GENOVA DI NUOVO IN ONDA SU SKY PER LA NUOVA PUNTATA DI “4 RISTORANTI” CON ALESSANDRO BORGHESE: I LOCALI IN SFIDA

Di il 22 Maggio 2025

Lo chef in questa puntata speciale eleggerà la migliore struttura d’Italia con laboratorio di pasta fresca. In gara: Fratelli Bruzzone, Vegia Ostaia Da O Poulu, Ristorante Da Cesarina e U’vulesce Vino e Cucina

di Alessia Spinola

GENOVA – Ricordate quando lo scorso ottobre lo chef Alessandro Borghese è stato avvistato a Genova nei pressi del Porto Antico? Ecco, finalmente il mistero è stato svelato. Stasera, giovedì 22 maggio, a partire dalle 21.15 andrà in onda su Sky Uno e in streaming su Now la puntata di 4 Ristoranti che elegge il miglior ristorante d’Italia con laboratorio di pasta fresca. Un viaggio, dunque, tra corzetti, pansoti e piatti tipici italiani, tutti rigorosamente fatti a mano. Ed è proprio di Genova uno dei 4 concorrenti che vedremo in gara questa sera: Vegia òstàia da o Pöulu, situata in via Superiore Gazzo 30, sulle alture di Sestri Ponente.

Quella che andrà in onda questa sera rappresenta la seconda puntata speciale per i dieci anni del programma dello chef Borghese, ormai entrato con affetto nelle case degli italiani. A sfidarsi saranno quattro ristoratori specializzati sullo stesso piatto, ma residenti in diverse regioni d’Italia: PiemonteEmilia RomagnaLiguria Puglia

I quattro ristoranti in sfida

  • Fratelli Bruzzone – Nel cuore di Torino, tra la Mole Antonelliana e il Museo Egizio, questo raffinato ristorante si distingue per le sue ampie vetrate e l’arredo elegante. Martina, proprietaria e chef, gestisce con precisione sia la cucina che la sala. Nei suoi piatti racconta storie personali, rivisitando la cucina tradizionale piemontese, con un’attenzione particolare alla pasta fresca, protagonista indiscussa del menu.
  • Vegia Ostaia Da O Poulu – Sulle alture di Sestri Ponente, a Genova, a pochi passi dall’osservatorio astronomico, si trova questa tipica osteria ligure. Con le sue tovaglie a quadri, pareti in pietra e mattoni a vista, il locale evoca un’atmosfera rustica e accogliente. All’esterno, un grazioso giardino con orto permette di cenare all’aperto durante la bella stagione. Roberto, padrone di casa e volto della sala, ha imparato i segreti della cucina casalinga direttamente dalla madre, mettendoli ogni giorno in pratica.
  • Ristorante Da Cesarina – In pieno centro a Bologna, questo ristorante storico è noto per il suo stile tradizionale con travi in legno a vista, ampie sale interne e uno spazio esterno con vista su una delle piazze più suggestive della città. Quando il tempo lo consente, si può mangiare all’aperto godendo del panorama. Pietro, il titolare, è cresciuto tra pentole e fornelli: la sua cucina bolognese autentica ha nella pasta fresca il suo punto di forza.
  • U’vulesce Vino e Cucina – Situato a Cerignola, nei pressi della splendida Basilica di San Pietro Apostolo, questo ristorante accoglie i clienti in un ambiente caldo e familiare, con interni in legno, un grande bancone scenografico e una ricca enoteca a vista. Rosario, il carismatico titolare, è il cuore pulsante della sala: accogliente, appassionato e profondamente legato alla propria terra, celebra ogni giorno la tradizione gastronomica pugliese, affidando alla madre la preparazione della pasta fresca.

Le regole della competizione

Come da tradizione, ogni ristoratore ospita nel proprio locale gli altri tre concorrenti, accompagnati da Alessandro Borghese. Mentre lo chef ispeziona la cucina, gli sfidanti osservano il servizio in sala. Segue il pranzo, durante il quale si degustano i piatti e si assegnano i voti. Le valutazioni di Borghese, tenute nascoste fino all’ultimo, possono confermare o ribaltare la classifica finale. I giudizi vengono espressi su cinque categorie: location, menu, servizio, conto e uno “special” a tema, che varia in ogni puntata. In questa edizione, la sfida ruota attorno alla lasagna, piatto simbolo della cucina italiana, declinato secondo le tradizioni regionali. In Liguria, ad esempio, trionfa la versione al pesto. Durante il confronto finale, i ristoratori scoprono i reciproci voti e discutono apertamente. Solo alla fine Borghese svela i suoi punteggi, determinando il vincitore, che si aggiudica il titolo di miglior ristorante della puntata, un premio di oltre 5.000 euro e il prestigioso bollino #Ale4Ristoranti da esporre con orgoglio.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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