IL 2017 ALLA TOSSE: “RIVOLTA, LIBERTÀ, PASSIONE”

Di il 15 Dicembre 2016

Lo sguardo di Pasolini sul calcio e le periferie, Jean Gabin a passo di tango, Andy Warhol e il vortice newyorchese da cui nacque la pop art.

Tanti, tantissimi i temi e i protagonisti della nuova stagione del Teatro della Tosse, pronto ad alzare il sipario non solo a teatro. Il 2017 si aprirà infatti con l’inaugurazione di un nuovo spazio polifunzionale, il Luzzati Lab, che a 10 anni dalla morte di Lele Luzzati pianta la bandiera e si appropria di un altro angolo del centro storico, «perché il teatro deve dialogare anche con la porzione di città che abita – spiega Emanuele Conte – e se possibile, riqualificarla».

Dopo il successo dello scorso anno con Orfeo Rave, la Tosse tornerà a giugno nel padiglione Blu della Fiera del Mare con una nuova produzione e, a cinquant’anni dalla sua pubblicazione, porterà in scena Il maestro e Margherita, trasformando il romanzo di Bulgakov in uno spettacolo di danza e teatro contemporaneo.

Il 2017 sarà anche l’occasione per riflettere e far riflettere, focalizzando l’attenzione su temi scomodi o scottanti: torna “Life Festival – storie
di vita omosessuale”, seconda di quattro rassegne che attraverseranno il cartellone come un invisibile fil rouge.
Spazio allora a PassaggiSguardi sulla Morte, quattro spettacoli per affrontare con un pizzico d’ironia un tema non proprio gettonatissimo. Con Non c’è limite Alpeggio (16/17 marzo) un immaginario tripadvisor del suicidio eleggerà il piccolo paese (Alpeggio, appunto) il miglior posto dove togliersi la vita, mentre Sulla morte senza esagerare (24/26 marzo) porterà in scena dieci maschere mute, simbolo delle anime sulla soglia dell’aldilà nel momento in cui prendono definitivo congedo dai corpi.

A ottobre, ancora una volta, il teatro uscirà dalle sale e adotterà come palcoscenico il campetto dei Giardini Luzzati, dove si disputerà una vera e propria partita tra attori e comparse, facendo della rassegna Calcio d’inizio un’occasione per riflettere sul rapporto tra Pierpaolo Pasolini, calcio e periferie.

Non mancheranno, tuttavia, le occasioni per godersi uno spettacolo seduti nelle sale del teatro, che ospiterà, come di consueto, sia rielaborazioni di classici che i nuovi lavori di drammaturgia contemporanea. Dal 12 al 14 gennaio non perdetevi la compagnia canadese Les 7 doigts de la main in Cuisine & Confessions, uno spettacolo di acrobazie culinarie a tempo di cottura ambientato in una cucina del tutto funzionante, con tanto di fornelli e forno a microonde. Subito dopo sarà il turno di Tre Alberghi (26/29 gennaio), prodotto dal Teatro Stabile del Friuli, e di Piccoli Eroi (30 gennaio/2 febbraio). Il calendario della nuova drammaturgia prosegue con la tensione e i colpi di scena di Homicide House (2/4 febbraio), un thriller teatrale di Emanuele Aldovandi, e farà ridere, invece, con la storia esilarante di Daniel Cavenaugh, protagonista di Chinglish (16/17 febbraio), un uomo d’affari americano alle prese con l’ambiguità di una lingua che non conosce.

Tra le produzioni della Tosse torna con un doppio appuntamento, a Capodanno e poi dal 17 al 21 gennaio, Candido – viaggio tragicomico nel migliore di mondi possibili, con scene e costumi di Bruno Cereseto e Paola Ratto realizzati a partire dai lavori di Luzzati. Prima nazionale invece per I Giusti, di Albert Camus (22/28 febbraio), che Emanuele Conte, alla regia, ha scelto di ambientare negli anni di piombo, affidando la rivoluzione dei giovani ai giovani e che per questo riporterà sul palco dopo Eurydice la coppia Gianmaria Martini – Sarah Pesca.

Marzo si aprirà con Sorry, Boys – Dialoghi su un patto segreto per 12 teste mozze (10/12 marzo) e dopo il gradito ritorno di Prometeoedio in scena per un’unica data (23 marzo) si concluderà con un altro spettacolo internazionale, House in Asia (31 marzo/2 aprile), di Agrupacion Senor Serrano.

Dal 4 al 6 maggio tornerà Carrozzeria Orfeo con Animali da bar, capitanata da un gruppo di strani personaggi, ultimi brandelli di un occidente rabbioso e vendicativo.

Dopo i grandi spettacoli itineranti estivi, il 2017 si avvierà alla conclusione con la coproduzione Tosse-Cargo, Andy Warhol Superstar. Uno spettacolo in cui Laura Sicignano indagherà la sfera più privata di un personaggio controverso diventato icona, idolatrato dai più ma anche accusato di fare proprie le idee degli altri, come una sorta di cannibale-vampiro.

 

INFO

BIGLIETTI
Spettacoli In Trionfo e Cantiere Campana € 14
Cuisine & Confessions; Infinita € 24

PROMOZIONI
> Giovani fino a 28 anni la sera della prima € 10
> Studenti scuole superiori € 8
> Prima spendi meno spendi: per chi acquista dal sito www.teatrodellatosse.it biglietto ridotto

ABBONAMENTI
Ogni tre mesi potrai scegliere di caricare sulla Tosse Card un abbonamento che ti permetterà di assistere a 10 fra gli spettacoli programmati a un prezzo molto vantaggioso.

PASS GENNAIO-MARZO 60 €
Per assistere a tutti gli spettacoli in scena fino al 30 marzo nelle stagioni In Trionfo e Cantiere Campana, a eccezione degli spettacoli in cui espressamente indicato Fuori abbonamento.
Il Pass Gennaio-Marzo è nominale, non cedibile.

PASS GENNAIO-MARZO under 28 40 €
Come il Pass Gennaio-Marzo ma limitato a 5 spettacoli e riservato ai giovani fino a 28 anni d’età.

PASS X DUE GENNAIO-MARZO 100 €
Come il Pass Gennaio-Marzo ma utilizzabile anche in due. Per un massimo di 10 ingressi.

ORARIO BIGLIETTERIA
La biglietteria è aperta da martedì a venerdì dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00; sabato dalle ore 15.00 alle ore 19.00

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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