LA STORIA GENOVESE DEI TRILLI SUL PALCO DEL VERDI

Di il 24 Febbraio 2018
Emilio Scappini

GENOVA – Giovedì 22 febbraio, al Teatro Verdi di Sestri Ponente, è andato in scena lo spettacolo “I Trilli: una storia genovese”, di Lazzaro Calcagno con Vladimiro Zullo.

 

 

Il narratore di questa storia, una storia genovese, è Vladimiro Zullo, figlio di Giuseppe Zullo in arte Pippo. Vladi porterà sul palco i suoi ricordi e le sue emozioni di figlio, partendo da un fatto che ha segnato indelebilmente la sua storia e quella della sua famiglia: l’affondamento del Club-ristorante il Peschereccio di Pippo dei Trilli, avvenuto qualche mese dopo la sua prematura scomparsa. Aneddoti sulla nascita del duo, il rapporto tra un padre e un figlio, ricordi trascinati per sempre in fondo al mare ma che restano nel cuore di chi ama, sfidando ogni legge spazio/temporale, spaccati di una Genova che sembra non esistere più, profumi assopiti ma che riaffiorano da un caruggio.

 

“I Trilli: una storia genovese” è un viaggio che porta fino a oggi, nel tempo presente, dove la musica dei Trilli continua, tra tradizione e modernità, strizzando l’occhio al passato e guardando al futuro. In scena come nella realtà la presenza di Pippo (Giuseppe Zullo ) e Pucci (Giuseppe Deliperi) è fortissima e determinante. Immancabile la musica che scandisce la narrazione, rendendo il tutto ancora più suggestivo ed emozionante.

 

Le emozioni di “I Trilli: una storia genovese” nella galleria fotografica di Emilio Scappini

Su Emilio Scappini

Istrionico, poliedrico, sempre sul pezzo. Per lui la fotografia è un'arte e una missione. Ha fatto di un hobby una passione trasformando ogni immagine in un ritratto da incorniciare. È la perfetta sintesi di esperienza ed entusiasmo al servizio della redazione.

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