“GEZMATAZ FESTIVAL”, A GENOVA LA GRANDE MUSICA JAZZ TORNA PROTAGONISTA

Di il 10 Luglio 2020

Concerti, prime assolute e artisti di fama internazionale tra Palazzo Ducale e Piazza delle Feste al Porto Antico dal 20 al 26 luglio 2020

GENOVA – Nonostante le limitazioni al programma e alcune rinunce dovute all’emergenza Covid, a Genova Gezmataz Festival torna con una settimana di concerti, prime assolute e con grandi novità dal 20 al 26 luglio 2020.

La manifestazione dedicata alla musica jazz giunge così alla XVII edizione, che quest’anno si svolgerà tra Palazzo Ducale e Piazza delle Feste al Porto Antico. Il Festival, nato nel 2004 su iniziativa dell’ associazione Gezmataz, diretto dal musicista Marco Tindiglia, ogni anno porta nel capoluogo ligure il meglio della scena jazz nazionale e internazionale.
Tra le novità, la contaminazione tra jazz e musica elettronica, grazie alla collaborazione con il Festival Electropark, organizzato dall’associazione Fovergreen.

«Le restrizioni dovute all’emergenza ci hanno costretto a rescindere contratti già attivati a livello internazionale e a modificare la tipologia del festival, il cui fulcro, il workshop, per quest’anno non potrà avere luogo – spiega Marco Tindiglia, organizzatore di Gezmataz – abbiamo così dovuto reinventare il festival, che però non perde la sua anima e, anche quest’anno, ospita alcuni dei migliori artisti sulla scena nazionale, molti dei quali di respiro internazionale. Avremo tre anteprime assolute: i Motus Laevus, Ralph Towner e Unknown, un progetto in cui sarò protagonista insieme ai musicisti Gianluca Petrella, Furio Di Castri e Michele Rabbia e in cui ci lasceremo affascinare dalle suggestioni dell’elettronica. Saranno con noi anche Rita Marcotulli, una delle artiste jazz più influenti in Italia, e la giovane promessa del jazz Tommaso Perazzo, che presenterà sul nostro palco il disco d’esordio. Anche quest’anno proponiamo un cartellone vario e di qualità, composto anche da giovani musicisti e unione tra generi diversi, per attirare un pubblico ancora più ampio. Sempre per venire incontro al pubblico, abbiamo abbassato il costo del biglietto che quest’anno sarà di 10 euro per ciascun appuntamento, a eccezione dei primi due concerti a Palazzo Ducale, che saranno invece a ingresso gratuito».

IL PROGRAMMA

Si inizia lunedì 20 luglio, nel cortile maggiore di Palazzo Ducale alle ore 19, con Vocione, un duo atipico composto dalla voce di Marta Raviglia e dal trombone di Tony Cattano, due strumenti che si confrontano su un imprevedibile terreno di gioco.

Nella seconda serata, martedì 21 luglio, sempre a Palazzo Ducale alle 19 a ingresso gratuito, saranno ospiti i Colmorto, un progetto musicale nato a Genova composto da Stefano Scarella (basso e composizione), Mario De Simoni (chitarra elettrica) e Joel Cathcart (batteria e voce).

Dalla terza serata in poi, Gezmataz Festival si sposterà al Porto Antico, sotto il tendone di Piazza delle Feste, con inizio alle ore 21 (biglietti 10 euro). Mercoledì 22 luglio è in programma il concerto delle band Motus Laevus ed Esperanto, promotrici di una musica d’autore in cui si incontrano idiomi differenti a cavallo tra jazz, world music, musica sperimentale e d’avanguardia. I Motus Laevus si esibiranno in anteprima assoluta.

A seguire, giovedì 23 luglio, sempre in Piazza delle Feste, si terrà il concerto di Tommaso Perazzo, pluripremiato pianista classe 1996 cresciuto tra Genova e l’Olanda, che presenterà il suo debutto discografico “What’s coming next?”.

La quinta serata, venerdì 24 luglio, avrà come protagonista Ralph Towner, chitarrista, compositore e polistrumentista statunitense, da molti anni residente in Italia, il cui approccio unico allo strumento e la cui particolarissima vena compositiva lo hanno reso una leggenda del jazz, nonché uno degli artisti di punta della prestigiosa etichetta ECM. 

Sabato 25 luglio, sempre al Porto Antico, è in programma il concerto Unknown, in collaborazione con Electropark, uno show in cui jazz ed elettronica si abbracciano e in cui gli interpreti Gianluca Petrella, Marco Tindiglia, Furio Di Castri e Michele Rabbia daranno vita ai suoni delle macchine umanizzandole.

La serata finale, in programma domenica 26 luglio in Piazza delle Feste, vedrà protagonista il piano solo di Rita Marcotulli, una delle artiste jazz italiane più illustri, che per i suoi innumerevoli meriti in ambito musicale ha recentemente ricevuto l’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente Sergio Mattarella.

Le prevendite dei biglietti sono disponibili online su www.happyticket.it.Informazioni: www.gezmataz.org

C.S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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