AL MODENA DEBUTTA IN PRIMA NAZIONALE “TOO LATE”, TESTO INEDITO DEL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA JON FOSSE

Di il 7 Marzo 2025

Lo spettacolo, co-prodotto con il TPE – Teatro Piemonte Europa, va in scena da mercoledì 12 a domenica marzo 23 marzo e vedrà come protagonista Anna Bonaiuto, attrice dalle tante vite e interpretazioni memorabili tra teatro, cinema e fiction.

GENOVA – TOO LATE debutta in prima nazionale, al Teatro Gustavo Modena, da mercoledì 12 marzo, coprodotto dal Teatro Nazionale di Genova con TPE – Teatro Piemonte Europa.

Nasce come progetto, ideato da Thea Dellavalle e Irene Petris, a partire da un testo inedito con una radice non puramente teatrale (un libretto d’opera) da cui trapelano atmosfere che vanno oltre il tempo e lo spazio e, nella maestria della scrittura di Jon Fosse, si evocano fantasmi o accenti del teatro di Henrik Ibsen, ma anche di Čechov e Samuel Beckett.

Benché l’autore norvegese abbia più volte sottolineato che non bisogna «leggere i suoi testi per la trama» e che «scrivere dischiude dimensioni dell’esistenza che non si possono spiegare», TOO LATE ritorna ai temi di Ibsen, immaginando un ritorno alla diCasa di bambola, con unaNoraanziana che fa i conti con le scelte di una vita, scoprendo che il “troppo tardi” le fa scoprire che i conti con il passato e i frammenti di una vita non sempre si ricompongono. Le ombre si allungano, ma, sono ombre che appartengono a tutti. La vita, i rapporti, i momenti, le fratture si ripetono: abbandoniamo e siamo abbandonati, siamo egoisti per noia o per necessità interiore, amiamo e non siamo ricambiati, spesso non riusciamo a non mentire, raramente ci sentiamo compresi. Il titolo lo dice, è troppo tardi (“c’è qualcosa per cui è troppo tardi?”).

Thea Dellavalle e Irene Petris frequentano gli inediti di Jon Fosse da circa un decennio: il primo incontro con l’universo letterario di Jon Fosse, nel 2014, con Suzannah (per il RIC Festival di Rieti ATCL-Lazio, con il sostegno de Il Mulino di Amleto) – protagonista Bruna Rossi (nel ruolo di Suzannah, la moglie di Henrik Ibsen) con Irene Petris e Barbara Mazzi. Lo spettacolo sarà inserito all’interno del progetto del teatro di Roma, Trittico Jon Fosse, la stagione successiva. Due stagioni dopo, l’interesse per Fosse porta alla messinscena di un altro inedito, The dead dogs (progetto Forever Young – Corte Ospitale 2017/18).

Anna Bonaiuto, signora della scena che ricordiamo per memorabili ruoli da protagonista tra teatro, cinema e fiction (aveva interpretato una indimenticabile Hedda Gabler di Ibsen, con la regia di Carlo Cecchi) ha abbracciato la proposta delle più giovani Dellavalle e Petris e condivide la scena con un gruppo di attori che interpretano ombre, fantasmi della sua stessa vita: Irene Petris, Roberta Ricciardi, Emanuele Righi, Giuseppe Sartori.

Da ricordare il lavoro sul suono, quasi una drammaturgia di Franco Visioli – compositore e sound designer – le cui creazioni hanno accompagnato molti dei più grandi registi degli ultimi decenni e sono state premiate dal Leone d’Oro alla carriera nel 2020.

Nora_ TOO LATE, nella sua stesura originale è un libretto d’opera scritto da Jon Fosse per l’opera lirica omonima, su musica dell’autrice Du Wei (cinese, classe 1978), molto nota e attiva in Patria ma anche in America, Nord-Europa e Danimarca, mai rappresentata in Italia. L’opera ha debuttato in Cina, a Tianjin, nell’ottobre del 2014, nella stagione successiva a Bodø, Tromsø, Trondheim in Norvegia.

La trama

Una donna anziana inizia la sua giornata ripercorrendo, attraverso i ricordi, i momenti decisivi della sua vita. Il suo ricordo chiama in scena altre presenze, non solo una sé stessa più giovane, protagonista in pochi quadri insieme al marito che delineano un rapporto di coppia in cui si possono leggere passione, stanchezza, insoddisfazione e crisi, fino alla ribellione e il nuovo amore del marito, una ragazza più giovane. Nora rimane sempre in scena, mentre le apparizioni si susseguono, legata ai gesti concreti del suo dipingere. Si va ricostruendo un filo e la certezza si scioglie in un andamento ondivago. Nel flusso dei pensieri e dei ricordi, Nora si interroga e l’inquietudine diventa ossessione, gli slanci perdono di impeto e brillantezza, finché ritrovano nuove energie in una mano da stringere o in una tela da ricoprire di vernice bianca, per avere la sensazione di ricominciare da capo. La donna anziana è riflessa in tre donne, compresenti senza incontrarsi, sono tre donne di età diverse, ognuna è Nora ma è anche altro da lei. E anche l’Uomo non è solo, è doppio, si muove nello spazio sempre accompagnato dalla sua Ombra. La loro compresenza apre degli squarci di riflessione sul passato, ma anche sul futuro.

TOO LATE è al Teatro Gustavo Modena, da mercoledì 12 a domenica 23 marzo:

mercoledì e venerdì – 20h30; giovedì e sabato – 19h30; domenica – 16h00

Info e biglietti

telefono 010 5342 720; e-mailteatro@teatronazionalegenova.it; biglietti.teatronazionalegenova.it

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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