- Il Museo d’Arte Orientale Chiossone celebra Ligustro, in mostra le stampe giapponesi dell’artista ligure
- “Laser & Sound Show”: luci e colori accendono il Porto Antico per le festività
- Premio Ubu 2025, Teatro Akropolis si riconferma vincitore con un film su Carmelo Bene
- Genova per San Francesco 2026: un percorso tra musica, arte e memoria spirituale
- “Nuova Fiera Primavera” torna a Genova a marzo 2026: tutti gli appuntamenti al Padiglione Blu
- App “Musei di Genova”: lanciata la nuova piattaforma digitale per residenti e turisti
- “La Storia in Piazza” torna al Ducale: la XV edizione dedicata a “Naturale e innaturale nella storia”
CORONAVIRUS, RIPARTONO LE VACCINAZIONI ASTRAZENECA DOPO L’OK DELL’EMA. TOTI: «PRONTO ALLA SOMMINISTRAZIONE PER DARE L’ESEMPIO»
Anticorpi monoclonali: ieri la somministrazione al primo paziente ligure, oggi altri due trattamenti al San Martino di Genova
GENOVA. “Come sappiamo Ema ha dato il via libera a tornare all’utilizzo del vaccino Astrazeneca, adesso si aspetta ovviamente tutta la procedura del Comitato italiano per il farmaco e a partire da domani alle 15 potremmo ricominciare a vaccinare con Astrazeneca anche in Liguria”. Così il Presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti questa sera nel corso del punto stampa sull’andamento della pandemia sul territorio ligure.
In particolare, domani, venerdì 19 marzo, riprenderà la somministrazione di Astrazeneca “per quelle categorie prioritarie che non hanno necessità di prenotare attraverso i medici di medicina generale. Per tutti coloro che in questa fase hanno diritto di prenotare il vaccino attraverso il medico di medicina generale (una parte delle categorie prioritarie e le persone fragili under70) – prosegue Toti – le prenotazioni ripartiranno da lunedì 22 marzo. Chi ha già l’appuntamento fissato da lunedì 22 in poi, si presenti e sarà vaccinato regolarmente”. “Non devono fare nulla, invece, coloro che invece nel corso di questa settimana hanno saltato il turno di vaccinazione a causa della sospensione del vaccino Astrazeneca: saranno contattati direttamente attraverso il sistema sanitario regionale e saranno riprogrammati entro 15 giorni dal 22 marzo. Si tratta certamente di uno sforzo aggiuntivo ma è indispensabile per recuperare il tempo perduto a causa di questo stop forzato”. Prosegue intanto la prenotazione del vaccino per le persone ‘estremamente vulnerabili’ segnalate dal proprio medico di medicina generale alle Asl di riferimento: “Sono già 2.203 quelle contattate direttamente dalle Asl – spiega Toti – e prenotate per la somministrazione del vaccino (Pfizer o Moderna, indipendentemente dall’età). Continueremo a chiamare per garantire la vaccinazione a coloro che rientrano in questa categoria”.
Toti ha ricordato che “dal 29 marzo partirà anche il grande hub della Fiera di Genova, con una linea di vaccinazione gestita Asl3 e una gestita dalla sanità privata. Saranno effettuati circa 2500 vaccini al giorno, con la possibilità di crescere di alcune migliaia in più”.
Per quanto riguarda le possibili future disdette, il governatore ha aggiunto: “Temiamo molte disdette. Ne ho parato con il ministro della Salute Speranza e con il collega Bonaccini e credo serva uno sforzo per tranquillizzare l’opinione pubblica. Da parte mia c’è la massima disponibilità a vaccinarmi, quando sarà il mio turno ma, se servisse, anche domani. Non lo faccio per non essere accusato di saltare la coda visto che ho 52 anni e non rientro in nessuna categoria particolare. Ma ritengo che come farà il vaccino il Premier inglese Jhonson, anche il Presidente del Consiglio e la classe dirigente di questo paese anche presidente consiglio è opportuno che oggi diano un segnale forte, vaccinandosi. Significherebbe certamente utilizzare qualche decina di vaccini ma significherebbe anche un’assunzione di responsabilità verso l’opinione pubblica a cui chiediamo di tornare a vaccinarsi. Nell’imminenza dello stop ad Astrazeneca erano state alcune centinaia le disdette in Liguria: lunedì vedremo cosa accadrà”.
