Il poetry slam ancora a Genova, sei poeti si esibiscono al t/Terra

GENOVA – Decimo appuntamento genovese col poetry slam, le gare di poesia performativa che tanto successo stanno riscuotendo negli ultimi tempi, anche (ma non solo) grazie alla recente e acclamata partecipazione di uno degli esponenti di spicco di questa forma di spettacolo, Simone Savogin, al programma televisivo Italia’s Got Talent.

L’evento giovedì 21 marzo, giornata mondiale della poesia, dalle ore 21 al t\Terra, dinamico locale di recente apertura al Carmine.

Sei tra poeti e poetesse si alterneranno al microfono interpretando testi scritti di proprio pugno. Avranno tre minuti a testa per performare la loro poesia e guadagnarsi l’apprezzamento di pubblico e giuria.

Il vero protagonista dei poetry slam è proprio il pubblico, che al termine dell’esibizione dell’artista è chiamato a esprimere il proprio pensiero attraverso un voto.

Nati negli stati uniti negli anni ’80 i poetry slam stanno riscuotendo negli ultimi anni un successo dalla crescita esponenziale e che ha trovato in Liguria un terreno particolarmente fertile, se è vero che due delle ultime tre finali nazionali hanno avuto luogo proprio a Genova. Esiste infatti un vero e proprio campionato italiano, gestito dalla LIPS, la Lega Italiana Poetry Slam, del quale anche la serata di giovedì farà parte (il vincitore si qualificherà infatti alla semifinale regionale).

A organizzare e condurre la serata i due poeti liguri Filippo Balestra e Andrea Fabiani, tra i fondatori di Genova Slam realtà che coordina le attività regionali per conto della LIPS.

Questi allora i nomi dei protagonisti del t\Terra Poetry Slam di questo giovedì: Lorenzo Cagnolari, Simone Di Gioia, Flavia Neri, Francesco Patrone, Valentina Silvestri e Themorbelli. Un gruppo di partecipanti variegato, com’è nella tradizione di Genova Slam, tra cui si annoverano esperti della specialità e coraggiosi alla prima esperienza.

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C.S.