I prossimi giorni alla Feltrinelli fra il firmacopie de “I discendenti degli Eterei”, l’Opera e nuovi libri

Di il 10 Gennaio 2020

GENOVA- Calendario ricco di appuntamenti per la prossima settimana della Feltrinelli: si inizia lunedì 13 gennaio con l’incontro in collaborazione con il Teatro Carlo Felice e si finisce sabato 18 gennaio con il firmacopie degli autori fantasy Filippo e Francesco Canesi, passando per la presentazione di tre nuovi libri

Lunedì 13 gennaio ore 18
Un pomeriggio all’opera – Il Barbiere di Siviglia.

Torna l’appuntamento con il Teatro Carlo Felice di Genova in occasione della rappresentazione di “Il Barbiere di Siviglia” di Gioacchino Rossini in scena dal 15 al 21 gennaio. Intervengono Massimo Pastorelli e membri del cast.

Martedì 14 gennaio ore 18
Amen

Una ventata progressista scuote il Vaticano. Un piccolo gruppo di religiosi opera in sordina per rinnovare la Chiesa, liberarla dal rigido conservatorismo elitario che la immobilizza e la tiene lontana dai bisogni della gente: due giovani preti e una sorella laica, che sotto l’insegna di “Chiesa rinata” favoriscono contro tutti l’elezione di papa Roncalli e la spinta riformatrice del Concilio Vaticano II.

Ma la loro impresa è ostacolata negli anni dalle forze oscure che albergano nella Chiesa. Decennio dopo decennio Marco, Michel, Catherine, e in seguito anche Patrick, un sacerdote americano che ha conosciuto l’abominio della pedofilia, vedranno il Vaticano avvinto dalle spire della finanza deviata, della corruzione politica, della massoneria e della malavita organizzata.

Assisteranno a crimini e delitti, tra cui quello clamoroso, e fallito, di papa Wojtyła. Un giornalista incaricato di seguirne le indagini, tra Roma, Istanbul e Sofia, incrocerà il loro cammino e, ugualmente sgomento, dovrà divincolarsi tra ricatti, depistaggi, spie e cospirazioni internazionali. Per scoprire, in fondo all’inchiesta, che come spesso accade la verità, quando è troppo vicina, rischia di sfuggire.

Antonio Ferrari, modenese, è al “Corriere della Sera” dal 1973: prima come inviato speciale, e ora come editorialista e commentatore. Negli anni Settanta e nei primi anni Ottanta si è occupato di terrorismo nero e rosso, in particolar modo delle Br. Amico di Walter Tobagi, suo collega di tante missioni in giro per l’Italia, nel 1980 ammazzato dai terroristi, è stato più volte minacciato.

Per oltre due anni ha vissuto con la scorta, quindi è stato spostato agli esteri, come inviato, in particolare nel Medio Oriente, nel Nord Africa e nei Balcani. Sue le corrispondenze da numerosi fronti di guerra. Ha intervistato quasi tutti i leader dell’area. È autore di diversi libri: Morte di un generale (con altri autori, tra cui Giorgio Bocca, Camilla Cederna, Corrado Stajano, Marcello Sorgi, Mondadori 1982); Sami, una storia libanese (Liberal libri 2001); Islam sì, Islam no. Le colpe dei musulmani e le nostre (Le Lettere 2006); 7 aprile (Cleup 2009); Sgretolamento. Voci senza filtro (Jaca Book 2013) e Altalena (Jaca Book 2014). Nel 2017 ha pubblicato con Chiarelettere il romanzo Il segreto. Oggi presenta “Amen” (Chiarelettere).

Mercoledì 15 gennaio ore 18
Tutti i nick di Sara

Chi è Sara? Una donna anonima, non bella, priva di fascino, grassoccia, moglie e impiegata ineccepibile. Eppure qualcuno l’ha massacrata e oltraggiata in casa sua. Ed è stata proprio lei ad aprire all’assassino. Nessuno ha visto né udito nulla. La polizia scopre però una sua vita segreta, che si esplica in un sito on line di scrittura, dove nascosta sotto molteplici nickname perseguita un uomo e intesse trappole diaboliche ai danni di vittime innocenti.