Per quanto riguarda il prossimo posizionamento della Liguria, oggi in fascia arancione, Toti ha poi aggiunto: “La Liguria questa settimana ha un indice Rt nel limite inferiore pari a 1,01 e un rischio moderato. Saremmo ancora di poco in zona arancione, se non fosse che la zona gialla è comunque stata sospesa in tutta Italia fino al 6 aprile. Quindi, il tema non si pone”.
Intervenuto anche il Professor Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie Infettive dell’Ospedale Policlinico San Martino dove oggi è stato trattato il primo paziente con gli anticorpi monoclonali. “Gli anticorpi monoclonali sono arrivati nella giornata di ieri e già oggi siamo riusciti ad identificare il primo paziente: è un signore di 71 anni, con una cardiopatia, residente a Genova, che è stato intercettato nella mattinata grazie alla collaborazione con i Medici di Medicina Generale e poi portato al San Martino. Il paziente è stato ricoverato per circa un’ora ed è poi tornato a casa. Questo mi permette di parlare del protocollo operativo che abbiamo stipulato grazie alla collaborazione con Alisa e che prevede tre hub, dove viene stoccato l’anticorpo monoclonale: uno in Asl 1, all’Ospedale di Sanremo, uno all’Ospedale San Martino di Genova e uno alla Spezia. L’hub di Sanremo fornisce l’Asl1 e l’Asl2, il San Martino si occupa di tutta l’area metropolitana di Genova, mentre Spezia si occupa della Asl4 e Asl5. A questo protocollo partecipano tutti i centri di Malattie Infettive, che hanno il compito di interagire con i Medici di Medicina Generale perché l’anticorpo monoclonale dev’essere somministrato molto precocemente nella malattia da Covid, fondamentalmente entro 72 ore dalla positività del tampone o entro 10 giorni dall’esordio dei sintomi. È perciò evidente che per fare tutto questo non si può aspettare che il paziente arrivi in ospedale, ma bisogna andare a prenderlo a casa: è quello che noi a Genova facciamo ormai da vari mesi, da quando, a ottobre, abbiamo posto in essere una collaborazione con i Medici di Medicina Generale che ha consentito di avere oltre 70 ricoveri in fast-track in questo periodo, oltre ai numerosi pazienti seguiti a casa con il supporto degli specialisti infettivologi. Quindi oggi gli stessi pazienti che noi seguiamo a domicilio, non li portiamo in ospedale per un ricovero, ma li possiamo portare in ospedale più precocemente per la somministrazione dell’anticorpo monoclonale, dopodichè tornano a casa. È stata allestita una stanza al Padiglione Patologie Complesse dove l’ambulanza arriva, il malato passa nel percorso sporco, entra nella stanza dove fa il trattamento con il farmaco e, dopo un periodo di osservazione, torna a casa. Lo scopo dell’anticorpo monoclonale è proprio quello di evitare il ricovero ospedaliero: non ha alcun ruolo per le forme gravi, ma è prezioso per far sì che una forma iniziale non maturi in una forma più grave. Per ricevere la somministrazione è necessario avere più di 65 anni oppure avere delle comorbidità. È dunque per quei soggetti in cui, evidentemente, il Covid può dare una malattia più grave e quindi portare o a ricovero ospedaliero oppure, addirittura, al ricovero in terapia intensiva. La divisione di quante dosi di anticorpo monoclonale ci sono in Liguria è stata fatta direttamente da AIFA, sulla base della prevalenza dei contagi. A Genova ne abbiamo circa il 40%, mentre il resto è stato distribuito negli altri hub. Per questa settimana abbiamo 75 fiale, che sono ben sopra la necessità attuale. Però io credo e spero che sia una nuova opportunità. Questo anticorpo è stato ampiamente studiato, con dati pubblicati, e ha dimostrato di ridurre in maniera significativa sia le ospedalizzazioni che i decessi”. “Già domattina – ha concluso Bassetti – arriveranno in reparto altri 2 pazienti per la somministrazione dell’anticorpo monoclonale: noi siamo pronti a fare, senza grossi problemi, fino a 15 trattamenti al giorno. Al momento abbiamo messo a disposizione una stanza, ma se ci fosse una maggiore richiesta da parte dei Medici di Medicina Generale per l’area di Genova, siamo pronti per offrire questa nuova e molto importante possibilità di trattamento”.
