IL CONCERTO DI MARIO BIONDI AL CARLO FELICE

Di il 25 Dicembre 2013

Quando la magia del Natale si fonde con la musica. Potrebbe essere questo lo slogan del concerto di Mario Biondi, andato in scena lunedì sera in un Teatro Carlo Felice gremito come nelle occasioni importanti. L’artista di origine catanese ma oramai parmense a tutti gli effetti (vive in provincia di Parma da più di vent’anni) ha rielaborato i cosiddetti ‘classici da presepe’ proposti come strenna natalizia nella sua ultima raccolta uscita un mese fa. “Mario Christmas”. Li ha riproposti tutti, i più noti: da “Let it Snow” a “Have yourself a Marry Little Christmas”, “Driving Home For Christmas”, persino “Last Christmas” (quella degli Wham, in pieno clima nostalgico anni ’80), oltre agli inediti “My Christmas baby – The sweetest gift” e “Dreaming land”. Il tutto senza dimenticare i pezzi che lo hanno reso famoso, dal trampolino di lancio “This is what you are” a «Shine On», «What Have You Done To Me» e «Deep Blue», contenuti nel cd “Sun”, nonché “After the love has gone”, celebre song e duetto tra Mario e Earth, Wind & Fire che la leggendaria band ha incluso nell’ultimo lavoro “Now, then & forever”. Sul palco del Carlo Felice sono saliti insieme al cantante catanese “The Italian Jazz Players”, sua storica band composta da ben undici elementi: Lorenzo Tucci alla batteria, Claudio FiDSC_4073lippini al piano, Ciro Caravano alla tastiera, il ‘nostro’ Marco Fadda alle percussioni, Tommaso Scannapieco al basso e contrabbasso, Michele Bianchi alla chitarra, Daniele Scannapieco al sax e al flauto, Gianfranco Campagnoli alla tromba, Roberto Schiano al trombone, Samantha Iorio e Moris Pradella ai cori

Testi redazione – Fotoservizio di Emilio Scappini

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