotato di una solida formazione umanistica e di una vasta biblioteca personale, univa competenza giuridica e capacità oratoria, mantenendo un approccio improntato al rispetto delle garanzie e al ruolo sociale della professione forense.

L’intitolazione dei giardini di piazza Portoria, collocati in un’area simbolicamente legata all’amministrazione della giustizia, si inserisce nel quadro delle iniziative con cui il Comune di Genova valorizza figure che hanno contribuito in modo significativo alla storia civile e istituzionale della città.