“Duna Beach Festival”, sulla spiaggia di Chiavari con Gabry Ponte per salutare l’estate

Di il 21 Settembre 2023

CHIAVARI (GE) – Domenica 24 settembre la spiaggia di Chiavari si trasformerà in un inedito palcoscenico con l’arrivo del Duna Beach Festival, il festival musicale di fine estate che promette una giornata memorabile all’insegna del ballo e del divertimento.

L’evento, che ha come main sponsor Amaro Camatti, sarà un’occasione imperdibile per condividere momenti indimenticabili sulla spiaggia di Chiavari, grazie ad una lineup di ospiti nazionali e internazionali, al buon cibo e ai cocktail ideati dagli ambassador dell’Amaro Migliore del Mondo 2023. 

Il Duna Beach Festival – Amaro Camatti aprirà i cancelli alle 10:00 del mattino, dando il via a una giornata di festa che si protrarrà fino alle 20:00. Il cuore pulsante dell’evento sarà la musica dal vivo, con una line-up eclettica di artisti internazionali, nazionali e locali che si esibiranno per tutto il giorno fino al tramonto. Tra gli ospiti più attesi ci saranno Gabry Ponte, Lo Zoo di 105, Huma Show con Federico Scavo e Musica Libera, pronti a far ballare il pubblico sulla sabbia dorata chiavarese con performance mozzafiato.

Sono due le opzioni di ingresso previste:

Beach Ticket: al costo di 30€ a persona – che darà accesso all’area concerto .

Beach Ticket Ridotto: riservato ai minori di 16 anni, al costo di 15€ a persona – che darà accesso all’area concerto.

VIP Ticket: al costo di 120€ a persona – che garantirà l’accesso alla VIP Area situata proprio sotto il palco principale, e l’ingresso esclusivo alla Sponsor VIP Lounge con open bar e buffet per tutta la durata del festival. Sono disponibili pacchetti speciali per aziende.

Per maggiori informazioni è a disposizione all’indirizzo mail info@dunabeachfestival.com e per l’acquisto dei biglietti, è possibile visitare il sito www.dunabeachfestival.com.

Per la mappa e i loghi dell’evento https://bit.ly/media_DunaBeachFestival

CS.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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