ASPETTANDO IL GOA BOA 2021 SI ACCENDONO LE LUCI SUI GIARDINI LUZZATI CON BOBO RONDELLI, MOTTA E MARGHERITA VICARIO

Di il 11 Agosto 2020

GENOVA – In attesa della ripresa del 2021, dopo la pausa forzata del 2020 a causa dell’emergenza coronavirus, il GOA BOA cala i suoi primi assi per la rassegna “Aspettando il GOA BOA 2021” con tre ospiti d’eccezione che si esibiranno a settembre ai Giardini Luzzati: Bobo Rondelli, Motta e Margherita Vicario.

2 settembre 2020: Bobo Rondelli
Perfetto interprete dello spirito beffardo, malinconico, orgoglioso della sua Livorno, fondata, come ama raccontare, “da ladri, prostitute e prigionieri politici”, Bobo Rondelli è uno degli ultimi maledetti della canzone e della poesia italiana. In “Giù la Maschera“con lui sul palco, oltre alle sue fedeli chitarre, ci sarà il pianista e tastierista Claudio Laucci.
Opening: ALEPH VIOLA 


9 settembre 2020 Motta

Francesco ci regala un manuale sentimentale mettendo a nudo le emozioni attraverso note e parole. Per riscoprire la vera bellezza della musica, per tornare ad ascoltarla con le orecchie, il cuore e lo stupore di un bambino.
Vivere la Musica (Il Saggiatore)
Affrontare gli ostacoli, i cattivi maestri e le folli regole del gioco.
Il racconto del libro ai Giardini Luzzati è accompagnato da canzoni live in acustico. Partecipano: Claudio Cabona (Rockol) e Alessandra Rossi (AGI).Opening: LEYLA EL ABIRI 


23 settembre 2020 Margherita Vicario

Prosegue a gran ritmo il suo tour estivo con nuovi appuntamenti nei principali festival e rassegne nazionali. Dopo aver lavorato con Woody Allen, Lamberto Bava, Marco Pontecorvo, Fausto Brizzi, Antonio Manzini (la Vicario è anche attrice) ha catturato l’attenzione di tutti grazie a pezzi riuscitissimi come Giubbottino, Pincio, Mandela ma … Ma prima di chiedermi qualsiasi cosa
Tu portami, zitto, una Piña Colada
Opening: MARTE

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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