- Tutto esaurito a Palazzo Ducale di Genova per Jonathan Safran Foer, Premio Primo Levi 2025
- Musica e pescato del giorno con il ritorno della nuova edizione di “Darsena3000”
- A settembre torna l’Oktoberfest di Genova: ufficializzate le date
- Nervi, domenica 11 maggio torna la “Fiera di Maggio”: le modifiche alla viabilità
- Piazza della Vittoria si tinge di verde con la Festa Irlandese: birra, street food, musica e danze
- Il MOG spegne le candeline: il 7 e l’11 maggio torta e drink speciali per i sei anni di attività
- A Palazzo Grillo “La gioia della distanza”: la mostra di Franz Prati in esposizione fino al 5 giugno
NANNI MORETTI SI RACCONTA AL CINEMA SIVORI
Il regista romano ha incontrato il pubblico in occasione della proiezione del suo ultimo film “Mia Madre”
Di Chiara Gaddi – Foto di Chiara Tasso
Sono passati quattro anni da Habemus Papam e più di quaranta dai primi lungometraggi girati in Super 8, eppure Nanni Moretti non ha perso per nulla la sua vena onirica. Accolto con fragorosi applausi, è giunto venerdì sera al Cinema Sivori per incontrare il pubblico e presentare il suo ultimo film, che tra pochi giorni concorrerà al Festival di Cannes per aggiudicarsi l’ambita Palma D’Oro. Ripercorrendo la strada dell’elaborazione del lutto già calcata con “La stanza del figlio”, il regista romano, narra la storia di Margherita (Buy), una regista di successo, che si trova ad affrontare insieme al fratello (lo stesso Moretti) la morte annunciata della madre (interpretata da Giulia Lazzarini).
Se, come ha dichiarato, «l’intenzione era quella di commuovere», quando Nanni è entrato in sala, con le luci ancora spente mentre sfilavano i titolo di coda, deve aver pensato di esserci riuscito in pieno. Il pubblico applaude: è quasi tutto in piedi l’esercito morettiano, fatto di fans più o meno a lui coetanei, ma anche di ragazzi giovani, poco più che ventenni, in evidente adorazione. Seduto su uno sgabello e introdotto dal giornalista Dario Vassallo, alla domanda “Quanto c’è di autobiografico nel personaggio della protagonista” il regista risponde: «Ci sono io dietro. Ho scelto di affidare questo racconto a una donna perché mi pareva un punto di vista più interessante. Non è il solito personaggio femminile accudente che riesce a comporre tutti pezzi della propria vita. E’ sempre a disagio con se stessa». C’è un legame forte tra lei e Moretti, che perse la madre durante il montaggio di Habemus Papam « Anche mia madre era una professoressa di latino. La libreria e i libri che si vedono nello studio di Giulia erano i suoi e di mio padre. Perfino i cardigans che indossa e la macchina che guida. Mi rassicura riprendere cose dalla realtà e metterle sul set. Sia che siano oggetti o dialoghi»
Gli viene chiesto quanta censura abbia applicato per proteggere se stesso e risponde che non c’è ricatto o sadismo in questa storia dolorosa e toccante, «l’ho fatto con pudore: non c’è compiacimento o spettacolarizzazione. E’ un film su ciò che rimane in questa vita delle persone che se ne vanno.»
Tante domande anche su John Turturro, l’attore americano che lo affianca sul set: « Ha aggiunto delle cose sue, coerenti con il suo personaggio. In quel caso servono attori che ti tengano testa, che nn si lascino spiazzare da una battuta detta al volo, fuori copione. Con Margherita è andata così.»

Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiUltime Notizie
-
100 IMMAGINI PER I 100 ANNI DI “OSSI DI SEPPIA”: PALAZZO DUCALE OMAGGIA MONTALE CON LA MOSTRA “MERIGGIARE PALLIDO E ASSORTO”
Dal 13 maggio al 29 giugno nel Sottoporticato di Piazza...
- Pubblicato a Maggio 13, 2025
- 0
-
LA PASSIONE DELLA CARMEN TRAVOLGE IL CARLO FELICE: L’OPERA DI BIZET IN SCENA DAL 16 MAGGIO
Lo spettacolo sarà diretto dal maestro concertatore e direttore Donato...
- Pubblicato a Maggio 13, 2025
- 0
-
Al Galata Museo del Mare la terza edizione della rassegna d’arte contemporanea “Liquid Sky”, dal 17 al 23 maggio
GENOVA – Dal 17 al 23 maggio 2025 il Galata...
- Pubblicato a Maggio 12, 2025
- 0
-
Tutto esaurito a Palazzo Ducale di Genova per Jonathan Safran Foer, Premio Primo Levi 2025
GENOVA – La sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale...
- Pubblicato a Maggio 12, 2025
- 0
-
“MOON” VINCE IL RIVIERA INTERNATIONAL FILM FESTIVAL. “YINTAH” IL MIGLIOR DOCUMENTARIO, TRA I CORTI SUCCESSO PER “MARION’S LILIES”
Miglior film del 2025 la pellicola austriaca diretta da Kurdwin...
- Pubblicato a Maggio 11, 2025
- 0
-
ANCHE A VALERIA GOLINO L’ICON AWARD DEL RIVIERA INTERNATIONAL FILM FESTIVAL
Dopo Matteo Garrone, il RIFF premia l’attrice e regista che...
- Pubblicato a Maggio 11, 2025
- 0
-
“La Voce e il Tempo”: la musica antica dal 17 maggio a Genova con quattro appuntamenti
GENOVA – La storica stagione musicale genovese La Voce e...
- Pubblicato a Maggio 10, 2025
- 0
-
Amiu: inizia la raccolta porta a porta del cartone per i negozi di via XX Settembre
GENOVA – A partire da lunedì 12 maggio, le attività...
- 10 Maggio 2025
- 0
-
Nervi, domenica 11 maggio torna la “Fiera di Maggio”: le modifiche alla viabilità
GENOVA – Torna domenica 11 maggio dalle ore 8.00...
- 7 Maggio 2025
- 0
-
EUROFLORA, SFIORATE LE 200 MILA PRESENZE. BIODIVERSITÀ E RICERCA TEMI CENTRALI DELL’EDIZIONE 2025
Bilancio positivo per la manifestazione organizzata al Waterfront di...
- 7 Maggio 2025
- 0
-
Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De Ferrari
GENOVA – La Superba si prepara alle giornate di...
- 6 Aprile 2018
- 3
-
IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUS
Comincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che...
- 5 Marzo 2018
- 3
-
“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVA
Renzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di...
- 31 Ottobre 2017
- 3

Devi essere loggato per postare un commento Accedi