C. S.
Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiUltime Notizie
-
A Ostello Bello la poesia torna sul palco: nuovo appuntamento con il “Poetry Slam”
GENOVA – La poesia performativa torna protagonista con una nuova...
- Pubblicato a Dicembre 19, 2025
- 0
-
GENOVA SI PREPARA AL CAPODANNO: ECCO IL CALENDARIO COMPLETO DEGLI EVENTI
Dai grandi concerti gratuiti agli spettacoli teatrali, dalle aperture straordinarie...
- Pubblicato a Dicembre 19, 2025
- 0
-
Il Natale entra nei Musei del Mare: un calendario ricco di attività e laboratori al Galata e al Mei
GENOVA – Durante le festività, il Galata Museo del Mare e il MEI...
- Pubblicato a Dicembre 19, 2025
- 0
-
BRESH ANNUNCIA UNA QUARTA DATA GENOVESE: LIVE AL PORTO ANTICO IL 5 LUGLIO 2026
Dopo il sold out delle prime due serate e l’ottima...
- Pubblicato a Dicembre 19, 2025
- 0
-
Musica e gravidanza: all’ospedale Galliera via al progetto dedicato alle future mamme
GENOVA – La musica entra nei percorsi di accompagnamento alla...
- Pubblicato a Dicembre 19, 2025
- 0
-
Natale in musica nella chiesa di San Donato di Ronco Scrivia, concerto con i cori Cre Artis e Maddalena
RONCO SCRIVIA (GE) – Nel cuore del centro storico di...
- Pubblicato a Dicembre 19, 2025
- 0
-
Teatro Gustavo Modena: Jazz’n’Breakfast chiude il 2025 con il trombettista Flavio Boltro
GENOVA – La musica jazz torna ad accompagnare la domenica...
- Pubblicato a Dicembre 19, 2025
- 0
-
Capodanno senza botti a Genova: dal 22 dicembre scatta il divieto di utilizzo
GENOVA – Dal 22 dicembre 2025 al 6 gennaio...
- 19 Dicembre 2025
- 0
-
METROPOLITANA: SBLOCCATO IL PROLUNGAMENTO DELLE NUOVE LINEE, CANTIERI PRONTI A RIPARTIRE DAL 2026
Dopo mesi di stallo si è conclusa l’intesa tra...
- 17 Dicembre 2025
- 0
-
LE PIAZZE DEL CENTRO STORICO CAMBIANO PELLE: NASCONO NUOVI SPAZI PUBBLICI TRA SPORT E CULTURA. ECCO DOVE
Piazza delle Marinelle, piazza delle Monachette e piazza Tenedo...
- 16 Dicembre 2025
- 0
-
Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De Ferrari
GENOVA – La Superba si prepara alle giornate di...
- 6 Aprile 2018
- 3
-
IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUS
Comincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che...
- 5 Marzo 2018
- 3
-
“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVA
Renzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di...
- 31 Ottobre 2017
- 3










Devi essere loggato per postare un commento Accedi