“CARROZZERIA ORFEO”, AL MODENA IN SCENA UNA VISIONE LUCIDA E DISILLUSA DELLA SOCIETÀ MODERNA

Di il 16 Febbraio 2024

Lo spettacolo, in programma dal 20 febbraio al 3 marzo 2024, è ambientato in una clinica di riabilitazione di lusso situata su un satellite spaziale. Con un unico obiettivo: salvare il mondo prima dell’alba

GENOVA – In una clinica di riabilitazione di lusso, situata su un satellite spaziale, un bislacco gruppo di persone, apparentemente di successo, cerca di liberarsi delle proprie dipendenze. Dopo avere narrato la nostra società attraverso le voci dei perdenti, degli esclusi, dei reietti, Carrozzeria Orfeo cambia la prospettiva ma non il proprio stile con Salveremo il mondo prima dell’alba, nuovo lavoro che vede tra i coproduttori anche il Teatro Nazionale di Genova. Con la solita devastante ironia e qualche tocco distopico, Gabriele Di Luca, drammaturgo e coregista insieme a Massimiliano Setti, autore anche delle musiche, e Alessandro Tedeschi, nello spettacolo in scena al Teatro Gustavo Modena dal 20 febbraio al 3 marzo ci offre un ritratto lucido e disilluso, per quanto comico, della realtà che ci circonda.

La popstar in crisi creativa (interpretata da Alice Giroldini), la coppia gay composta da un imprenditore che specula sul bio e dal suo compagno iper-ansioso (Sergio Romano e Roberto Serpi), un losco uomo d’affari (Ivan Zerbinati) e il suo maggiordomo del Bangladesh (Sebastiano Bronzato). I super ricchi protagonisti dello spettacolo coprono tutta la rosa delle dipendenze contemporanee, dal sesso al lavoro alle sostanze farmacologiche. A cercare di farli guarire c’è un incorruttibile coach interstellare (Massimiliano Setti), ma appare evidente che i problemi di questa umanità teoricamente vincente, ma imprigionata nello stesso vortice di responsabilità asfissianti, doveri castranti e sensi di colpa che appartengono a tutti, sono solo il sintomo esteriore di problemi più profondi ed esistenziali.

«Salveremo il mondo prima dell’alba si fonda sulla riflessione che nei prossimi decenni l’umanità non potrà essere in grado di ritrovarsi unita nel combattere le grandi battaglie come il cambiamento climatico, l’inquinamento, la fame nel mondo e l’ingiustizia, semplicemente perché non è preparata a farlo» dichiara Gabriele Di Luca. «Ci troviamo davanti a una pandemia di indifferenza ed egoismo. Ma se riusciremo a riavvicinarci, come proveranno a fare i ricchi e delusi ospiti del nostro rehab, beh, forse (ma chi può dirlo), potremo salvare il mondo prima dell’alba».

Salveremo il mondo prima dell’alba si avvale anche della collaborazione di Andrea Colamedici. Il filosofo, fondatore di Tlon insieme a Maura Gancitano, commenta così: «Carrozzeria Orfeo finisce lo spettatore togliendogli tutte le illusioni perbeniste, le certezze su buoni e cattivi e le aspettative sull’umano mal riposte, e lo obbliga a godersi la notte oscura del nostro tempo, senza speranze a fare da lucine d’emergenza e a rovinare il buio».

Carrozzeria Orfeo incontra il pubblico il 21 febbraio alle ore 17.30 al Teatro Gustavo Modena.

A.Se.F. mercoledì 21 e 28 febbraio mette a disposizione una navetta andata e ritorno dal Teatro Ivo Chiesa al Teatro Gustavo Modena (da prenotare al numero 010 5342 400).

Biglietti da 14 a 30 euro. Info teatronazionalegenova.it

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