L’IIT DI GENOVA ALLA GUIDA DEL DOPO EXPO

Di il 8 Novembre 2015

Il Governo affida la regia dell’area espositiva all’Istituto Italiano delle Tecnologie. Nascerà un polo di ricerca dedicato a cibo, medicina e materiali intelligenti

Di Tomaso Torre

Sarà l’Iit, l’Istituto Italiano delle Tecnologie di Genova, a guidare il piano per il dopo Expo di Milano. Il progetto, dal titolo “Human technopole. 2040” e anticipato dal Corriere della Sera, sarà presentato martedì dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e prevede la creazione nell’area espositiva di un polo internazionale di ricerca e tecnologia applicata. Legata non soltanto all’alimentazione, tema centrale dell’Expo, ma anche all’allungamento e al benessere della vita.
iit genovaInnovazione, tecnologia, welfare e ricerca saranno i temi centrali attorno a cui ruoteranno i progetti che si svilupperanno su un’area di 70 mila metri quadrati. Ma il piano riguarderà anche il rinnovamento dei materiali sostenibili, del ciclo dell’acqua e dei rifiuti e la valorizzazione del patrimonio culturale e artistico.
L’IIt di Genova, diretto dal fisico di fama mondiale Roberto Cingolani, si avvarrà della collaborazione dell’Institute for International Interchange di Torino e della Edmund Mach Foundation di Trento, centro di eccellenza in campo agricolo ed ambientale. Molte le imprese coinvolte nel progetto tra cui Bayer, Dupont, Ibm, Ferrero, Barilla, Crrea, GlaxoSmithKline, Novartis, Nestlè, Unilever Syngenta. Il progetto costerà all’Iit 100 milioni di euro che, con gli altri 100 in arrivo dal Governo, copriranno l’investimento iniziale, e guarderà lontano, fino al 2040, puntando a rendere l’Italia nell’arco di 25 anni il Paese leader mondiale nel campo delle tecnologie.
NEUROSCIENZE – Uno dei poli che nasceranno all’interno dell’Expo di Rho sarà dedicato all’Neurogenomica che sarà affidato proprio all’Iit. Si occuperà in prevalenza delle malattie degenerative coinvolgendo le strutture ospedaliere nella creazione di una rete di neurologia. expo milano
GENOMA – Il secondo progetto, sempre guidato dall’Iit di Genova, riguarderà gli studi e la ricerca sul cancro e l’invecchiamento. Il piano prevede la creazione di network di oncologia con strutture ospedaliere e case di cura. Il piano prevede un’integrazione tra medicina di precisione, genomica e Big data analysis.
ALIMENTAZIONE – Altro tema centrale del nuovo polo riguarda la scienza dell’alimentazione che sarà seguito dall’Iit di Genova in coordinamento con l’Edmund Mach Fiundation di Trieste. Studierà la produzione agricola sostenibile e lo sviluppo di alimenti più sani e sicuri. Il piano contempla anche innovazioni nel settore della nutrizione e dell’agronomia. Si occuperà anche del ciclo dell’acqua, dei materiali sostenibili e della conservazione del cibo.
MATEMATICA – Un nuovo polo di matematici dell’Iit di Genova e dell’Institute for International Interchange di Torino analizzerà nuovoi algoritmi per l’analisi del genoma e del cervello e l’allungamento della vita.
BIOINFORMATICA – Il centro dell’Iit sulla Bioinformatica si occuperà prevalentemente di ricerche sperimentali di gruppo sulla biologia dei sistemi, sui nuovi farmaci e sulla ricerca clinica delle malattie.
SOCIOECONOMIA – L’Iit di Genova, di concerto con l’Institute for International Interchange, porterà avanti anche analisi socioeconomiche sui sistemi di assistenza sanitaria e sull’impatto delle cure sulle finanze pubbliche allo scopo di una riduzione dei costi del servizio sanitario.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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