Che cosa c’è di vero nel mondo virtuale che non si possa tradurre in crimini reali? Da questo interrogativo prendono impulso le indagini del commissario Capurro che si affanna a decifrare gli enigmatici messaggi lasciati da Sara sul PC. Le persone non sono mai come appaiono. Nei sotterranei della psiche fiumi tenebrosi e magmatici alimentano le passioni e non danno tregua alla ragione.

Michele Branchi è nato e vive a Genova. Laureato in lettere con una tesi su Fëdor Dostoevskij, ha cominciato il suo percorso artistico come attore teatrale. Ha lavorato alla radio per diversi anni, in veste sia di attore che di autore di testi propri e di adattamenti radiofonici da romanzi famosi. Assai ricca la produzione letteraria, con i noir storici Trittico del tempo (ERGA, 1990, Frilli, 2004), Focu e Faiddi (ERGA, 1996) e Niuru il diavolo dei Nebrodi (Memori 2011), e il noir psicanalitico Dentro la madre (ERGA, 1999).

Il ciclo di gialli imperniati sul commissario genovese Giorgio Capurro, tutti pubblicati da Robin, conta a oggi sette volumi: L’infinito buio (2008), La donna del Seicento (2010), I figli della mente (2011), Il sangue dell’anima (2012), Terza visione. Tre donne per il commissario Capurro (2013), Ianua. Capurro sulla soglia dell’abisso (2015) e Cinque colpi sulla foglia di platano (2016). Oggi presenta il suo nuovo romanzo “Tutti i nick di Sara” (Robin).

Giovedì 16 gennaio ore 18
I sogni dei bambini

I bambini del nostro tempo vengono pressati a “fare” e continuamente sollecitati dal collettivo ad aderire a modelli prestazionali e competitivi. Non si permette loro di avere pause e di godere di quella sana noia attraverso cui dare spazio alla riflessione e riconoscere le emozioni e le produzioni della fantasia e dell’inconscio.

Con questo libro si auspica di restituire importanza ai sogni come base di buona salute, di creare una “carta dei diritti dei sogni dei bambini” che, implicitamente, sollecita a ridimensionare l’enfasi del dominio della coscienza e della spinta alla prestazione e che, riducendone l’unilateralità, ne facilita il dialogo integrato con l’inconscio. Numerosissimi sono i sogni di bambini, dall’età pre-scolare sino all’adolescenza, che qui vengono descritti e commentati secondo una visione rigorosamente junghiana.

Mentre si legge, presi dal valore avvincente della descrizione dei sogni dei bambini, dal commento e dalla traduzione teorica che ne seguono, con la ricchezza dei richiami a Jung e ai post-junghiani, senza accorgersene, si entra in contatto con tutti i riferimenti teorici che compongono la teoria junghiana stessa. Il libro rappresenta dunque un piccolo trattato di psicologia junghiana. Ma in realtà, l’obiettivo finale è la possibilità di arrivare a chi, a vario titolo, è in stretta relazione con i bambini – genitori, educatori, insegnanti – e voglia ridare loro il diritto al sogno.

Elvezia Benini e Cecilia Malombra presentano “I sogni dei bambini” (Franco Angeli). Intervengono Maria Cristina Castellani, Franca Ruggeri, Gabriella Tuccilio e Giancarlo Malombra.

Sabato 18 gennaio ore 15.30

I discendenti degli Eterei – Firmacopie


La Seconda Cerchia amava a tal punto gli esseri umani da decidere di lasciare il mondo delle nuvole per vivere in armonia con loro. Questo fino a diciotto soli or sono, prima che la Terza Cerchia prendesse il controllo e li sterminasse uno a uno, compresi i figli mezzosangue, nati dall’amore fra le due stirpi. Tutto ciò che resta degli Eterei della Seconda Cerchia è Kaila, la Superstite, figlia di una mortale e di un Etereo.  Filippo e Francesco Canesi autori di “I discendenti degli Eterei” (Bookabook) firmano copie del loro nuovo fantasy.

C.S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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