IL RICORDO DELL'ECCIDIO DI SAN MARTINO

Di il 18 Gennaio 2015

In occasione 71° anniversario dell’eccidio al Forte di San Martino, in via Piero Gobetti sono state deposte ieri mattina le corone ai piedi della lapide in memoria dei martiri dei nazi-fascisti. Mentre al Forte di San Martino l’orazione commemorativa di Giacomo Ronzitti, presidente dell’istituto ligure per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea.10553624_894795003899313_522928144063393281_n

Il 14 gennaio 1944 otto patrioti, Dino Bellucci, professore, Giovanni Bertora, tipografo, Giovanni Giacalone, straccivendolo, Romeo Guglielmetti, falegname, Amedeo Lattanzi, giornalaio, Luigi Marsano, saldatore elettrico, Guido Mirolli, oste e Giovanni Veronelli, falegname, vennero condotti al Forte di San Martino per essere fucilati.

Il tenente dei carabinieri Giuseppe Avezzano Comes e il plotone ai suoi ordini si ribellarono, con straordinario coraggio, all’ordine illegittimo. I patrioti vennero barbaramente massacrati dagli ufficiali della Gnr e nazisti presenti. L’iniziativa è stata organizzata dal Comitato permanente della Resistenza della Provincia di Genova.

Foto di Emilio Scappini

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