Il Porto Antico si maschera per Carnevale: una grande festa per famiglie

Di il 9 Febbraio 2018

GENOVA – Domenica 11 febbraio, in Calata Falcone Borsellino a partire dalle ore 14, bambini e adulti saranno accolti da trampolieri e clown che li introdurranno in un’atmosfera gioiosa che durerà tutto il pomeriggio.

 

Simpatici scherzetti che non risparmieranno nessuno, divertenti giochi over-size e una travolgente baby dance da fare in gruppo, mascherati o non.
Per chi non sarà mascherato o per chi vorrà personalizzare il suo costume, non possono naturalmente mancare i “truccamonelli” che realizzeranno per tutti un fantasioso e coloratissimo make up personalizzato.

 

Il divertimento domenica continua sulla pista di pattinaggio con una festa per tutte le “Maschere sul ghiaccio”: giochi e balli a partire dalle ore 16.30.
La Festa è organizzata e promossa da Porto Antico di Genova S.p.A in collaborazione con Compagnia Teatro Scalzo.

 

Gli altri appuntamenti

 

La pista naturalmente aspetta tutti anche la sera di martedì grasso, 13 febbraio, quando dalle ore 21 alle 24 chi si presenterà in costume per “Carnevale on Ice” godrà di un ingresso ridotto.

 

Ma il Carnevale si estende, nello spazio e nel tempo, con iniziative al Porto Antico anche sabato 10 febbraio dalle 16.30 alle 18: Eataly propone il corso per bambini “Dolci di Carnevale” per imparare a cucinare dolci bontà tra coriandoli e festoni (per maggiori informazioni e prenotazioni è possibile telefonare al numero 010 8698721).

 

Un percorso a ostacoli con “sfilata danzante” finale attenderà invece i piccoli grifoni che sabato 24 febbraio dalle 15 alle 16.30, al Museo della Storia del Genoa parteciperanno al laboratorio gratuito “GrifoCarnevale” per bambini dai 4 agli 11 anni (per maggiori informazioni e prenotazioni è possibile telefonare al numero 010 5536711)


Per ulteriori informazioni, visita il sito web.

 

(C.S.)

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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