“Lascia tutto e vaga”: Teatro Pubblico Ligure e Compagnia d’Elia presentano il terzo incontro de “Il giardino delle utopie”

Di il 18 Gennaio 2021

GENOVA – Lasciare l’Italia per partire a bordo di un camper, con pochi soldi in tasca e l’idea di esplorare il continente americano. Sono Sara Bertagnolli e Luca Sguazzini (foto in copertina) i protagonisti della terza puntata de “Il giardino delle utopie”, in programma giovedì 21 gennaio a partire dalle ore 21.

Il progetto online, ideato e realizzato da Sergio Maifredi e Corrado d’Elia, è giunto al suo terzo appuntamento, dal titolo “Leaw: Leave Everything and Wander”. La nuova utopia realizzata è quella di Sara Bertagnolli e Luca Sguazzini. Nel 2017 hanno lasciato le loro carriere nel campo del lusso e della moda, per partire a bordo di un camper del 1990 e iniziare una nuova vita, piena di incertezze, ma anche piena di possibilità. Lei ex assistente personale dello stilista Philipp Plein, lui modello e concorrente della trasmissione televisiva Ballando con le stelle.

Lanciano il progetto “LeAw, Leave Everything And Wander” (Lascia tutto e vaga), bandiera del loro viaggio dall’Alaska all’Argentina, percorrendo tutto il continente americano con un bagaglio di soli 50 chili, 1770 euro a testa e 70.000 km davanti. «Vogliamo ispirare le persone ad essere coraggiose e a non aver paura di rischiare, di cambiare vita, carriera, amore…», racconta Sara, sul profilo instagram di LeAw. La loro avventura è raccontata tramite i video sul loro canale Youtube, che conta 74.100 iscritti e 13,3 milioni di visualizzazioni. Ogni video mostra una tappa, ne narra le peculiarità e viene arricchito dalle considerazioni dei due esploratori.

L’appuntamento è sulla pagina Facebook de “Il Giardino delle Utopie”. Per maggiori informazioni sul progetto di Teatro Pubblico Ligure e Compagnia Corrado d’Elia, è possibile visitare il sito dedicato.

C.S.

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Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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